Ps2 Inuyasha - The secret of the cursed mask
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Discussione: Ps2 Inuyasha - The secret of the cursed mask

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  1. #1
    di tutto un pò L'avatar di darkmanor'skaz
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    Ps2 Inuyasha - The secret of the cursed mask

    Inuyasha The secret of the cursed mask


    Inuyasha nasce dalla matita della famosissima Rumiko Takahashi, nota disegnatrice di fumetti manga Giapponesi.
    Lei ha fatto nascere capolavori del calibro di Lamù, Ranma ½ e Maison Ikkoku.
    In queste tre serie di fumetti, l'autrice ha espresso un estro decisamente demenziale, producendo di fatto tra le storie più divertenti presenti tra la vasta gamma di manga Giapponesi.
    In Lamù, che è anche il nome della protagonista, assieme allo sfortunatissimo Ataru Moroboshi, è una ragazza proveniente dallo spazio che si innamora follemente di un povero umano.
    Purtroppo il tizio in questione è un autentico casca morto, sempre pronto a correre dietro alla prima ragazza a cui si trova di fronte.
    Lamù è tremendamente gelosa e ogni volta che Ataru la fa arrabbiare, lei grazie ai suoi poteri, gli infligge delle terribili scosse elettriche.
    Grazie ad una trama totalmente demenziale, la presenza di un cast composto da persone totalmente fuori di testa e un'atmosfera surreale, il prodotto risulta molto particolare e affascinante, leggendo il fumetto o vedendo l'anime, riderete a non finire, le avventure dei protagonisti sono a dir poco rocambolesche.
    Ranma ½ più o meno si attiene alle stesse regole di Lamù, il protagonista è un giovane ragazzo molto attraente che pratica il kempo.
    Egli fino agli inizi del fumetto, viaggiava con il padre che gli faceva da maestro, fino a quando un giorno capitarono nelle famosissime fonti delle sorgenti maledette.
    Loro si recarono la con lo scopo di allenarsi, ma a loro insaputa ogni sorgente recava in se una maledizione.
    In ognuna di queste fonti, in passato vi era morto qualcuno, di conseguenza cadendoci dentro si acquistavano le forme dell'entità morta in esso, ma non completamente.
    La maledizione consisteva che se la persona che vi era caduta dentro si bagnasse con dell'acqua fredda, si sarebbe di conseguenza trasformata nell'entità che dava il nome alla fonte, per ritornare normali bastava bagnarsi con dell'acqua calda.
    Purtroppo non c'era modo di liberarsi dalla maledizione, nella serie il protagonista cerca ancora un modo per tornare normale.
    Ad ogni modo, nell'allenamento Ranma cadde nella fonte della ragazza e il padre nella fonte del panda.
    Quindi furono segnati a vita e il figlio non perdonò mai il padre per averlo esposto ad un tale pericolo, solo per ignoranza.
    Praticamente la storia del fumetto ruota tutta attorno a queste fonti, la maggior parte dei personaggi della saga è entrata a contatto con esse ed ognuno di loro ha qualche conto in sospeso con Ranma e praticano arti marziali.
    Non manca l'amore in questa storia, i rispettivi genitori hanno deciso che Ranma e Akane(un'altra protagonista della storia) debbano essere fidanzati, il problema è che nonostante siano effettivamente innamorati l'uno dell'altro, non si sopportino e passino tutto il tempo a litigare.
    Maison Ikkoku narra invece le vicende di un ragazzo innamorato della padrona di casa, che lo fa alloggiare tramite pagamento, lei è vedova e il protagonista spera di riuscire a prendere il posto del suo defunto marito.
    Nella casa, oltre i due giovani risiedono anche altri personaggi a dir poco strani.
    Alla fine della serie, i due riescono a sposarsi, a dire il vero tra le tre serie, questa è l'unica ad avere un vero finale.
    Passiamo adesso ad analizzare l'ultimo prodotto di questa talentuosa disegnatrice, ovvero Inuyasha.
    Siamo nell'epoca feudale Giapponese, oltre agli esseri umani il mondo è popolato da tremendi demoni.
    Di questi ce ne sono veramente di tutte le forme, ma non necessariamente devono essere malvagi.
    Di fatto il protagonista stesso è un demone, anzi, a metà dato che la madre defunta era umana.
    Un giorno nel presente, Kagome, una giovane studentessa cade nel pozzo del suo tempio e si ritrova uscendone nella stessa epoca del protagonista Inuyasha.
    Vicino al pozzo trovò il protagonista, attaccato ad un albero con una freccia conficcatagli nel petto, il giovane apparentemente sembrava morto e la ragazza estrasse la feccia dal suo petto.
    Immediatamente il mezzo demone si svegliò, in realtà la freccia era un sigillo impresso su di lui da una sacerdotessa.
    E così Inuyasha e Kagome partirono alla ricerca della sfera dei quattro spiriti, il protagonista, la cerca assiduamente, in quanto questa sarebbe in grado di coronare il suo sogno, ovvero renderlo un demone totalmente ed eliminare la sua parte umana.
    Nella storia, i due giovani incroceranno vari protagonisti che saranno loro amici, il piccolo Shippo, un demone volpe in grado di fare incantesimi illusori, Sango, una terribile sterminatrice di demoni dotata però di un animo molto dolce, Miroku, un monaco molto forte nella lotta dotato di un buco nero nella mano destra, egli col tempo ha imparato ad usare questa deformità come una terribile arma.
    In realtà i personaggi presenti in questa serie sono davvero tanti, ma il più importante di tutti è sicuramente Naraku, questi è un demone dai terribili poteri, anche lui alla ricerca della sfera dei quattro spiriti.
    Di fatto, non può che nascere una rivalità tra Inuyasha e Naraku, in quanto sono entrambi alla ricerca dello stesso oggetto.
    Di fatto, nella trama scoprirete che Naraku ha molto più a che fare con i protagonisti di ciò che sembra, avendo fatto del male almeno una volta ad ognuno di loro, ma mi fermo qui, vi lascio scoprire il resto da soli.
    La prima cosa che si nota seguendo la storia di Inuyasha, è la grande serietà che ha profuso in essa
    l'autrice, certo qualche gag stile jap non manca, ma il piatto forte della serie sono i combattimenti di Inuyasha contro altri demoni e i terribili tradimenti di Naraku.


    Hei!!! Ma ti sembra questo il momento di farti un riposino? No, è che ho visto una monetina per terra...


    Informazioni riguardanti il gioco


    La casa autrice di questo gioco non poteva che essere la Bandai, una nota software house Giapponese, che insieme alla Banpresto, si spartisce tutte le licenze dei vari anime e manga prodotti in oriente.
    Purtroppo essendo delle licenze, i prodotti finali sono quasi sempre scarsi, ma nonostante tutto ottengono sempre un certo successo, in quanto i giocatori sono molto attratti dal fatto di vivere le gesta dei loro beniamini.
    In Inuyasha the secret of the cursed mask, vivremo le gesta di un perfetto sconosciuto, il quale capiterà suo malgrado nell'epoca feudale e si unirà al gruppo degli amici di Inuyasha.
    Il gioco è un classico rpg di stampo molto classico, comanderemo degli sprite tridimensionali, su dei fondali disegnati a matita e colorati a pennarelli, che non accennano a muoversi di un millimetro, più o meno come accadeva nel lontano 1997 con FFVII.
    Gli scontri saranno casuali e i dialoghi saranno il piatto principale di questo gioco.


    Semo er grande trio de combattenti, Miroku, Kagome e Inuyasha e nun ce ferma nissuno!!!
    Ultima modifica di darkmanor'skaz; 25-10-2006 alle 23:31:04
    Nel momento in cui ti puntano una pistola sulla fronte hai poche scelte; inginocchiarti e chiedere pietà sperando che l'assassino si impietosisca, cercare di reagire e farti sicuramente ammazzare, oppure accettare il tuo destino e quindi la morte, a questo punto ti resta solo una cosa da fare, cioè riflettere sulla tua intera vita, ma devi fare in fretta, il tempo scorre inesorabile...

  2. #2
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    Personaggi piatti e senza personalità


    E' proprio così, l'impegno della Bandai nel creare le personalità, ma in realtà c'era poco da creare, l'anime e il fumetto di Inuyasha danno una grande personalità ai protagonisti, tanto è vero che in episodio in episodio, scopriremo sempre di più su questi personaggi.
    Ciò ovviamente in questo videogame non accade, l'espressività dei protagonisti equivalente allo zero, un'immobilità che vi farà sembrare i personaggi solo dei buffi pupazzetti, i dialoghi sono tra i più piatti che mi sia capitato di vedere su un rpg.
    Ciò è un grave problema, in quanto le parti più importanti in un gioco del genere, sono proprio queste, sicuramente l'impegno nel creare questo gioco è stato nullo.


    HHAaaaaa, Inuyasha, c'è un enorme tafano in mezzo ai cespugli!!!


    Comandi legnosi


    Un altro grave difetto di questo gioco, sono i controlli tramite pad.
    I movimenti rispondono male e ci potremo facilmente bloccare, su qualche elemento del fondale ingombrante.
    Durante i combattimenti, anche se questi sono ben studiati, per passare da un'azione all'altra ci vorranno sempre diversi secondi e considerando il fatto che le lotte sono un altro fattore molto importante di un rpg e che questi avvengano tutt'altro che di rado, abbiamo una bella gatta da pelare.
    Un difetto davvero imperdonabile.


    Esplorazione


    Un altro punto fondamentale di un gioco di ruolo, è indubbiamente l'esplorazione dei livelli e delle città.
    Le città saranno utili per parlare con le persone che le popolano, spesso queste ci potranno informare di particolari importanti, che ci saranno utili per sbloccare nuovi livelli, inoltre sempre in questi luoghi, potremo andare dai negozianti per comprare utili oggetti, come erbe medicinali e pozioni utili a curare i vari status, che ci infliggeranno i mostri durante le esplorazione dei livelli.
    I livelli, che essendo ambientati nell'epoca feudale Giapponese, saranno generalmente composti da bellissime foreste, vecchi templi e caverne.
    In questi luoghi dovremo cercare la strada giusta per arrivare al traguardo, ma data la loro ramificazione, sarà tutt'altro che facile.
    Spesso queste esplorazioni, saranno interrotte da scontri erranti, quando ciò accadrà lo schermo si spaccherà in due e il gioco passerà alla modalità combattimento.
    Se vorremo incrociare noi stessi i mostri, basterà camminare nelle nuvolette di miasma, presenti in svariati luoghi degli schemi.
    Ciò non vuol dire che se eviteremo tutte le nubi, non effettueremo nessuno scontro, comunque a volte può capitare che sia il miasma a trovare noi e quindi effettueremo lo stesso un combattimento.
    Durante queste esplorazioni, potremo trovare degli oggetti luccicanti, che se raccolti scopriremo essere degli utili oggetti.


    Inuyasha: - ecco il mio colpo più tremendo, le lame di sputazza rossa!!! semplicemente micidiale, solo con l'odore stendo un elefante!!!


    Storia


    Il gioco, mette a nostra disposizione la scelta di ben due protagonisti tra cui scegliere, la versione testata è con la scelta del ragazzo.
    Michiru sta andando alla sua sagra di paese, quando ecco che entra in un magazzino e le assi di legno sotto di lui cedono al suo peso.
    Il protagonista sviene e quando rinviene, si ritrova all'interno di una intricata foresta.
    Il primo ovvio quesito che si pone, è quello di come faccia ad esserci una foresta sotto il magazzino.
    Incerto parte nell'esplorazione, dopo pochi passi incontra un gruppo di uomini vestiti con antichi kimoni(il kimono è un classico e antico vestito Giapponese).
    Appena queste persone vedono il forestiero, lo accusano di essere un demone e di avere rapito la figlia di uno di loro.
    Ovviamente Michiru non può che scappare e riesce di fatto a distanziare gli aggressori, ma ecco che viene aggredito da un demone che vuole cibarsi di lui, durante la colluttazione sviene.
    Al suo risveglio, trova una strana persona che lo sta guardando in viso, è Inuyasha e lo ha appena salvato uccidendo il demone.
    E' così, il ragazzo si unisce al gruppo di giovani eroi della serie, in una storia che lo vedrà come protagonista, al fianco dei famosi personaggi della saga, ovviamente nella storia si scoprirà che con la presenza del Giovane nell'epoca feudale, c'entra addirittura Naraku, che lo vuole utilizzare per i suoi loschi scopi.


    Salire di livello e l'equipaggiamento


    Ovviamente come nel più classico dei giochi di ruolo, i protagonisti uccidendo i mostri acquisiranno l'esperienza, utile a salire di livello.
    Ogni mostro ucciso, ne comporta l'immediato guadagno, più forte è il mostro battuto, maggiore sarà il premio ricevuto.
    Ad ogni livello guadagnato, le caratteristiche base dei personaggi saliranno di punteggio, ciò comporterà una potenza sempre maggiore nei protagonisti.
    Inoltre salendo di livello, spesso i nostri eroi guadagneranno delle utili abilità da combattimento, queste possono essere incantesimi, attacchi molto potenti, o abilità particolari.
    Purtroppo, i personaggi possono equipaggiare davvero pochissimi oggetti, questa è una scelta davvero strana dei programmatori, in quanto preclude la possibilità di organizzarci il party come più ci pare.
    Potremo limitarci ad equipaggiare piccoli oggetti, come anelli e bracciali, i protagonisti hanno già il loro equipaggiamento e lo manterranno fino alla fine.


    Gli scontri


    Il fulcro del gioco di ogni buon gioco di ruolo, sono senz'altro i combattimenti, come ho già detto, a volte avverranno in modo casuale e a volte potremo invece scegliere di affrontarli.
    Quando ne avverrà uno e ci troveremo nella sezione dei combattimenti, vedremo in una schermata tridimensionale i nostri eroi di spalle e di fronte a loro i mostri che staranno affrontando.
    In tutto, potremo portarci tutti i personaggi più importanti della storia, cioè Miroku, Kagome, Shippo, Inuyasha, Sango e la new entry Michiru... in tutto 6
    In alto a destra, vedremo la disposizione dei turni, è strutturata come un cerchio, che è una sorta di percorso, su di esso ci saranno tutti i mostri e i protagonisti.
    Per muoversi, dovranno arrivare al traguardo di questo cerchio, che è situato in basso al centro, ovviamente i più veloci arriveranno prima e quando sarà il turno del primo arrivato, il gioco si fermerà e se sarà uno di quelli sotto il nostro controllo, potremo scegliere l'azione da eseguire.
    Una volta fatto questo, il percorso riprenderà ed il prossimo ad arrivare al traguardo si muoverà.
    Ovviamente, chi si è appena mosso, riparte dall'inizio del cerchio e quando sarà ancora una volta il suo turno, potrà muoversi di nuovo.
    C'è da considerare, che è' molto importante l'essere veloci, sicuramente chi lo è di più, si muoverà molte più volte di un personaggio più lento.
    Nel turno di ogni personaggio, potremo scegliere tra varie opzioni, l'attacco normale, con questa scelta il personaggio selezionato, porterà un attacco al nemico di tipo semplice, cioè corpo a corpo.
    Potremo scegliere di utilizzare gli utili oggetti, questi possono servire a curare e ripristinare punti ferita persi, oppure per eliminare i fastidiosi status, oppure usare oggetti d'attacco.
    Potremo restare in difesa per tutto il turno, se subiremo un attacco, in questo frangente subiremo molti meno danni.
    In ultimo, l'opzione più importante, è quella delle abilità acquisite salendo di livello, ce ne sono di tre tipi, normali, speciali e combinati.
    Per il primo si intendono attacchi speciali, di tipo che non consumano le preziose sfere guadagnate in combattimento.
    Queste sfere le guadagneremo semplicemente combattendo e potremo utilizzarle nelle tecniche speciali, purtroppo c'è un limite e data la potenza di queste mosse, è una scelta dei programmatori più che giusta.
    In ultimo, ci sono le tecniche combinate, queste si eseguono, sommando gli attacchi dei protagonisti, vanno come al solito guadagnate salendo di livello.
    Ad esempio, potrebbe esserci un attacco, che per essere eseguito abbia bisogno della presenza di Kagome e Miroku, se uno dei due personaggi ancora non è giunto al suo turno, appena vi arriverà partirà la tecnica.


    GRAFICA 5,5

    Scarsa, i personaggi sono in stile deformed, ma più che una strategia, sembra una scelta di convenienza per risparmiare tempo, inoltre risultano legnosi ed inespressivi.
    L'unica cosa che si salva sono i fondali, statici, disegnati piuttosto bene, a volte ne troveremo di tridimensionali, ma risulteranno grezzi e poco curati.


    SONORO 6,5

    Musichette a malapena decenti, ci accompagneranno per tutta la durata del gioco, il parlato è moscio, i testi inutili e privi di mordente.


    GIOCABILITA' 6

    Comandi legnosi e lenti, certo con un pò di pazienza si può ottenere qualcosa, ma il divertimento è davvero poco


    LONGEVITA' 6

    Certo, ha la longevità di un gioco di ruolo, ma la realizzazione tecnica a dir poco essenziale, vi farà passare la voglia di scoprire la storia piuttosto penosa.


    GLOBALE 5,9

    Non ci siamo, questo gioco rientra nella cerchia di giochi operazioni commerciali che sfruttano una bella licenza.
    Forse, la grande passione per la serie potrebbe attirarvi, ma vi assicuro che non ne vale la pena, il gioco ha una realizzazione tecnica che fa acqua da tutte le parti e la ps2 può offrire di molto meglio, tra cui le serie di Shadow Hearts, Final Fantasy, Shin Megami tensei e la lista sarebbe ancora lunga.
    Un gioco colmo di lacune, anche se vanta qualche idea carina


    darkmanor'skaz
    Ultima modifica di darkmanor'skaz; 25-10-2006 alle 23:47:16
    Nel momento in cui ti puntano una pistola sulla fronte hai poche scelte; inginocchiarti e chiedere pietà sperando che l'assassino si impietosisca, cercare di reagire e farti sicuramente ammazzare, oppure accettare il tuo destino e quindi la morte, a questo punto ti resta solo una cosa da fare, cioè riflettere sulla tua intera vita, ma devi fare in fretta, il tempo scorre inesorabile...

  3. #3
    Utente L'avatar di sonaccio
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    ma se parli del gioco di Inuyasha, perchè perdere tempo nel descrivere le altre opere della mangaka?
    cmq devo dire che questa è decisamente meglio di quella riguardante SFNEO, anche se...ti perdi ancora in sciocchezze, la punteggiatura è a random e, anche qui, ti limiti ad elencare le caratteristiche del gioco e la critica la lasci solo a poche cose.
    Ad esempio la storia com'è? com'è strutturata? parli solo di dialoghi poco interessanti, disinteressandoti di tutto il resto.

    una puntualizzazione:
    frasi come "sicuramente l'impegno nel creare questo gioco è stato nullo" sarebbe meglio evitarle...la tua vuole essere una critica (?), non una mancanza di rispetto nei confronti di chi ha lavorati dietro questo gioco.

  4. #4
    di tutto un pò L'avatar di darkmanor'skaz
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    entrambi, non mi è piaciuto il fatto di usare una bella serie come quella di inuyasha solo per scopo di lucro.
    Nel momento in cui ti puntano una pistola sulla fronte hai poche scelte; inginocchiarti e chiedere pietà sperando che l'assassino si impietosisca, cercare di reagire e farti sicuramente ammazzare, oppure accettare il tuo destino e quindi la morte, a questo punto ti resta solo una cosa da fare, cioè riflettere sulla tua intera vita, ma devi fare in fretta, il tempo scorre inesorabile...

  5. #5
    Escapista Doc L'avatar di -Lupo89-
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    Non ci siamo. In tutte le tue recensioni ti è stato criticato il fatto che non analizzi il gioco come dovresti. Hai sprecato moltissimo tempo a descrivere altri manga, ed il manga di inuyasha, che potevi solo accennare. Non parli del comparto sonoro e della longevità, descrivi grafica e gameplay ma non li commenti. Fai tutte frasi cortissime, smorzando continuamente i periodi e dando alla punteggiatura un senso di inutilità totale. Ripeti alcune parole in poche righe e alcune frasi non hanno un senso logico.

    Spiacente, ma anche questa volta è 2/5

  6. #6
    di tutto un pò L'avatar di darkmanor'skaz
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    nn mi sembra affatto di aver sprecato il mio tempo
    Nel momento in cui ti puntano una pistola sulla fronte hai poche scelte; inginocchiarti e chiedere pietà sperando che l'assassino si impietosisca, cercare di reagire e farti sicuramente ammazzare, oppure accettare il tuo destino e quindi la morte, a questo punto ti resta solo una cosa da fare, cioè riflettere sulla tua intera vita, ma devi fare in fretta, il tempo scorre inesorabile...

  7. #7
    di tutto un pò L'avatar di darkmanor'skaz
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    Citazione -Lupo89-
    Non ci siamo. In tutte le tue recensioni ti è stato criticato il fatto che non analizzi il gioco come dovresti. Hai sprecato moltissimo tempo a descrivere altri manga, ed il manga di inuyasha, che potevi solo accennare. Non parli del comparto sonoro e della longevità, descrivi grafica e gameplay ma non li commenti. Fai tutte frasi cortissime, smorzando continuamente i periodi e dando alla punteggiatura un senso di inutilità totale. Ripeti alcune parole in poche righe e alcune frasi non hanno un senso logico.

    Spiacente, ma anche questa volta è 2/5
    tra l'altro c'è poco da dispiacersi, una critica è un giudizio strettamente personale e quindi inconfutabile
    certo ciò non significa che bisogna essere per forza d'accordo, a certe persona questa rece potrebbe risultare un'autentica schifezza. ma ad altre potrebbe risultare un capolavoro
    Nel momento in cui ti puntano una pistola sulla fronte hai poche scelte; inginocchiarti e chiedere pietà sperando che l'assassino si impietosisca, cercare di reagire e farti sicuramente ammazzare, oppure accettare il tuo destino e quindi la morte, a questo punto ti resta solo una cosa da fare, cioè riflettere sulla tua intera vita, ma devi fare in fretta, il tempo scorre inesorabile...

  8. #8
    Monster Hunter L'avatar di Serph
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    Fumetti manga giapponesi?!


  9. #9
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    tra l'altro c'è poco da dispiacersi, una critica è un giudizio strettamente personale e quindi inconfutabile
    certo ciò non significa che bisogna essere per forza d'accordo, a certe persona questa rece potrebbe risultare un'autentica schifezza. ma ad altre potrebbe risultare un capolavoro
    Spiacente perchè comunque è brutto per un recensore venir giudicato negativamente. A prescindere dal fatto che poi, come dici tu, la valutazione è soggettiva.

  10. #10
    di tutto un pò L'avatar di darkmanor'skaz
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    Citazione -Lupo89-
    Spiacente perchè comunque è brutto per un recensore venir giudicato negativamente. A prescindere dal fatto che poi, come dici tu, la valutazione è soggettiva.
    ti assicuro che non me ne frega niente, nn mi importa di cosa pensa la gente, è importante solo il mio punto di vista...
    Nel momento in cui ti puntano una pistola sulla fronte hai poche scelte; inginocchiarti e chiedere pietà sperando che l'assassino si impietosisca, cercare di reagire e farti sicuramente ammazzare, oppure accettare il tuo destino e quindi la morte, a questo punto ti resta solo una cosa da fare, cioè riflettere sulla tua intera vita, ma devi fare in fretta, il tempo scorre inesorabile...

  11. #11
    Escapista Doc L'avatar di -Lupo89-
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    Citazione darkmanor'skaz
    ti assicuro che non me ne frega niente, nn mi importa di cosa pensa la gente, è importante solo il mio punto di vista...
    Ma allora che le pubblichi a fare?

  12. #12
    di tutto un pò L'avatar di darkmanor'skaz
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    Citazione -Lupo89-
    Ma allora che le pubblichi a fare?
    perchè mi va di farlo, ma soprattutto perchè mi piacciono le sfide
    Nel momento in cui ti puntano una pistola sulla fronte hai poche scelte; inginocchiarti e chiedere pietà sperando che l'assassino si impietosisca, cercare di reagire e farti sicuramente ammazzare, oppure accettare il tuo destino e quindi la morte, a questo punto ti resta solo una cosa da fare, cioè riflettere sulla tua intera vita, ma devi fare in fretta, il tempo scorre inesorabile...

  13. #13
    Escapista Doc L'avatar di -Lupo89-
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    Citazione darkmanor'skaz
    perchè mi va di farlo, ma soprattutto perchè mi piacciono le sfide
    Beh, motivazione più che sufficente, suppongo.
    Detto questo, lascio i commenti agli altri, e mi defilo per andare troppo OT.

  14. #14
    Utente L'avatar di sonaccio
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    Citazione darkmanor'skaz
    ti assicuro che non me ne frega niente, nn mi importa di cosa pensa la gente, è importante solo il mio punto di vista...
    ti limiti nella crescita personale così facendo.

  15. #15
    Utente L'avatar di sonaccio
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    Citazione darkmanor'skaz
    tra l'altro c'è poco da dispiacersi, una critica è un giudizio strettamente personale e quindi inconfutabile
    certo ciò non significa che bisogna essere per forza d'accordo, a certe persona questa rece potrebbe risultare un'autentica schifezza. ma ad altre potrebbe risultare un capolavoro
    no, la critica deve essere un giudizio formulato nella maniera più obbiettiva possibile e la cosa è confutabilissima...altrimenti nn esisterebbero neanche i dibattiti critici su cinema o arte.
    La peggior cosa è un critico che si chiude in se stesso esiliandosi da ogni sorta di confronto.
    Ad esempio, questa recensione ha evidenti lacune perchè uno la possa considerare un capolavoro...mostrerebbe solo incapacità di giudizio, o grande faziosità.

    tralaltro di contraddici da solo; dici che ti interessa solo il tuo punto di vista ma affermi pure che rendi pubbliche queste recensioni per sfida?
    la sfida è un confronto di idee e pareri he!

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