Seppur il successo di Nintendo Switch sia ormai inarrestabile, il buon vecchio 3DS non sembra proprio voler cedere definitivamente il posto alla sua “ibrida” compagna, continuando a regalarci costantemente titoli su titoli. E chi sta beneficiando di questa cosa? Ovviamente l’eroico e paffuto Kirby che, in occasione del suo venticinquesimo anniversario (ricorrente proprio questo anno) è stato oggetto di ben due titoli distribuiti dalla grande N sulla console portatile per antonomasia. Il tutto, ed è bene sottolinearlo, in preparazione all’atteso nuovo Kirby (un capitolo decisamente d’impatto) che sarà disponibile nel corso del 2018 sulla nuova console della Casa di Kyoto. Molto probabilmente dunque, con la malinconia nel cuore, Kirby Battle Royale potrebbe essere l’ultimo titolo su 3DS. Sarà all’altezza di altri importanti precedessori come il Planet Robobot o il Triple Deluxe? Mettetevi comodi e gustatevi la nostra recensione del titolo di HAL Laboratory.
Perbacco che torta, deve essere mia!
Con questa semplice e simpatica premessa, vi ho praticamente riassunto il focus su cui è incentrata la trama principale del titolo. Attenzione, lo preciso subito, Kirby Battle Royale tutto vuole tranne che raccontarvi realmente una storia, bensì farvi divertire come dei pazzi senza farvi pensare a nulla che non sia quella di distruggere come si deve i Kirby avversari. Eh già, per la prima volta in assoluto nella serie, l’ostico King Dedede, per metterci in seria difficoltà, ha creato una speciale macchina per ricreare dei Kirby artificiali uguali, sia per aspetto che per abilità, all’originale.
L’avrà fatto per conquistare Dream Land? Macchè, per evitare all’impavido Kirby di vincere il Torneo con in palio una gigante e deliziosa torta. Si sa, la golosità è la croce e delizia del protagonista principale del titolo. Non soffermandoci ulteriormente sulla storia, onde evitare spiacevoli spoiler, l’intero comparto narrativo si muoverà lungo un semplice e lineare binario dall’inizio alla fine. Come ormai tradizione vuole negli ultimi anni, l’attenzione alla trama è diventata ormai secondaria in casa HAL Laboratory. Scelta che, seppur messa costantemente in discussione dal sottoscritto, ha portato comunque a prodotti di buona qualità, come lo è Kirby Battle Royale del resto.
Botte da orbi, tra colori e power-up
Il divertimento, nulla più, è la componente fondamentale di Kirby Battle Royale. Nella sua estrema semplicità, il titolo risulterà essere tanto longevo quanto non ripetitivo nelle sua apparente facile e basilare meccanica di gioco: oltre alla modalità storia infatti, potrete provare a combattere contro l’I.A del titolo nelle varie sezioni Arcade e soprattutto sfidarvi in infuocate battaglie online contro i vostri amici e non solo. Parliamo infatti di un brawler game dove, mediante la scelta ponderata (e qui scatta anche un lato strategico da non sottovalutare, ndr.) del giusto assetto da battaglia per il vostro Kirby (e non solo…ma questa è una chicca che non voglio svelarvi), dovrete semplicemente far piazza pulita dei vostri avversari. Vi ritroverete non solo in classici combattimenti tutti contro tutti, ma a volte infatti vi saranno battaglie 2v2 con obiettivi totalmente diversi: vi capiterà di dover raccogliere più monete/mele del vostro avversario e molte altre ancora che non sarò qui a elencarvi al fine di non togliervi, e lo dico esplicitamente, il meraviglioso fattore sorpresa che regala tante gioie nei videogames.
Sono presenti inoltre numerosi oggetti che si potranno ottenere, mediante l’acquisto tramite monete ottenute in game, che sbloccheranno delle nuove modalità, nuovi power-up, copricapi che renderanno assai personale l’esperienza su questo gioco. Insomma, siamo di fronte ad un gioco scanzonato che, col supporto di fedeli compagni d’arme, vi regalerà non pochi momenti di spensieratezza. Che poi, diciamocelo chiaramente, è l’obiettivo base che si è sempre posto ogni titolo con la celebre pallina rosa come protagonista.
Pur essendo un titolo decisamente frenetico, visti i combattimenti sfrenati intrisi di voli e colpi sempre più micidiali, si riscontra sotto l’aspetto tecnico un livello ottimale. Non ho praticamente riscontrato alcun tipo di calo di frame e, soprattutto, anche il netcode per il multiplayer risulta essere di buona fattura. Bisogna sottolineare infatti che, come già accaduto negli ultimi tempi, HAL Laboratory ha continuato con l’increscioso vizio di riciclare perpetuamente animazioni grafiche e sonore di capitoli cardine del Nintendo 3DS come il già precedentemente rinomato Triple Deluxe ad esempio. Ok il divertimento, però uno sforzo in più nel non ritrovare componenti viste nel lontano 2014 sarebbe già tanto. Con questo “rimprovero”, ammetto comunque di essere pienamente fiducioso sul lavoro che stanno portando avanti e che vedrà la luce nel 2018: li, a mio avviso, dovranno portare il giusto vento di rinnovamento che un personaggio come Kirby merita di avere. Lo hanno avuto tutti, ora tocca a lui. In una visione dunque complessiva del contenuto basilare di Kirby Battle Royale, si può essere appagati al punto giusto. Sia chiaro, ponete sempre all’attenzione che questo, come anche il precedente Kirby’s Blowout Blast, sono titoli di contorno che andranno poi ad affiancare la futura portata principale su Nintendo Switch. Se lo prendete col giusto piglio, come accaduto al sottoscritto, saprà sorprendervi al punto giusto!