Tenchu: sviluppatori vogliono creare un sequel per PS5

Sono passati più di dieci anni dall’ultima pubblicazione della serie Tenchu, con il capitolo Shadow Assassins, lanciato per Wii e PSP e, da allora, la serie non si è fatta più vedere. Ciò fortunatamente, non significa che il team di sviluppo Acquire non voglia continuare a lavorare sulla saga.

In una recente intervista ai microfoni di Famitsu, il presidente della società Takuma Endo ha espresso il proprio interesse nel voler portare su PlayStation 5, la nuova generazione targata Sony, un sequel dell’amata serie.

Questo però, non significa che sia attualmente in lavorazione. Stando alle parole di Endo infatti, la cosa sarebbe alquanto difficile ora come ora. La compagnia ha registrato un marchio per “Stealth Assassin” in Giappone nell’agosto del 2018, che probabilmente seriverà a spianare il terreno per le fondamenta. Quando si presenterà la possibilità, questo nuovo capitolo sarà costruito per la next-gen di Sony, parola di Endo.

Comunque, quest’ultimo è ora focalizzato sul lancio di nuovi titoli indie, con l’arrivo del primo di una serie entro fine 2021. Ci sarà da aspettare (e vedere) per un possibile nuovo Tenchu ma, per il momento, i giocatori possono passare il tempo su Sekiro Shadows Die Twice, originariamente pensato come un titolo della serie della Acquire.

All'età di sei anni, Fabio ha potuto mettere le mani su quella che sarebbe diventata, in estremamente poco tempo, la sua passione più grande: il videogioco. Dalla prima Playstation, vagando tra le terre simil-burtoniane di MediEvil fino a Crash Bandicoot e Tombi arriva, nel suo percorso di videogiocatore, a farsi appassionare da una moltitudine di generi e a crescere con loro, facendoli diventare parte integrante della sua vita e riconoscendo nel videogame una nuova forma di pura arte, oltre che di intrattenimento. Da quel momento, i suoi interessi mettono radici anche altrove, arrivando alla Settima Arte e alla musica, il gioco di ruolo e la lettura e tutto ciò che permette di sentire e immaginare mondi che ci sembrano, o sono effettivamente, lontani dalle nostre realtà.