Super Smash Bros. Melee: un fan introduce il rollback netcode nel gioco

Super Smash Bros. Melee

Nonostante il grande avvento di Super Smash Bros. Ultimate, del quale è stato annunciato il nuovo lottatore proprio ieri, Super Smash Bros. Melee rimane il capitolo della serie preferito dai giocatori competitivi. Anche la community di questo titolo ha avuto da gioire nella scorsa giornata: uno dei suoi membri più rinomati, Fizzi, ha svelato su Twitter di aver terminato lo sviluppo di un importantissimo upgrade per Dolphin, l’emulatore utilizzato dagli appassionati per giocare. Ciò che rende così speciale questo aggiornamento è l’introduzione del rollback netcode, un sistema che renderà gli scontri online nettamente migliori riducendo il lag degli input e i ritardi dovuti alla connettività.

Purtroppo, Nintendo è nota per il suo insufficiente supporto all’infrastruttura online, tanto che Super Smash Bros. Ultimate è stato escluso da EVO 2020 proprio per questo motivo. Grazie agli sforzi di Fizzi, ora Melee ne possiede una ritenuta addirittura migliore di quella dell’ultimo capitolo della serie (e ricordiamo che in origine neanche esisteva). Diversi professionisti del picchiaduro hanno festeggiato l’aggiornamento come una rivoluzione, sperando che Nintendo non decida di eliminarla come già fatto per diversi progetti non ufficiali legati ai suoi giochi. Se volete dare un’occhiata ai dettagli sul funzionamento del rollback netcode, vi invitiamo a visitare il sito ufficiale dello sviluppatore.

Il fortuito incontro con una piccola cartuccia usata per Game Boy ha acceso la passione per i videogames in Lorenzo, al tempo ignaro ragazzetto con la passione per la narrazione. Non ci è voluto molto prima dell'entrata nel mondo del modding, seguita a ruota dagli esperimenti su GameMaker, un breve soggiorno su YouTube e infine l'investitura a Dungeon Master. I videogiochi hanno accompagnato Lorenzo durante tutto questo viaggio, sia come momento di relax e divertimento che come fonte di ispirazione. Adesso, la sua ultima tappa lo vede pienamente immerso nella scrittura giornalistica, nel frattempo che continua a coltivare il suo amore per le grandi storie.