Ratchet & Clank Rift Apart Anteprima: le novità dalla gamescom 2020

Ratchet & Clank Rift Apart PlayStation 5

Durante l’Opening Night Live del gamescom, è stato mostrato uno dei giochi più attesi che arriveranno, più o meno in concomitanza, con l’uscita della PlayStation 5. Si tratta di Ratchet & Clank Rift Apart, titolo in sviluppo da parte di Insomniac Games, presentato per la prima volta durante il reveal della console next-gen Sony a giugno, e che ora, nella “Colonia digitale” di questo 2020, torna a mostrarsi con una vera e propria demo. Ecco cosa abbiamo carpito da questi 7 minuti e trenta di gameplay.

Ratchet & Clank Rift Apart e l’aiuto di PS5

In primis, è questo si poteva capire, è stato uno dei momenti di punta dell’evento, sia perché Geoff Keighley lo ricordava spesso durante la serata, sia perché tra trailer e intervista al duo Marcus Smith (Creative Director) e Mike Daly (Game Director) il gioco con protagonista il Lombax di Fastoon si è preso tutto il quarto d’ora finale della trasmissione. I due hanno hanno fatto sapere che stanno sviluppando un titolo denso e pieno di vita come non poteva essere fatto prima, sottolineando di come la velocità dell’SSD di PlayStation 5 ha dato una mano per gli spostamenti da pianeta a pianeta (come si può vedere bene nel filmato), dove i caricamenti da livello a livello tra le crepe dimensionali sono praticamente immediati.

Ratchet & Clank Rift ApartI varchi dimensionali, dicevamo, nuovo elemento che arriva nella serie, e che poi dà il titolo al nuovo capitolo, che già erano stati mostrato a giugno, ma all’interno della nuova demo vengono mostrati più nel dettaglio. Il dr. Nefarious, sempre lui, ha ancora questa voglia matta di conquistare l’universo, e per farlo si affida al suo Dimensionatore, marchingegno capace di collegare aree e pianeti tramite portali inter-dimensionali. Nel gioco si traduce con l’interazione tra questi varchi ed il dispositivo di Ratchet, il Rift Tether, che funge come una specie di rampino, portando il Lombax immediatamente in altre zone della mappa, a volte in posti altrimenti irraggiungibili, altre volte in posizioni che possono avvantaggiarlo in battaglia.

Ratchet & Clank Rift Apart sempre tanti modi per far fuori gli scagnozzi di Nefarius

E proprio per quanto riguarda gli scontri, nella demo viene mostrato un buon quantitativo delle armi che Ratchet utilizzerà nel corso dell’avventura, già comunque mostrate a giugno. Viene fatta vedere, all’inizio, la Burst Pistol, quella che sembra l’arma base, un’automatica dall’utilizzo semplice che spara colpi di plasma verde. Poi a rotazione si vedono il Topiary Sprinkler, un irrigatore che può essere posizionato e che inizia sparare automaticamente al nemico più vicino, facendolo diventare pianta ornamentale (riferendosi proprio all’ars topiaria) e sostanzialmente bloccandolo. C’è poi l’Enforcer, fucile a doppia canna, più lento nel ricaricare, che emette potenti scariche da distanza ravvicinata, la Shatterbomb, granata che viene lanciata e che esplode quando impatta qualcosa, e poi la fedele Chiave per gli attacchi corpo a corpo. Nel filmato sembra che, per la maggior parte del tempo, la soluzione migliore sia la coppia Pistola + Chiave.

Ratchet & Clank Rift Apart

Il tutto scorre veramente che è una bellezza per gli occhi dello spettatore. Da sempre la serie di Ratchet & Clank ha fatto della spettacolarizzazione delle immagini un suo punto di forza. Il suo sembrare costantemente un film d’animazione anche durante le fasi di gameplay, quella fluidità tra gioco e filmato che, con la sua nuova casa, la PlayStation 5, non potrà che rendere il tutto ancora più potente, più maestoso. Tutto scorre in modo ininterrotto, Cosmopolis è una città viva, vitale, che ha paura e che scappa sullo sfondo mentre il duo continua a far stragi di Thug e di qualsivoglia creatura capiti sotto tiro.

Sempre uno spettacolo per gli occhi

E il tutto viene reso ancora più caratterizzante da situazioni comiche all’interno di un universo che potrebbe avvicinarsi alla rovina, ad un Clank come sempre estremamente realista che dà la battuta giusta al momento giusto, ad un cattivo finto super cattivo che in fondo sa anche lui che non può vivere senza chi gli ostacola i piani durante le sue conquiste folli. Perché la serie ha sempre trovato un giusto equilibrio tra caratterizzazione e spettacolarizzazione; e i varchi dimensionali non fanno altro che aumentare il livello di spettacolo del prodotto Insomniac. L’ultimo minuto e mezzo è l’emblema di tutto ciò: il susseguirsi continuo di portali instabili, mondi che passano istantaneamente da megalopoli, al cavalcare draghi volanti in mezzo al traffico, ad ambientazioni stile Chtulu con pirati, barili esplosivi e tentacoli, fino all’apparizione, a fine video, di questa Lombax misteriosa.

Ratchet and Clank Rift Apart

Misteriosa anche perché, sollecitati da Keighley, i due di Insomniac non hanno voluto far sapere ancora come si chiama, neanche quante lettere ha il suo nome, facendo affidamento ad un “il mondo è più interessante quando c’è un minimo di mistero”. E non hanno tutti i torti. Hanno comunque confermato, ancora una volta, che la Lombax sarà un personaggio giocabile durante l’avventura. I due hanno anche fatto capire che il gioco è stato costruito sul DualSense e che ogni arma ha una sua diversa “anima”: sono state utilizzate le caratteristiche del prossimo pad Sony (il DualSense) per immergere il giocatore ancora di più dentro al gioco.

Canonicamente, Rift Apart è successivo a Into the Nexus (2013), ma potrà essere giocato anche da chi non conosce la storia. Chi conosce la saga troverà personaggi e pianeti conosciuti, ma non saranno fondamentali per comprendere quello che succede nel prossimo titolo, che ricordiamo, uscirà nella finestra di lancio di PlayStation 5.

Ratchet & Clank Drift Apart sembra avere quindi tutto in regola per essere uno dei titoli di maggior peso durante i primi mesi di PlayStation 5 e capace di mostrarci tutte le potenzialità dell’SSD montato sull’hardware.. Anche perché in una situazione in cui le esclusive vere e proprie sembrano venire meno sempre più, Ratchet & Clank, tra un varco dimensionale e l’altro, sembrano essere costantemente fedeli al proprio pubblico.