devcom Indie Awards: ecco tutti i vincitori

devcom Indie Awards

Decisamente più in sordina rispetto ad altri eventi qui alla devcom di Colonia – ma non per questo meno importante, di sicuro non per gli sviluppatori premiati almeno – si è tenuta la premiazione dei devcom Indie Awards. In palio per i primi tre talentuosi developer, un posto ciascuno, con tanto di Business Pass, assicurato per la gamescom del prossimo anno; la gamescom 2020 quindi. Ma anche, per il primo classificato, un ulteriore Business Pass anche per il GameDaily Connect, per chi non lo conoscesse, ex Casual Connect. Confusi? Allora, cercando di evitare eccessive contorsioni linguistiche e di andare dritti al sodo, come accaduto del resto per la brevissima premiazione, vi elenchiamo i tre giochi indie premiati ai devcom Indie Awards di Colonia; votati, fra l’altro, “a furor di popolo” attraverso una app apposita disponibile per tutti i partecipanti alla kermesse!

devcom Indie Awards

Partendo dal terzo posto, troviamo Jessika: Underneath the System, di Tritriegames, un gioco decisamente particolare, che riporta con la mente ad un’epoca passata da un po’, ma mai dimenticata, durante la quale le cutscene dei giochi punta e clicca, ma non solo (vero Resident Evil 1?) venivano recitate da attori veri. In questo caso, troviamo solo un’attrice, appunto, di nome Jessika, che impareremo a conoscere attraverso brevi filmati che la riguardano, ai quali potremmo accedere esplorando un ambiente virtuale, un Desktop dentro ad un ambiente virtuale ma tangibile, ovvero il nostro PC. Fino a scoprire segreti che forse… sarebbero dovuti rimanere tali!

A seguire in seconda posizione, Memorrha, di StickyStoneStudio, che ci condurrà invece attraverso un setting decisamente meno familiare di un PC, composto di intricati ed antichissimi sotterranei e foreste a dir poco fiabesche, da superare risolvendo enigmi ambientali che vanno via via complicandosi, come giusto che sia. Trovate QUI il provato del gioco scritto ieri alla devcom 2019.

Ultimo, ma primo in questo caso, Pushy and Pully in Blockland, di Resistance Studio, un puzzle game che combinando elementi alla “Bomberman” con una grafica accattivante alla “Candy Crush”, o forse di più, alla “Puzzle Bobble”, è evidentemente uno dei giochi più “catchy”, potremmo dire, della devcom 2019. Mai frustrante, eppure giustamente soddisfacente mano a mano che si procede sui suoi vibranti schemi pieni di blocchi da spostare e far sparire per proseguire, Pushy and Pully sarà presente anche alla gamescom di quest’anno, per chi magari ci legge proprio da Colonia e incuriosito da questa premiazione intende toccare con mano il primo classificato dei devcom Indie Awards!

https://www.youtube.com/watch?v=zxhOlH5IAis

E così, come rapidi sono volati questi due giorni di devcom, tra una partita a un gioco Indie e l’altro, un caffè o un tè dalla zona bar, e un pretzel, altrettanto velocemente si è conclusa la premiazione. Ma noi di GamesVillage.it di certo da Colonia non ci muoviamo, perché domani… parte la gamescom!

Vive in simbiosi con la sua Switch, segnato da un'infanzia vissuta solo sulle console Nintendo portatili. Persino la sua prima console Sony è stata la portatile PSP, il che è tutto dire. Monta video da quando erano ancora di moda gli AMV su Dragon Ball, e si usava Movie Maker pensando di essere i nuovi Spielberg. Malato di giochi competitivi ed E-sport, ma anche dal lato opposto dello spettro di GDR e Story Driven, pochi titoli si salvano dalle sue spire, e solo perchè ogni tanto deve anche nutrirsi e dormire. Ha scritto questo testo, ma di solito non parla di sè in terza persona. Così, per dire.