Final Fantasy VII Remake: guida alla modalità Difficile

Final Fantasy VII Remake personaggi

Final Fantasy VII Remake è disponibile ormai da qualche giorno (Qui per la recensione), e sicuramente molti di voi avranno portato a termine almeno una volta l’ultima fatica targata Square Enix, sbloccando finalmente una nuova difficoltà: difficile. Tale livello pone diversi limiti alla partita: non sarà possibile utilizzare gli oggetti, le panchine non ripristineranno i punti magici e quest’ultimi andranno gestiti con parsimonia. Per questo, dopo la nostra guida trofei dedicata al titolo, torniamo ancora una volta su di esso per fornirvi i consigli utili per affrontare tale modalità con efficacia, in maniera tale da rendere meno ostica la corsa verso la conquista del trofeo di platino.

Final Fantasy VII Remake: i consigli utili per affrontare la modalità Difficile!

Per affrontare innanzitutto la massima difficoltà del gioco, è imperativo aver raggiunto il livello 50 ed aver ottenuto tutte le armi e le abilità dei protagonisti. Per farmare EXP e PA, caricate il capitolo 16 (giocate solamente la fase del parcheggio e ricaricate) ed avvaletevi delle materie Evolutiva e Formativa, ottenibili attraverso i dossier battaglia di Chadley e il simulatore della ShinRa nel medesimo capitolo (legato alla storia), in questo modo dovreste impiegare pochissimo tempo per massimizzare il livello del party e delle materie.  In questa seconda run, in cui potrete scegliere in quale ordine giocare i capitoli, avrete bisogno di tutto ciò che ottimizzi le prestazioni del party. Il nostro obiettivo è quello di proporvi delle soluzioni adattabili a tutti i personaggi, in modo tale da poter affrontare ogni situazione con assoluta prontezza.

ATB immediato e – quasi – infinito

Il nostro percorso parte da qui: il sistema materia. Esse sono oggetti che racchiudono in sé un potere magico, capace di abilitare una magia, migliorare i parametri e attivare bonus utili al combattimento. Per questo avere più slot possibili per le materie sarà importante, e quest’ultimi dovranno comunicare tra loro. Avere degli slot che permettono di combinare gli effetti di due materie permetterà la personaggio di sfruttare su ampia scala gli effetti di una materia magica. Quelle più fondamentali che il giocatore dovrà livellare attraverso il farming dei PA, sono le materie che hanno degli effetti sulla barra ATB. Come ben sappiamo, l’active time battle è ciò che permette al giocatore di utilizzare abilità, magie ed oggetti, tutto ciò consumando in base un singolo segmento. Avere tale barra sempre carica in combattimento vi permetterà non solo di combattere al massimo delle potenzialità, ma anche di attuare azioni di supporto in tempi pressoché nulli. Nello specifico, troviamo:

  • Preventiva: una materia che riempe parte della barra ATB ad inizio battaglia. Se livellata al massimo, la carica sarà massima.
  • Ricaricante: questa materia si attiva premendo i tasti L1+R1 e raddoppia la carica ATB attuale. Non può essere utilizzata consecutivamente ma il suo livello massimo riduce il cooldown a 120 secondi, ideale per le boss fight.
  • Versatile: materia che permette di riempire parzialmente l’ATB usando diversi comandi, al massimo del suo livello fornisce una carica elevata ogni 3 comandi diversi.
  • Trincerante: questa materia permette non solo di ridurre i danni subiti, ma velocizza la carica ATB qualora questi danni vengono parati, ideale per personaggi come Barret e Aerith.
  • Stremante: questa materia permette di riempire l’ATB quando un nemico viene stremato, la carica è elevata quando la materia in questione è al massimo livello.

Queste materie piuttosto rare, ma facilmente trovabili, permettono di ottimizzare la carica ATB, rendendo disponibili i comandi con attese pressoché brevi. Si consiglia ovviamente di equipaggiare almeno una Preventiva, una Ricaricante ed una stremante su Cloud; quella Trincerante sarà perfetta per Barret (il perché lo spiegheremo tra poco), mentre un’altra stremante e versatile potranno essere equipaggiate a chiunque. Spesso e volentieri dovrete fare diversi cambi di slot durante la run a Difficile, ciò sarà possibile solo prima di entrare in un combattimento. Tenete bene in mente le materie elencate ed equipaggiatele sui personaggi a seconda delle necessità, mantenendo integra la scelta fatta su Cloud.

Vulnerabilità e combinazioni

Almeno per la prima parte della storia di Final Fantasy VII Remake, dunque fino al capitolo 9, consigliamo per Cloud una combinazione fissa di materie. Come avrete notato, per tutta la durata di questi primi 9 capitoli si affronteranno principalmente due tipologie di nemici: umani e meccanici. I primi sono estremamente deboli al fuoco, i secondi all’elemento del fulmine. Dunque (facendo 2+2), risulta logico utilizzare questi due elementi, finché non si arriva alla Casa infernale del capitolo 9, nell’arena di Don Corneo (per questo boss in particolare, dedicheremo uno spazio all’interno di questa guida). Fatto ciò, l’elemento più essenziale da qui in avanti sarà il fuoco, senza però dimenticare completamente della materia Galvanica (fulmine). Per sfruttare al meglio questi due elementi, avremo bisogno di queste combinazioni:

  • Estensiva + Ardente (entrambi livello massimo) per i capitoli che vanno dall’1 al 9;
  • Elementale + Galvanica (entrambi livello massimo) dal capitolo 1 fino al 9.

In questo caso, l’elementale andrà equipaggiata sull’arma, per ottenere un buff di tipo fulmine sulla spada. Dal momento che affronterete la Casa infernale  in poi, dovrete cambiare combinazioni e sistemazioni, fino ad adattarle alle varie situazioni che si verificheranno da qui in avanti. Dunque, partendo dalla boss fight del capitolo 9, le combinazioni consigliate sono le seguenti:

  • Estensiva + Energetica (entrambi livello massimo), in questo modo risparmierete gli MP per usare Energia, espandendo la cura su tutto il party;
  • Elementale andrà equipaggiata nello slot delle protezioni (livello massimo), in questo modo si potranno annullare e assorbire i danni subiti dall’elemento associato a quest’ultima. In questo caso, la scelta ricade a seconda del nemico che affronterete in un determinato livello, ma si consiglia di puntare tra Galvanica e Ardente come materia associata.

Queste due combinazioni saranno un salva vita nelle situazioni più disperate: utilizzare una sola volta Energia per curare tutto il party permette di risparmiare una considerevole quantità di MP, utilizzabili successivamente per altre magie e scontri. Ci sono altre materia che potreste utilizzare, come quella Autosoccorritrice, che abilita il lancio automatico di Energia dal personaggio che ne fa uso.

Healer intercambiabile

Aerith è il miglior personaggio di supporto, senza ombra di dubbio: la sua potenza magica, la quantità di MP a disposizione, fattori che nella modalità Difficile sono puramente vantaggiosi. Eppure, in sua assenza, vi è un degno sostituto: Barret. La montagna di muscoli a capo dell’Avalanche non solo è un tank perfetto, ma riesce anche a destreggiarsi con abilità come healer. Questo perché esistono tre materie importanti per il suo ruolo:

  • Trincerante, che come abbiamo visto poc’anzi, riduce i danni e quelli parati permettono di ricaricare velocemente l’ATB;
  • Meditativa, di questa ne abbiamo due, di cui una andrà di diritto a Barret, permettendo di curarsi autonomamente senza servirsi degli MP grazie all’abilità Chakra;
  • Votiva, questa attiva l’abilità Preghiera, che cura di almeno 2000hp la salute dei membri del party.

Ovviamente, dovrete aggiungere materie come Energetica e Rianimante, di quest’ultima ne avrete due, l’altra dunque equipaggiatela su un altro personaggio così da poter rianimare i compagni caduti in battaglia: essa funziona anche con la materia Estensiva, nel caso dovesse tornarvi utile. Ovviamente Barret non dispone di un’elevata quantità di MP, per questo torneranno utili diversi equipaggiamenti e materie che permettano l’aumento dei punti magici.

Consolidamento

Prima di passare agli accessori utili, ci sono delle ultime materie e dei consigli da menzionare. In primis, Final Fantasy VII Remake nella selezione dei capitoli, ripristina le materie disponibili in quel dato capitolo: un esempio lampante è la materia Arcana, la quale è possibile raccogliere più volte presso il capitolo 8 davanti la casa di Aerith. Non tutte le materie potranno essere raccolte più volte come quella citata poc’anzi, ma per aumentare gli HP e gli MP dei personaggi, raccogliere e potenziare al massimo le materie Vitale e Arcana sarà fondamentale, specie se entrambi hanno un effetto cumulativo fino al 100%. Ciò riguarda anche la magia con la materia Occulta, anch’essa ha effetti cumulabili fino alla medesima percentuale.

Inoltre, durante la vostra run avrete bisogno di ripristinare parte dei vostri MP, seppur non potrete utilizzare gli oggetti per farlo e le panchine ripristinano soltanto i PV. Per questo, sparse in tutti i livelli troverete sempre delle scatole, rompetele e se avrete fortuna, otterrete degli MP attraverso la makolite. Inoltre, tenete a mente che ad ogni capitolo completato, PV ed MP verranno ripristinati automaticamente, dunque nelle boss fight che concludono il livello, non risparmiatevi per nessuna ragione nell’utilizzo dei punti magici. In alcune sezioni, che anticipano le boss fight, come filmati o interazioni, avrete modo di sistemare l’equipaggiamento prima di combattere, specie se la boss fight arriva immediatamente dopo un altro ed estenuante combattimento. Soprattutto nella conclusione dei capitoli 17 e 18, potrete cambiare accedere al menù tenendo premuto il tasto quadrato: attendete che il filmato termini e potrete finalmente sistemare il party.

Gli accessori migliori

Eccoci finalmente alla sezione dedicata agli accessori. Fondamentalmente sono pochi gli accessori indispensabili in questa run, ed uno in particolare sarà molto difficile da ottenere, ma i suoi effetti sono pressoché incredibili. In questo caso, avremo modo di attivare l’abilità Limit con maggiore frequenza, oltre ad ottimizzare ulteriormente la carica ATB. Gli accessori indispensabili in questo caso sono:

  • Tramonto degli dei, ottenibile completando l’ultima sfida del simulatore battaglia della ShinRa all’inizio del capitolo 17, per accedervi dovrete prima completare tutte le sfide dell’arena di Don Corneo nei capitoli 9 e 14, dopodiché avviare il capitolo 17 a Difficile e portare a termine tutte le simulazioni, comprese quelle extra disponibili solo a questa difficoltà (Molboro e il Prototipo Ubris), si consiglia di ottenere quest’oggetto in particolare prima di iniziare la run a Difficile. Esso permette di iniziare la battaglia con la barra Limit piena, e di ricaricarla con maggiore velocità in battaglia;
  • Sciarpa di mistral, un accessorio che permette di iniziare la battaglia con parte dell’ATB carico;
  • Convertitore, un dispositivo che riempe la barra limite quando si consumano le cariche ATB
  • Cintura master, accessorio ottenibile completando tutte le sfide dei piegamenti e delle trazioni presso la palestra nei capitoli 9 e 14.

Il Tramonto degli dei in particolare è un accessorio incredibile, il quale vi permetterà di ridurre notevolmente i tempi degli scontri e delle boss fight utilizzando l’abilità Limite con maggiore frequenza. Anche il Convertitore sarà molto utile in battaglia, sfruttando le cariche ATB consumate in energia da convogliare per la barra limite. In questo modo, avendo sempre la barra limite carica, la difficoltà si ridurrà notevolmente, nonostante l’alto livello di sfida, ma vi assicuriamo che ne vale la pena. Per scoprire come affrontare l’ultima sfida del simulatore della ShinRa, vi rimandiamo alla nostra guida trofei del gioco.

Final Fantasy VII Remake: Come sfruttare al meglio l’espansione delle armi

Anche sotto questo aspetto, abbiamo degli utili consigli da fornirvi. Innanzitutto avrete bisogno delle armi finali di ognuno dei protagonisti, mentre nel caso di Aerith andrà bene anche l’Asta Guerriera. Nel menù dell’espansione delle armi, potrete sbloccare dei bonus dell’arma consumando i PE, ottenibili in diversi modi, tra cui level up e manuali, quest’ultimi erogati come ricompensa per aver completato un determinato capitolo a Difficile o portando a termine le missioni secondarie. Man mano che il livello dell’arma avanzerà, fino al sei, sbloccherete nell’albero dell’espansione diversi nuclei, i quali contengono diverse bonus sbloccabili. Nel terzo nucleo secondario di ciascuna arma, troverete un’abilità chiamata Salvaguardia KO, la quale vi permette di sopravvivere con un solo PV a danni che normalmente mi metterebbero fuori gioco. Essa sarà vitale sia per risparmiare delle rianimazioni, sia per la carica ATB: in questo frangente dovrete essere pronti a curare l’alleato in pericolo.

Vi sono tantissimi bonus sbloccabili, i primi a cui fare riferimento sono gli slot materia aggiuntivi, acquistatene di nuovi finché non raggiungerete il massimo: in questo caso prenderne altri sarà totalmente inutile. Concentratevi in seguito al miglioramento dei PV, degli MP e della potenza fisica, dedicate in seguito attenzione ai bonus passivi come percentuali di critico e difese.  Per ultime, acquisite quelle abilità che potenziano determinate percentuali e status, qualora vi avanzassero dei PE.

Final Fantasy VII Remake: piccoli consigli da sfruttare in battaglia

Infine eccoci all’ultimo capitolo di questa guida. Danni aumentati, MP non ripristinabili normalmente, se non con le casse di makolite e l’impossibilità di utilizzare oggetti, limitazioni ed handicap che possono condizionare la vostra partita. Sfruttare a pieno le materie è il focus di questa guida, ma ci sono anche altri aspetti da tener d’occhio. In primis ci riferiamo ai fattori stremanti: come si possono stremare tanto facilmente i nemici? Esistono, in Final Fantasy VII Remake, abilità che permettono di stremare i nemici con maggiore efficacia: Lesione stremante di Cloud o Rovesciata di Tifa sono due abilità che aumentano i fattori stremanti dell’avversario. Sfruttarne anche le debolezze, come può essere un Ignis per un nemico umano o un fulgor per un nemico robotico, incentivano lo stordimento del nemico, persino del boss stesso. Ci saranno diverse situazioni che vi metteranno a dura prova: è importante sfruttare nella prima run la materia Analitica, in modo tale da venir a conoscenza delle vulnerabilità di un determinato boss. Pensate alla Casa infernale: un boss tanto complesso quanto facile da affrontare, praticamente le sue debolezze sono tutti gli elementi, se usati con dovuta attenzione. Difatti, un metodo semplicissimo per abbattere questo boss a Difficile, l’unico che merita a nostro parere una spiegazione più dettagliata, è quello di utilizzare le materie Ardenti, Galvaniche, Congelanti e Aeree nei momenti più opportuni. Il segreto sta nel contrattaccare la sua resistenza elementale, e di sfruttare questo punto debole per metterlo continuamente in una situazione di stremo, fino a quando non cadrà in battaglia.

I boss punteranno sempre al personaggio in vostro utilizzo, perciò è utile cambiare spesso ed utilizzarli a rotazione, in modo tale che nessuno venga ferito a tal punto da dover utilizzare spesso e volentieri Energia. Avere due materie Rianimanti è determinante, qualora un membro del party cade in battaglia, sarà indispensabile rianimarlo prontamente, prima che lo scontro giunga ad una fase critica. Infine, cercate di risparmiare MP sfruttando le abilità Chakra e Preghiera, mentre con Barret ed Aerith tenete sempre la distanza dallo scontro: caricate l’ATB e supportate il party quando li utilizzerete. Quanto ai nemici come mostri e robot, utilizzate Tifa: i suoi calci e pugni hanno un fattore stremante decisamente più efficaci rispetto ai nemici umani, i quali possono essere messi KO dalla Lesione stremante di Cloud.

Matteo è un grande appassionato di videogiochi, manga ed anime. Come videogiocatore nasce sul Nintendo 64, Il suo primo videogioco? Super Mario 64. Col passare del tempo si è unito alla famiglia delle console di casa Sony e adora in particolare i videogiochi di produzione giapponese, ma grazie anche al suo spirito di cacciatore di trofei, prova interesse in ogni sfaccettatura del videogioco.