LEGO Jurassic World – Recensione

Da grande amante della serie LEGO e dei dinosauri di Spielberg e Crichton aspettavo con ansia di mettere le mani su LEGO Jurassic World, fosse anche solo per rivivere in stile mattoncino le scene più celebri dei primi capitoli, piuttosto che riassaporare i momenti topici dell’ultimo film, spettacolare quanto volete ma comunque prescindibile, soprattutto se paragonato al primo, ineguagliabile lungometraggio. Una volta giocato, posso dire con cognizione di causa che siamo di fronte a un titolo che, proprio come il film che troviamo al cinema in queste settimane, si limita a fare il suo, senza eccellere e strafare, ma anche senza lasciare addosso al giocatore una sensazione sgradevole. Non il miglior episodio della serie, quindi, ma un titolo piacevole e che scorre via senza troppi problemi. Il perché nei prossimi caratteri di questa giurassica recensione.

QUANDO LA DEVI FARE, LA DEVI FARE

Il primo livello è necessariamente legato all’incipit del primo Jurassic Park e funge da tutorial. Qui scopriamo che le dinamiche di gioco sono pressoché le stesse viste negli altri episodi della serie, con qualche piccola variante, dettata più che altro dalla possibilità estemporanea di prendere il controllo di alcune specie di dinosauri e dalle abilità dei singoli personaggi, i quali devono necessariamente essere alternati al controllo per portare a felice compimento la risoluzione degli enigmi. Rispetto agli altri LEGO, soprattutto quelli che tirano in ballo supereroi e vigilante, in Jurassic World si menano le mani molto meno, visto che quasi tutta l’esperienza ruota attorno proprio all’utilizzo dei talenti giusti per risolvere problemi e proseguire oltre. Una volta giunti sull’isola le scelte sono due, continuare con la storia del primo Jurassic Park (sbloccando via via Il Mondo Perduto e il terso capitolo), o gettarsi direttamente nelle fauci del cattivissimo dinosauro di Jurassic World. Va da sé che gli appassionati della serie cinematografica come il sottoscritto non avranno dubbi su quale sia la strada da percorrere, fosse anche solo per una questione di logica cronologica.

lego jurassic world

Il gioco alterna singoli livelli da percorrere linearmente con la possibilità di girare liberamente i parchi, un po’ come accade nella Gotham City degli ultimi LEGO Batman. In ogni momento è possibile richiamare una mappa a schermo e indicare un checkpoint, raggiungibile per lo più salendo a bordo di uno dei mezzi del parco e seguendo la scia di mattoncini azzurri che ci fa da navigatore estemporaneo. Questo, ovviamente, se non siamo legati da esigenze di copione che ci costringono a seguire una via definita, prima di poter gironzolare in totale libertà e dedicarci alle cose accessorie.

SENTA, È PREVISTO CHE SI VEDANO DEI DINOSAURI NEL SUO PARCO DEI DINOSAURI?

Prima che vi facciate un’idea sbagliata della questione (soprattutto se avete già sbirciato il voto), va detto che la formula proposta da TT Games funziona ancora ed è garante di divertimento spensierato, nonostante si cominci a sentire sulla pelle una sensazione di riciclo costante di alcune dinamiche. Gli enigmi non sono mai difficili, e se ci si incastra per qualche minuto è più per qualche sporadico bug o per la non brillante Intelligenza Artificiale che controlla gli altri membri del party, che per deficienze proprie. Parte del problema è rimediabile dando in mano un secondo joypad a un compagno di giochi e affrontando le quattro avventure in coppia, grazie al solito sistema di split-screen dinamico che da qualche tempo caratterizza la serie LEGO e che spezza in due lo schermo quando i personaggi si allontanano, per poi riunirsi quando si trovano uno in prossimità dell’altro. Purtroppo, anche a ‘sto giro non è possibile sfruttare la connessione internet per agganciare al volo un amico su PSN, Live o Steam, visto che gli sviluppatori si ostinano a relegare il multiplayer al solo ambito locale.

[quotedx]la formula proposta da TT Games funziona ancora ed è garante di divertimento spensierato[/quotedx]Le scene migliori dei quattro film sono riproposte con perizia e sono imbastite con quel sottile filo goliardico tipico dei videogiochi LEGO, capace di strappare più di un sorriso, soprattutto a coloro che conoscono a memoria ogni passaggio delle sceneggiature. Qualche piccola variante, rispetto agli script originali, è inevitabilmente presente, ma il plot è per lo più rispettato alla lettera, tanto che le battute dei personaggi sono le medesime dei lungometraggi. A tal proposito, resta un mistero il perché la versione italiana, diversamente da quella inglese, non si avvalga delle voci originali prese dai film. I primi tre capitoli sono stati ridoppiati da voci anonime, poco ispirate e che mal si adattano alle situazioni, come se fossero appiccicate lì più per dire che il gioco è stato localizzato a uso e consumo di chi non mastica la lingua di Albione che per una sincera volontà di proporre un prodotto completo; la situazione migliora parzialmente nel caso di Jurassic World, laddove sono stati chiamati in causa i doppiatori originali, che tuttavia hanno reinterpretato la parte in modo meno convincente rispetto al lavoro svolto nel corrispettivo film.

lego jurassic worldNaturalmente, come in ogni LEGO che si rispetti, anche LEGO Jurassic World richiede più passaggi per essere completato al 100%. Le cose da sbloccare sono una vagonata e richiedono abnegazione totale alla causa per essere portate tutte in cascina. I parchi pullulano di personaggi che anno bisogno del nostro aiuto per risolvere piccoli problemi e che ci ricompensano debitamente una volta completata la mini quest. Inoltre, è possibile dedicarsi ad attività estemporanee, come una sorta di corsa in cui veniamo inseguiti da un dinosauro o un fight mode da completare a suon di QTE. I più arditi, poi, hanno facoltà di giocare un po’ col DNA delle specie sbloccate per crearne di nuove. Si tratta di tutta roba accessoria, che lascia un po’ il tempo che trova e che ha il solo scopo di allungare un brodo che resta comunque saporito durante tutta la durata delle quattro avventure proposte da TT Games.