Nintendo ha recentemente tenuto un incontro con gli investitori, nonostante l’assenza per motivi di salute di Satoru Iwata. In questa occasione i partecipanti hanno rivolto diverse domande al colosso dei videogiochi di Kyoto, ponendo alcuni quesiti di diversa natura, ma tutti ugualmente interessanti.
Durante la seduta gli investitori hanno suggerito diverse soluzioni al recente calo di interesse da parte del pubblico nei confronti dei prodotti Nintendo, come ad esempio creare una console portatile in grado di “estendere manualmente il proprio schermo almeno di due volte, sia orizzontalmente che verticalmente”. Un altro investitore ha invece fatto notare che, escludendo Iwata, poche figure chiave della compagnia giapponese posseggono quote azionarie della società, mettendo in discussione la serietà di questi ultimi.
“Crediamo non ci sia alcuna connessione fra il numero di azioni possedute dai nostri vertici manageriali e la fiducia che questi ripongono nella nostra società”, la risposta di Genyo Takeda, posto a sovrintendere la seduta al posto di Satoru Iwata.
Altri investitori hanno lamentato che negli ultimi tre anni il valore della società è andato calando, evento al quale i vertici Nintendo hanno trovato risposta nella mal implementazione del gamepad di Wii U all’interno dell’offerta videoludica attualmente offerta dall’home console. “Stiamo ancora cercando di dare il meglio con il gamepad”, la risposta di Tatsumi Takeda, managing director di Nintendo. Altri hanno richiesto le dimissioni di Iwata, nonostante nel mese di giugno 2013 proprio lo stesso si fosse detto contrario a consegnare le dimissioni in un momento così grave per la sua compagnia.
Voi che ne pensate? Siete contenti della ri-conferma di Satoru Iwata a comando di Nintendo?
