Ieri il web è stato invaso dagli spoiler di Pokémon Sole e Luna, provenienti dal datamining effettuato dagli hacker. Tutto merito della demo di Sole e Luna: 480 MB sono, in effetti, tanti.
Il datamining ci ha permesso di verificare il leak della terza fase degli Starter, confermandolo. Internet è esploso, ed ecco qui il nostro verdetto. Senza peli sulla lingua, schietti e diretti, valutiamo i nostri nuovi piccoli amici, dal peggiore al migliore.
Quanto potenziale sprecato. Rowlet aveva conquistato il web con il suo look sbarazzino e un po’ impertinente. La sua seconda evoluzione, Dartrix, continuava la scia positiva, sfoggiando un ciuffo che neanche nelle migliori pubblicità Panténe. Qualcosa dev’essere andato orribilmente storto nell’ultima evoluzione. La chiarezza del design è andata perduta, la carineria neanche a dirlo. Il risultato è un mostriciattolo davvero difficile da decifrare. È un Gormita? È un Digimon? Chi può dirlo. E se più semplicemente fosse… brutto?!
Verdetto: Flappy Bird
Litten piace a tutti perché è un gatto. E l’Internettaro medio guarda porno e video gore, ma con i gatti si scioglie come una damina dell’800. Qui lo diciamo apertamente: basta gatti, dai. Litten ha l’arroganza di chi ha conquistato il web, come uno YouTuber a cui hanno appena spalmato un cornetto alla Nutella in faccia. Se la seconda evo è tutto sommato passabile, la terza è il tipico passo più lungo della gamba. Perché un gatto muscoloso. Perché. Ma poi, c’era davvero bisogno di un altro starter Lotta/Fuoco?
Verdetto: Tutto muscoli e niente cervello
Popplio è il tipico esempio di “underdog”. Come Rocky Balboa, parte dalla polvere e ascende alle stelle. Ironia della sorte, il Pokémon più criticato dal web è anche quello con le evoluzioni oggettivamente più belle. Le chiacchiere stanno a zero. Ridicoli i piagnistei di chi lo definisce troppo femminile (ma poi, il gatto John Cena non è troppo maschile, allora?). Siamo nel 2016, dai. Possiamo impedire a un (Pokémon) maschio di indossare la gonna? Abbasso gli stereotipi di genere! Noi diciamo: Popplio icona LGBT. Subito.
Verdetto: Fabulous
