La Terra di Mezzo L’Ombra di Mordor perde alcune funzionalità online

Da pochi giorni, esattamente dal 12 gennaio, il primo titolo della saga che vede protagonista il ramingo Talion nel mondo de Il Signore degli Anelli, La Terra di Mezzo L’ombra di Mordor, vede perdere alcune funzionalità esclusivamente legate al comparto multiplayer. A farlo sapere è il sezione di supporto del sito ufficiale del gioco e, tali cambiamenti, sono arrivati indistintamente su PC, PS4 e Xbox One.

Tra le varie meccaniche non più disponibili abbiamo la Forgia Nemesi e le classifiche. Inoltre, proprio perchè vi sono alcune funzionalità che sbloccavano Obiettivi o Trofei, questi sono stati dati automaticamente a tutti i giocatori.

Data la scomparsa della piattaforma WBPlay, le Rune Epiche Orc Hunter e Gravewalker sono state automaticamente donate a tutti. Purtroppo, tra le varie feature, va via quella che sicuramente merita un encomio. Parliamo delle missioni Vendetta. Tali missioni permettevano ai giocatori, mentre vagavano liberamente per la mappa, di trovare dei segnalini che indicavano la morte di un altro giocatore e ingaggiare così uno scontro con il nemico (sempre elaborato dal sistema Nemesi ma, in quel caso, il sistema dell’altro giocatore) per tentare di far vendetta.

Non preoccupatevi, per quanto La Terra di Mezzo L’Ombra di Mordor della Monolith, pubblicato nel 2014, abbia purtroppo perduto quanto sopra, il sequel L’Ombra della Guerra, manterrà assolutamente intatti tutti i servizi.

All'età di sei anni, Fabio ha potuto mettere le mani su quella che sarebbe diventata, in estremamente poco tempo, la sua passione più grande: il videogioco. Dalla prima Playstation, vagando tra le terre simil-burtoniane di MediEvil fino a Crash Bandicoot e Tombi arriva, nel suo percorso di videogiocatore, a farsi appassionare da una moltitudine di generi e a crescere con loro, facendoli diventare parte integrante della sua vita e riconoscendo nel videogame una nuova forma di pura arte, oltre che di intrattenimento. Da quel momento, i suoi interessi mettono radici anche altrove, arrivando alla Settima Arte e alla musica, il gioco di ruolo e la lettura e tutto ciò che permette di sentire e immaginare mondi che ci sembrano, o sono effettivamente, lontani dalle nostre realtà.