One Piece: Oda e la decisione di “togliere un occhio” a Zoro

One Piece

One Piece è indubbiamente una delle opere di maggior successo dell’inero panorama manga e anime, e può vantare un seguito i fan impressionante, tutti molto devoti e legati al lavoro di Eiichiro Oda. Nulla sfugge all’occhio attento di questa appassionata community, che è tra l’altro sempre pronta a fare teorie, più o meno improbabili, sul futuro del manga (tra l’altro, pare che nessuna delle fan theory elaborate negli anni si avvicini al vero finale dell’opera).

Uno dei misteri che ha maggiormente appassionato i fan di One Piece, fin dal timeskip di due anni che Oda ha voluto introdurre nel manga dopo l’arco narrativo della guerra di Marineford, è stato sicuramente l’occhio sinisto di Roronoa Zoro, o meglio, la mancanza dell’occhio sinistro.

Il fenomenale spadaccino aveva infatti passato i due anni di timeskip ad addestrarsi sull’isola di Dracule Mihawk, guidato dallo spadaccino migliore del mondo. La perdita dell’occhio deve risalire a questo periodo, e all’inizio si è pensato a un incidente durante l’addestramento di Zoro. Ben presto però hanno cominciato a fioccare le teorie più disparate, ed Eiichiro Oda non si è mai preoccupato di fare eccessiva luce sulla questione.

In una recente intervista però, l’autore di One Piece ha voluto parlare proprio di Zoro, e nello specifico della sua decisione di privarlo di un occhio. Oda ha infatti spiegato di aver deciso di rendere Zoro “uno spadaccino con un occhio solo” molto tempo fa, poco dopo aver cominciato la serializzazione di One Piece (1997). L’idea sarebbe stata comunicata da Oda al collega Nobuhiro Watsuki, che avrebbe così rinunciato al progetto di inserire un personaggio simile in Gun Blaze West, la cui serializzazione sarebbe iniziata di lì a poco. Watsuki non voleva infatti che si credesse che Oda avesse copiato l’idea da lui.

Quando però Watsuki ha chiesto a Oda il motivo per cui Zoro ha perso l’occhio, l’autore di One Piece non ha risposto alla domanda, lasciando il mistero inalterato. Sembra che i fan dovranno attendere, e scoprire cosa sia successo attraverso le pagine del manga e le puntate dell’anime.