Il 2021 è anche l’anno di Street Fighter, fateci caso. Non ci saranno annunci eclatanti, ma ricorrono diversi anniversari ed è sicuramente il momento giusto -per appassionati di lungo corso e per nuovi, possibili fan- per imbracciare un bel joystick e (ri)scoprire questo tassello fondamentale di storia dei picchiaduro e dei videogiochi in generale.
Trenta (tre) anni di Hadouken: Street Fighter forever
In nome di ciò, permetteteci un piccolo cappello introduttivo celebrativo per la saga tutta: se volete solo le nostre impressioni e giudizi sulla nuova Season di SFV scorrete avanti nell’articolo; se invece volete ripercorrere con noi le emozioni che questa serie ci ha dato, continuate pure a leggere.
Sono passati più di 33 anni dal primo Street Fighter, non il primo gioco di combattimento vs di sempre, ma quello che ha effettivamente dato il “la” al genere, letteralmente decollato poi con SFII The World Warrior, che ha sconvolto il mercato delle sale e prodotto decine di epigoni, declinando letteralmente le regole e gli stilemi del mercato dei giochi di combattimento.
Street Fighter non è composto “solo” dai sei capitoli principali: è un coacervo di versioni più o meno semplici da individuare, spin-off, riferimenti alla cultura pop e al cinema d’azione degli anni ’80 e ’90, personaggi e modi di dire ormai entrati nell’immaginario comune. Vogliamo parlare delle musiche create da Yoko Shimomura? O dell’importanza della serie nell’affermare (nel bene e nel male, beninteso!) i personaggi femminili all’interno dei videogiochi? Street Fighter, forse, non è mai stato perfetto, ma è stato spesso “inarrivabile” (soprattutto ai tempi di SFII), fonte d’ispirazione, innovatore. Ha fatto anche i suoi passi falsi, molti dei quali proprio in occasione del lancio di Street Fighter V, nel 2016. Ma come dice lo stesso Ryu,
“una sconfitta da cui si impara una lezione vale molto più di una vuota vittoria.”
E da allora, di acqua ne è passata sotto i ponti, e il titolo Capcom è più carico che mai di contenuti e possibilità.
Street Fighter V: nuova stagione, siamo pronti!
La Stagione 5 sarà, presumibilmente, anche l’ultima per SFV: il gioco entra nella sua maturità effettiva ed è pronto a scatenare tutto il suo potenziale, accogliendo gli ultimi cinque nuovi personaggi al suo roster.
Il 22 febbraio è arrivata la patch 06.001 e con essa tutte le novità lungamente attese: oltre a qualche significativo aggiustamento al gameplay (tra cui l’inserimento di una nuova, utile, meccanica counter, la cosiddetta V-Shift) e un piccolo intervento sui fondali per velocizzare i caricamenti, sono stati introdotti un nuovo stage di allenamento, una pletora di elementi cosmetici e i primi personaggi del 2021: Dan e Eleven.
Partiamo dal secondo: Eleven non è un vero e proprio personaggio a sé stante come il “fratello” Twelve di Street Fighter III: è un mimic character che cambia moveset e aspetto (pur conservando un caratteristico look “plasticoso”) ogni volta, regalando il brivido della sorpresa a ogni loading screen pre-incontro. Serve ad aggiungere pepe agli scontri: chiaramente una nota di colore gradita, per alcuni una tipologia di personaggio oramai usuale e immancabile, ma allo stesso tempo certo non fondamentale.
Passiamo dunque al primo, vero nuovo personaggio della Season 5, ovvero Dan Hibiki: una scelta curiosa, se non addirittura coraggiosa, quella di Capcom, di ripartire da un lottatore certo non popolarissimo e visto, solitamente, come un meme character. Non nascondiamo che eravamo timorosi anche noi della scelta, unendoci inoltre al coro di chi avrebbe preferito il ritorno di qualche altro personaggio dallo stile di combattimento meno comune di un “ennesimo” shoto: Makoto o Dudley da SFIII, ad esempio, oppure Guy (vista la grande presenza di pg da Final Fight, come mancare un protagonista?) e Fei Long.
Eppure, alla prova dei fatti, Dan ci ha convinto. Probabilmente non sarà un Tier 1, ma ha i suoi assi nella manica ed è adorabilmente “fastidioso” sia come atteggiamento che come dinamiche di gioco. Innanzitutto c’è da fare i complimenti alla Capcom per come sono riusciti a rendere, meglio che mai, il senso del personaggio all’interno del sistema di gioco di SFV. Che Dan fosse perfettamente integrato nel background, in maniera molto “meta” lo sapevamo da sempre, ora sappiamo che è anche un personaggio che può dare le sue soddisfazioni in gioco. Vi lasceremo il gusto della scoperta senza entrare nel dettaglio, sappiate solo che, in sostanza, molte delle sue mosse più interessanti sono anche… diciamo “caratteristiche”.
Dopo Dan, restiamo in attesa di Rose, aggiunta molto ben gradita, che porterà con sé anche uno stage molto bello e familiare… da quel che si è visto negli sneak peek sembra un pg riportato in vita con tutti i crismi. Per giudicare l’inaspettato Oro (recuperato da SFIII) e la sorprendente Akira (proveniente niente meno che da Rival Schools) ci sarà tempo… come ci sarà tempo per scoprire quale sarà l’attualmente misterioso quinto (e finale) personaggio.
Un Season Pass per tutti
Per godere appieno dei contenuti della nuova stagione, naturalmente, ci sarà bisogno dell’usuale Season Pass: al prezzo di 24,99€ avrete immediato accesso a Eleven e Dan, con tutti i colori base inclusi, più il costume di Dan con maschera da tengu (qualcuno ha detto “Mr Karate”?!?), un tema per PS4 (o un esclusivo wallpaper per PC) e l’accesso ai prossimi quattro personaggi, con annessi e connessi, oltre sei titoli giocatore speciali e altri quattro nuovi costumi, piuttosto appetibili, per Menat, Ed, Lucia (a tema sportivo) e Cammy. Quello della nostra velocissima e letale biondina, in particolare, è il più ambito, dato che è quello da Killer Bee sfoggiato in Street Fighter Alpha/X-Men vs. Street Fighter, di quando era ancora sotto il controllo mentale di M. Bison.
È inoltre disponibile la versione Premium del Pass, al costo di 39,99€, che oltre a quanto già elencato aggiunge due titoli, cinque temi del profilo giocatore, 100k Fight Money, i due battle stage di prossima uscita e tutti i colori del costume Story dei nuovi cinque personaggi, oltre che altri cinque aggiuntivi per il costume base. E per concludere, altri 21 costumi assortiti: quello Nostalgico per Dan e altri venti di prossima uscita.
Il rilancio 2021 di Street Fighter V procede bene e senza incertezze: Capcom sembra avere chiara in mente la direzione da intraprendere, e sembra una direzione piuttosto appetibile per la sua utenza. Il valore del nuovo Season Pass è innegabile per chiunque voglia godere a pieno dell’esperienza, e le prospettive sono promettenti. Non c’è momento migliore di questo per mettere (o rimettere) le mani sopra SFV! E ricordate: la risposta è insita nel cuore della battaglia.