Spotify Android. introdotta la possibilità di eliminare i dati cache in-app

Spotify

La versione Android di Spotify ha da poco ricevuto un corposo aggiornamento, che introduce i controlli manuali per riorganizzare le playlist e la nuova UI dedicata all’uso “in-car” votata alla sicurezza. Oltre a ciò è stato anche apportato un miglioramento sostanziale alla gestione dello storage occupato, implementando una funzione sul controllo dei dati direttamente all’interno dell’applicazione.

Fino a prima di questo aggiornamento, l’unico modo per eliminare i dati presenti lnella cache dei propri smartphone era farlo direttamente dalle opzioni. Da adesso invece non solo sarà possibile farlo anche su Spotify, ma si godrà di una differenziazione tra i dati occupati dal download delle canzoni e quelli indirizzati alla memoria veloce.

La sua maggiore utilità risiede nel fatto che i brani ascoltati più recentemente, nonostante vengano memorizzati nella cache, con lo scopo di velocizzarne l’esecuzione e risparmiare il consumo di dati in mobilità, tendano ad occupare molto spazio e ad appesantire il tutto. Quindi è normale che molti utenti desiderino gestire al meglio lo spazio di memoria disponibile, in modo da ridurre eventuali appesantimenti della cache. Risulta inoltre più user-friendly, oltre che ad isolare chiaramente i contenuti audio salvati nella memoria veloce, che ne pensate?