ASUS ROG Strix Fusion 700 Recensione: qualità ed eclettismo

ASUS ROG Strix Fusion 700

Oggi su GamesVillage.it ci troviamo a parlare di un altro prodotto esplicitamente pensato per il gaming: l’headset di ASUS ROG Strix Fusion 700, che rappresenta l’ultima aggiunta alla line-up, preceduto dalle Fusion 500. Nel 2018 molte aziende stanno tendendo a specializzarsi ed a trovare la propria nicchia di mercato ideale, l’azienda taiwanese invece, sta continuando ad allargare le proprie mire, e da qualche anno con la serie ROG ha pensato bene di fare breccia nel cuore dei giocatori più incalliti. Sarà riuscita ottenere il risultato sperato con le sue ultime cuffie high-end super accessoriate? Scopriamolo insieme nella nostra recensione!

Materiali ed ergonomia

Le ROG Strix Fusion 700 presentano un design del tutto simile a quello della sorella minore, con una scocca realizzata in buoni materiali: ad una costruzione in un’ottima plastica si affianca l’archetto in metallo ed una soffice eco-pelle per i padiglioni. Il fatto che la casa fornisca dei padiglioni di riserva in tessuto traspirante è un buon plus, in quanto rende quest’estremità sostituibile a piacimento nel caso si rovinasse o si cambiassero preferenze. Le cuffie hanno un peso di pochissimo superiore ai 400 grammi che tuttavia non dà alcun problema quando esse vengono indossate: una buona scelta dei punti di pressione sui padiglioni over-ear e la struttura garantiscono un ottimo confort. Personalmente ho provato cuffie ancor più comode, ma le Fusion 700 sono ben lungi dall’essere fastidiose, in ogni situazione il feeling è stato quello di un headset di fascia alta. Il microfono a scomparsa, dotato della comodissima funzione flip-to-mute, è situato nel padiglione sinistro, lo stesso dal quale esce il cavo USB. Sempre in corrispondenza del padiglione sinistro, sul pannello esterno troviamo una superficie touch, che permette di gestire il volume e e tracce audio in riproduzione. Utilissimo se usiamo le cuffie in modalità wireless, meno utile e quasi controproducente quando abbiamo anche la cuffia attaccata al PC: ci è capitato spesso che il comando “play” attivasse la riproduzione della musica sia dal computer che dallo smartphone accoppiato, e vi assicuro che ascoltare Salmo e i The Doors allo stesso tempo non è affatto piacevole.

Suono e funzioni

Le ASUS ROG Strix Fusion 700 posseggono, e qui il motivo del peso non indifferente, un modulo Bluetooth 4.2 ed una batteria da 900mAh. È innegabile che la possibilità di rispondere alle chiamate mentre si gioca è davvero una feature comodissima, in grado di rendere questo headset davvero eclettico.Togliamoci il dente: autonomia e ricezione sono ai massimi livelli. Le cuffie supportano il surround 7.1 e sono compatibili con PlayStation 4, Xbox One, PC, smartphone e Nintendo Switch. Veniamo ora alla qualità della riproduzione audio. Il suono è pulito, per non dire cristallino, con uno spettro sonoro ampio ed in grado di fornire dei bassi potenti e alti precisi e ben definiti. Il lavoro sulla separazione delle frequenze è ottimo ed il 7.1 è sfruttato in maniera ottimale: la nostra prova su CS: GO ci ha restituito un feedback eccezionale, con una percezione dello spazio davvero da top di gamma. In questo senso le cuffie riescono alla perfezione nel conferire tutto ciò che a livello sonoro è necessario per eccellere nel gaming. Le cuffie sono plug and play e non necessitano di un software apposito se non dell’applicazione ASUS Aura, disponibile anche su smartphone, per regolare i LED RGB posti sui padiglioni. Regolare le cuffie dal telefono è un piccolo plus, tuttavia la sincronizzazione con l’app non è del tutto istintiva ed il controllo dell’illuminazione non è responsivo come quello di altri software. Anche il microfono presenta pregi e difetti: ad un’ottima cancellazione del rumore ed una buona sensibilità e nitidezza si affianca un suono catturato leggermente metallico, che tuttavia non inficia minimamente  nella comunicazione in game o in chiamata, ma non si presta alla perfezione, ad esempio, (ed ovviamente) alla registrazione di contenuti multimediali o allo streaming.

In conclusione le ASUS ROG Strix Fusion 700, che arriveranno sul mercato ad un prezzo di circa 250 euro, sono delle cuffie di alta qualità che offrono un’ampissima gamma di funzionalità, tutte interpretate dalla periferica in modo ottimale anche se non perfetto. Si tratta di un headset incredibilmente versatile in grado di soddisfare qualsiasi hardcore gamer con la sua qualità sonora, ma che tuttavia non sono la scelta ottimale per target Pro o semi pro, a causa di un peso consistente e della mancanza di impostazioni apposite al gioco competitivo. Se siete dei semplici veterani del gaming e volete un paio di cuffie sempre utili, performanti e durature, è il caso di valutare l’acquisto di questo headset in grado di semplificare la vita e non poco.