Tetris per IBM PC risale al 1988, ed è una delle prime versioni DOS del celebre rompicapo russo, oggi considerato uno dei più importanti titoli dell’intero mondo del gaming, passato ed attuale. Si stima che sia stato anche uno dei titoli più venduti della storia ed è conosciuto praticamente da tutti, anche non giocatori, al pari di altri grandi classici del settore come PONG o Super Mario Bros.
L’originale Tetris nasce però ben quattro anni prima, nel lontano 1984, su un computer in dotazione all’Accademia Delle Scienze Sovietica, chiamato Electronika 60, su cui un matematico dell’istituto ha programmato la prima versione. Si tratta di Alexey Pajitnov, oggi noto in tutto il mondo per questo classico senza tempo.
La schermata originale di Tetris per IBM PC DOS appare semplice ed intuitiva, facendo da modello per praticamente tutte le versioni successive. In particolare la casella Next, che mostra il pezzo successivo a quello in gioco al momento, diventa un punto chiave per pianificare le strategie di gioco. Nelle versioni più moderne vengono moltiplicati i pezzi mostrati in anteprima.
In pochi sanno che con il professor Alexey Pajitnov hanno collaborato altri due ricercatori sovietici, Dmitry Pavlovsky e Vadim Gerasimov, meno noti al grande pubblico. Quest’ultimo, però, è proprio l’autore della conversione, il port per Personal Computer che proprio il ventinove gennaio 1988 debutta sui PC di tutto il mondo. Il titolo viene sviluppato già nel 1986 a nome Academy Soft ed il successo di Tetris per IBM PC sotto sistema operativo MS DOS è grande, ma nulla in confronto a quello successivo, in cui la casa Spectrum HoloByte, che compra i diritti dal governo dell’Unione Sovietica, realizza la sua versione PC commerciale, e successivamente si accorda anche con la giapponese Nintendo e Tetris diventa un rompicapo tascabile, arrivando sul portatile Nintendo Game Boy, dove viene distribuito in bundle con quest’ultimo, diventando una vera killer application e vendendo decine di milioni di copie. Il gioco per IBM PC DOS è compatibile anche con una piattaforma poco nota, ovvero il Tandy 1000, gira su floppy da 5 pollici ed ha requisiti di sistema pari a 256K RAM. Successivamente il gioco viene riproposto con il titolo di Tetris Classic anche per in versione PC Windows. L’autore Vadim Gerasimov collabora poi nel 1990 anche con SEGA per una variante arcade di Tetris intitolata Blooxeed, distribuita in sala giochi su un cabinato basato su scheda SEGA System 18.
La successiva cover del port per IBM PC di Tetris realizzata da Spectrum HoloByte sceglie di presentare il titolo con i caratteri cirillici e una evocativa immagine che riporta subito al mondo sovietico!
Una incredibile curiosità è legata al gioco, l’autore infatti è diventato famosissimo, ma non ha percepito un solo dollaro (o rublo) fino al 1996, anno in cui viene fondata negli Stati Uniti la società per la gestione del franchise, detta The Tetris Company, assieme al socio dell’epoca Henk Rogers. Solo da quell’anno, infatti, ben dodici anni dopo la creazione del gioco, i diritti tornano in mano all’autore originale e vengono poi concessi a terzi, cominciando a far guadagnare qualcosa al suo autore. Secondo le leggi dell’Unione Sovietica, precedentemente, l’opera dell’ingegno ideata sul computer mainframe di proprietà dell’università era invece automaticamente di proprietà dello stato. Pare proprio il caso di dire… с днем рождения тетрис!