Zombie Army Trilogy arriva sull’ammiraglia Nintendo e celebra l’orgoglio zombi con un titolo ormai di culto. Uno sparatutto action di impostazione tattica che presenta un’ambientazione storica affascinante. La Seconda Guerra Mondiale è appena finita ed i morti per le strade non si contano, ma il vero problema è, soprattutto, che i morti continuano a camminare sulla Terra. L’invasione degli zombi nazisti terrorizza quel che resta del mondo civilizzato, con una trama da classico B Movie estrema, bizzarra e fuori di testa. Preparate i Pop Corn ed i pollici, le uniche armi per salvare il pianeta Terra sono… i vostri Joy-Con!
La più grande minaccia per l’Europa è giunta! Perché la Seconda Guerra Mondiale era solamente l’inizio…
Città in fiamme, bombardamenti, sirene notturne udite dalle fredde e tetre grotte in cui il genere umano si è rifugiato. Tutto questo, durante la Seconda Guerra Mondiale, ha letteralmente terrorizzato il Mondo. Adolf Hitler sta per essere sconfitto dai suoi ormai tanti nemici, ma ha deciso di utilizzare l’aiuto delle scienze occulte, grazie alle quali è capace di riportare in vita i soldato defunti, ed usarli come nuove armi micidiali ed implacabili! Ecco in atto il terribile e definitivo Piano Z. In pochi sospettavano che non sarebbe finita qui… Si. Perché adesso il nemico è ancora più grande. I nazisti morti sono diventati Nazi Zombi, come nei più impossibili ed iconici B Movie degli Anni Ottanta, e tocca a noi, eroi solitari da divano, come al solito, salvare il Mondo. Per citare un episodio della serie cult Misftis, “siamo pronti, Fottuti Nazisti!”
L’offerta ludica di Zombie Army Trilogy
Zombie Army Trilogy è un classico sparatutto in terza persona che offre un buon contenuto qualitativo. Il titolo si articola su tre campagne principali veramente appassionati, suddivise in quindici missioni differenti, intitolate The Berlin Horror, Back To Berlin e Beyond Berlin. Ma non solo, è presente anche una interessante Modalità Orda che metterà davvero alla prova anche i giocatori più esperti, grazie ad una azione incessante in un setting veramente sinistro, dove il terrore e la paura fanno spesso saltare i nervi e la voglia di urlare prevale sul buon senso. Zombie Army Trilogy include tutto il materiale precedentemente realizzato per PC Windows, ovvero i due capitoli indipendenti, e l’inedito terzo episodio visto solo su console PlayStation 4 ed Xbox One. Piattaforme su cui la trilogia è presente fin dal 2015. Il titolo permette sia di giocare in solitaria, sia di affrontare il tutto in multiplayer, con la possibilità di coinvolgere uno o più amici, con supporto da due a quattro giocatori contemporaneamente, sia nel classico online o anche con partite in locale, tramite semplice connessione wireless dei Joy-Con. Questa feature è esclusiva per Nintendo Switch. Ovviamente giocare il multiplayer offline con la propria squadra di commilitoni è decisamente più coinvolgente, grazie alla possibilità di pianificare in tempo reale gli attacchi insieme ai propri compagni di sventura, ma anche l’online, ottimamente realizzato, fornisce grandi soddisfazioni. Il gioco si basa parecchio sugli elementi tattici e, seppur raramente, anche su fasi stealth, indubbiamente più blande rispetto alla saga principale Sniper Elite, e quindi, pur essendo uno sparatutto action, paradossalmente, piacerà molto anche a chi ama la strategia. Ci sono momenti di azione pura, sia chiaro, in cui saremo accerchiati da simpatici non morti affamati di carne umana, ma saper utilizzare bene un fucile da cecchino, conoscere i principi base della balistica, dello spostamento del vento e della mira di precisione saranno delle skill altrettanto utili. In alcuni momenti, per contro, gli zombi saranno talmente numerosi da far sembrare il titolo un hack and slash puro. Una delle feature più interessanti del gioco, inoltre, sarà la spettacolare visuale a raggi X, chiamata X-RAY KILL CAMS, che permette di eliminare i nazisti “morti ma non troppo”, con parecchio stile. Alcuni nemici sono ormai di culto, non tanto i semplici zombi corazzati inseriti nel terzo episodio, quanto il Nazi Boss con iconica motosega e, soprattutto Adolf Hitler Zombi in persona! Non manca la varietà dei personaggi giocabili, con ben otto unità selezionabili, incluse affascinati rappresentanti del gentil sesso, tutti ben customizzabili. Davvero di buon livello la conversione per Switch, con ottimizzazione delle feature peculiari offerte dalla console ibrida. Spettacolare il supporto ai Motion Control, anche se la scelta di utilizzare il pad classico spesso vi tenterà parecchio, per la sua comodità, e con la presenza di un utile HD Rumble. Per gli amanti dell’online c’è inoltre la possibilità di giocare con la propria lista contatti virtuali, grazie al supporto per il sistema di invito amici di Nintendo Switch. Il titolo ha una durata media di poco meno di venti ore per le missioni principali, ma diventa infinito nella modalità Orda, che ne aumenta in maniera esponenziale la longevità. Ultima menzione per il sonoro, perfettamente funzionale all’azione, tra musiche basse e lamenti in Dolby Surround che vi faranno sentire parecchio circondati d’affetto zombi. Se giocate in modalità portatile, ovviamente, dotatevi di un buon paio di cuffie gaming.
Le origini di Zombie Army Trilogy: Sniper Elite
Il franchise fanta-horror di Zombie Army nasce da una serie storica che conta oggi molti fan, ovvero Sniper Elite, che ha da poco compiuto il quindicesimo anno e che, ai tempi della sua uscita originale, nella generazione PlayStation 2, ha davvero fatto breccia nei cuori del pubblico. La serie presenta dinamiche da sparatutto in terza persona, ma con forte contaminazione di elementi tattici e stealth, tra cui l’elemento chiave del gameplay dello sparo da cecchino, lontano dal bersaglio principale, che è il vero e proprio marchio di fabbrica del titolo. Dal 2005 passano ben sette anni ed ecco che, nel 2012, arriva il seguito Sniper Elite V2 che però, di fatto, è un vero e proprio remake del primo episodio per i sistemi in HD, come PS3, Xbox 360 e Wii U. L’assenza di novità, però, viene compensata da una interessante espansione stand-alone, dedicata ai non morti, con la geniale idea di trasformare i nazisti defunti in agguerriti zombi! Sniper Elite: Nazi Zombie Army esce nel 2013, inizialmente per il solo mercato Personal Computer, e riscuote persino più successo del gioco originale. Si sa, del resto, che i cari vecchi zombi sono sempre molto amati dal pubblico. A breve debutta ovviamente un seguito, Sniper Elite: Nazi Zombie Army 2, che presenta però una struttura meno aperta e più lineare. Questo gioco, insieme al predecessore, compone il corpus ludico dell’attuale Zombie Army Trilogy. La raccolta presenta peraltro i primi due episodi completamente rimasterizzati e rimessi a nuovo grazie al motore grafico di Sniper Elite III. Sarà piacevole rigiocarli, quindi, anche per chi li ha provati ai tempi della loro uscita originale. Una curiosità, la censura ha preferito eliminare il suffisso Nazi per le edizioni console, dopo alcune polemiche legate al territorio europeo, che arrivano nel 2015 sul mercato, per PC, PS4 ed Xbox One, a dieci anni esatti dal primo Sniper Elite, diventando un franchise indipendente e presentando anche un terzo ed inedito capitolo, non disponibile separatamente. La recente uscita della trilogia “originale” per Switch cade oltretutto a fagiolo, visto che il quarto capitolo, Zombie Army 4: Dead War è uscito da poco più di un mese da oggi, con lancio il venti febbraio su piattaforme PS4, Xbox One e PC Windows 10.
Nota sugli sviluppatori, Rebellion Developments
Il nome che si nasconde dietro lo sviluppo del titolo non è affatto nuovo agli appassionati del genere, si tratta infatti del talentuoso team britannico Rebellion Developments. Per riscoprire le origini del gruppo bisogna fare un passo indietro di quasi trenta anni, al 1991, e precisamente ai tempi del Jaguar, ultima console storica prodotta da ATARI, di cui abbiamo parlato in questa pagina. Su questo sistema troviamo il celebre Alien Vs. Predator, pubblicato da SEGA. Due anni dopo, nel 1993 il team si fa valere per un altro titolo dal setting fantascientifico, Eye of the Storm, il cui game designer è lo stesso Jason Kingsley, fondatore assieme al fratello della software house. Peraltro l’autore ha iniziato molto giovane già su Commodore 64, con un altro titolo sci-fi del 1988, precedente ai tempi di Rebellion, ovvero il divertente Better Dead Than Alien! Il titolo che, più di tutti, però fa conoscere lo studio al grande pubblico è proprio lo sparatutto tattico Sniper Elite: Berlin 1945, datato 2005, che tratta il tema della Seconda Guerra Mondiale ed è, come detto, il progenitore dello spin-off Zombie Army Trilogy. Trovate il sito ufficiale dello sviluppatore a questo LINK.
Trentuno marzo duemila venti, il giorno giusto per salvare l’umanità!
Il Day One di Zombie Army Trilogy è fissato per il 31 marzo di quest’anno. Da questa data il titolo è disponibile sullo store digitale Nintendo, localizzato in un buon italiano, con un download di circa 5 GB, e si posiziona nella fascia Mid Price, a circa trenta euro. Fra l’altro Nintendo ha offerto uno speciale sconto del quindici per cento sui pre-order effettuati sul canale Nintendo eShop, valido fino al giorno di uscita del gioco. Non disperino, però, i più sfegatati fan delle sempre più rare edizioni fisiche, perché il titolo sarà disponibile anche su cartuccia. La putrescente raccolta, per grande gioia di tutti quelli che ritengono i Joy-Con poco adatti al genere sparatutto, è pienamente compatibile con il Nintendo Switch Pro Controller. Giocandolo in modalità portatile la funzione Motion Control sarà però una delle cose che vi mancherà di più, a voi la scelta. Se avete già terminato tutti i classici Left 4 Dead ed anche un recente titolo dedicato agli zombi, ovvero HUNT: Showdown, di cui parliamo in questa pagina, questa trilogia placherà la vostra sete di sterminio di non morti.
Siamo nel 1945. La Seconda Guerra Mondiale è appena finita, ma il terrore, quello vero, deve ancora cominciare. I nazisti morti sono diventati Nazi Zombi, come nei più impossibili ed iconici B Movie degli Anni Ottanta, e tocca a noi, eroi solitari da divano, come al solito, salvare il Mondo. Peraltro realmente in una vera Pandemia… Uno sparatutto frenetico, grandguigolesco, che metterà a dura prova i nostri nervi. Lo sviluppatore britannico Rebellion offre quindici missioni eroiche divise in tre campagne ed una Modalità Orda da affrontare tutta d’un fiato. Se siete appassionati di zombi, prima ancora che del genere sparatutto, troverete carne putrefatta per i vostri denti! Ma mi raccomando, dopo aver fatto strage di non morti, lavatevi bene le mani, unte di sangue coagulato…