Nonostante sia un convinto giocatore PC da anni, posso affermare con assoluta certezza di essere quanto di più lontano esista da un gamer professionista. Tuttavia, chi è convinto che solo i pro debbano prestare attenzione al loro equipaggiamento e che tutti gli altri possano accontentarsi di una plasticosa tastiera da due euro e di un mouse da cestone, è in errore, almeno secondo il mio punto di vista. Le scarpette da calcio di Adidas, Nike e compagnia bella le usano solo i calciatori di Serie A? No. Ecco che siamo arrivati al punto.
G402 Hyperion Fury
Negli scorsi giorni abbiamo avuto modo di mettere le nostre manine, in anteprima, sul nuovo G402 Hyperion Fury, che Logitech ci racconta essere il mouse più veloce mai realizzato. A prescindere dalla bontà di questa affermazione, su cui torneremo in seguito, quello che è certo è che ci troviamo di fronte a un prodotto davvero curato sotto ogni punto di vista, a partire dal packaging.
La confezione che ospita il G402 Hyperion Fury segue le stesse linee guida degli altri dispositivi della serie G (come il G602, un mouse gaming wireless di cui parleremo più avanti su queste stesse pagine) e propone un involucro opaco nero e ciano su cui si staglia, lucida, la sagoma del G402.
Una volta aperta la confezione, quello che ci si trova davanti è un mouse dal look grintoso, meno “cattivo” del G502 Proteus Core ma comunque gradevole.
Il mouse è pensato per i destri: si mettano il cuore in pace i mancini (da noi, per esempio, c’è chi si sente discriminato).
L’installazione è semplice: basta inserire il cavo USB in una delle porte libere del proprio case per vedere istantaneamente riconosciuta la periferica. A oggi, tuttavia, il software di gestione del G402, che dovrebbe essere il Logitech Gaming Software, risulta “missing in action”: non è strano, visto che il prodotto è previsto a scaffale per il prossimo Agosto (ci sarà da attendere il prossimo aggiornamento, supponiamo).
IL MOUSE PIÙ VELOCE
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Il G402 Hyperion Fury può contare sul Fusion Engine, mosso da un processore ARM a 32 bit, che unisce a una parte a sensore ottico già solida un accelerometro e un giroscopio per migliorare la velocità di tracciamento. Parlando di definizione, invece, il G402 Hyperion Fury incorpora la tecnologia Delta Zero, che consente di passare dai 240 ai 4000 DPI senza soluzione di continuità, in un batter d’occhio. Ci sono quattro risoluzioni preimpostate, a cui se ne può aggiungere una quinta tramite il software di gestione. Sempre da lì, inoltre, è possibile programmare gli otto tasti disponibili perché compiano singole azioni o macro più complesse, che potremo poi salvare sulla memoria interna del dispositivo. Il prezzo a cui viene commercializzato il G402 Hyperion Fury è aggressivo: con poco meno di 60 euro ci si porta a casa un mouse versatile, veloce e incredibilmente preciso, che vale tutti i soldi che costa.
DATI TECNICI
Dimensioni: 136mm x 72mm x 41mm
Lunghezza del cavo: 7 piedi
Peso: 144 g (con cavo) – 108 g (senza cavo)
Tracking: da 240 a 4000 DPI
Resistenza: Bottoni (Destro e sinistro): 20 milioni di click