Con l’incalzante scorrere dei giorni si avvicina sempre di più anche la data d’esordio della quarta e ultima stagione de L’attacco dei giganti. Per questo motivo la produzione ha deciso di rivelare qualche piccolo dettaglio ai fan, annunciando alcuni nuovi membri che si uniranno allo storico cast di doppiatori del famosissimo anime tratto dal manga di Hajime Isayama.
A poco più di un mese dall’arrivo dell’attesissima Final Season (che potrebbe essere divisa in più parti), prodotta dal celebrato studio MAPPA (qui tutti i perché del cambio di studio), i produttori hanno infatti reso noti, attraverso il profilo Twitter ufficiale della serie, i nomi degli attori che presteranno la voce ad alcuni dei personaggi cruciali della nuova stagione: arriverà Natsuki Hanae (il Ken Kaneki di Tokyo Ghoul) a dar vita a Falco Grice, mentre Ayane Sakura (che interpreta Ochako Uraraka in My Hero Academia) sarà Gabi Braun. Manami Numakura (Overlord, Dr. Stone) sarà Pieck, mentre Toshiki Masuda (My Hero Academia, Inazuma Eleven) interpreterà Porco Galliard. Il ruolo di Colt Griece è stato affidato a Masaya Matsukaze (Death Note, Fairy Tail), quello di Udo ad Ayumu Murase (Black Clover, Dr. Stone) e quello di Zofia a Yumi Kawashima (Naruto Shippuden).
Nomi interessanti e dal curriculum pesante insomma, per un’opera che si sta annunciando davvero come la grandiosa conclusione di una delle avventure animate più grandi ed entusiasmanti di sempre. Con il manga di Isayama che avanza spedito verso un finale che dovrebbe arrivare entro la fine dell’anno (il capitolo 134, tra l’altro, dovrebbe essere ormai pronto, e prossimo all’uscita), i fan de L’attacco dei giganti vivranno sicuramente un inverno tesissimo, mentre le avventure di Eren e di tutti gli altri componenti del Corpo di Ricerca procedono inesorabili verso il conflitto finale.
Vi ricordiamo che la quarta stagione dell’anime de L’attacco dei giganti è prevista all’esordio in Giappone il prossimo 7 dicembre, dopo i ritardi causati dal passaggio da Wit Studio a MAPPA, e soprattutto dovuti alla pandemia di coronavirus.