Metro 2033 e Metro Last Light sono stati dei capitoli che hanno fatto innamorare tantissimi giocatori a questa formidabile, incredibile serie sparatutto in prima persona, ispirati al romanzo di Dmitry Glukhovsky, i quali hanno generato un certo impatto verso diversi lettori. Pubblicati prima su Xbox 360, PlayStation 3 e PC, ricevettero anche una versione Redux su PC, PlayStation 4 e Xbox One. Ed ora, sebbene Metro Exodus, l’ultimo capitolo, sia uscito esattamente uscito ben 2 anni fa, ossia il 19 Febbraio 2019, 4A Games ha voluto proporre i giocatori una versione alternativa e particolarmente esosa dedicata interamente per sfruttare appieno le potenzialità del Ray Tracing e DLSS 2.0, stiamo parlando di Metro Exodus Enhanced Edition. Tale versione permette a diversi giocatori di spingersi oltre con il proprio PC qualora in possesso di una scheda video della serie 2000 o 3000, contenendo anche al suo interno tutti i DLC pubblicati finora sul mercato, ossia A Sam’s Story e The Two Colonels, ampliando ulteriormente l’esperienza di gioco.
Metro Exodus Enhanced Edition: l’Aurora ci chiama
Riprendendo gli avvenimenti dopo Metro Last Light, il giocatore ricopre nuovamente i panni di Artyom, che è sopravvissuto finora alle minacce della metro e non solo. Però, qualcosa non convince allo stesso protagonista in Metro Exodus, poiché egli è fermamente convinto che il resto del mondo sia ancora vivo e vegeto, e non morto com’è successo a Mosca, costringendo i vari abitanti a spostarsi e a vivere nelle Metro, proprio come dei topi in trappola senza alternativa alcuna. Proprio per questo motivo, Artyom si sente soffocato da questa vita, e decide così di salire in superficie nel tentativo di trovare qualcosa che provi le sue convinzioni. Purtroppo, nel corso dei primi momenti, quest’ultimo viene ferito dai custodi, una delle creature presenti nella Metro e in superficie. Dopo essere stato riportato alla base, Artyom viene rimproverato dai propri amici e superiori, ribadendogli di lasciare stare a questa follia. Ma questo non ferma il nostro protagonista, e lui, insieme alla sua amata Anna, decidono di uscire nuovamente, ma questa volta succede qualcosa: si scopre che il mondo è ancora vivo incontrando per puro caso dei sopravvissuti e disabilitando accidentalmente un disturbatore che impedisce a Mosca di ricevere delle chiamate poiché la Guerra non sarebbe finita, apparentemente. Questa è la premessa per quanto riguarda la trama legata a Metro Exodus, e vi garantiamo che sul lato della scrittura, sicuramente trova all’interno del gioco una propria originalità, gestito con ottimi ritmi dall’inizio alla fine.
Inoltre, dopo aver salvato il macchinista dalle unità dell’Hansa, saliamo ufficialmente sull’Aurora, la nostra locomotiva che ci accompagnerà per tutto l’intero gioco. Questo sarà l’hub principale della produzione, dove ci si potrà potenziare e interagire con alcuni oggetti e non solo. Però, nel corso della nostra avventura al di fuori della metro, il giocatore potrà trovare dei rifugi dove potremo riposarci per riprendere fiato oppure fare una manutenzione alle proprie armi. Quest’ultimo aspetto è decisamente molto curato nel prodotto targato 4A Games, grazie al quale potremo scegliere svariate ottiche, calci, canne, caricatori e molto altro ancora, facendo evolvere un’arma nello specifico. Ad esempio, quando sbloccherete la pistola normale, grazie alla personalizzazione delle vostre armi da fuoco potrete trasformala in un cecchino vero e proprio. Oltre alla gestione degli accessori, sarà importante pulire ogni bocca da fuoco, poiché l’usura ne diminuisce l’efficacia se non eseguirete tale azione. Oltre alle armi, abbiamo anche la personalizzazione legata al proprio equipaggiamento, che rientrano nella categoria maschere anti-gas, kit medici, filtro per la maschera, protezione e tanto altro ancora. Seppur non al livello delle armi, quest’ultimo sarà decisamente importante, ma notate che alcune opzioni legate alle vostre armi, gadget e tant’altro potrete lavorarci anche quando sarete in viaggio. Ovviamente, tutte queste modifiche avranno un costo, ed è qui che Metro Exodus presenta la componente legata al crafting, da sfruttare mentre sarete in missione o state svolgendo qualche incarico extra in cui la componente dell’esplorazione fungerà un ruolo particolare, quindi assicuratevi di ispezionare ogni minimo angolo.
Uno sparatutto diverso, unico nel suo genere
Parlando del gameplay, anche se tutto quello che vi diremo è già scritto nella nostra Recensione pubblicata nel 2019, risulta decisamente molto congeniato e in grado di offrire tanto divertimento al giocatore stesso. Non pensate in alcun modo di trovarvi in un Battlefield o Call of Duty, dove potrete andare allo sbaraglio senza una tattica anche nelle difficoltà più semplici, poiché questo è il modo per morire facilmente all’interno del gioco. Metro Exodus è diverso dai prodotti appena citati, e dovrete stare allerta ed esaminare l’area che vi circonda se volete uscire incolumi in diverse situazioni, indipendentemente dai vostri nemici. Un altro fattore importante sviluppato perfettamente dal team di sviluppo è la balistica fornita da ogni singola arma da fuoco in dotazione, infatti, le armi da fuoco saranno fedelmente riprodotte e avranno delle caratteristiche uniche che le differenzieranno dalle altre presenti nel gioco, e Metro Exodus premia senza alcun dubbio l’utente che eseguirà degli headshot perfetti, anche se quest’ultimo risulterà difficile ogni tanto da eseguire ogni volta a causa dell’azione movimentata, poi dipenderà ovviamente dalla situazione. Anche al livello legato alla libertà di movimento non è come Call of Duty e Battlefield, dove 4A Games ha cercato di voler rendere Metro Exodus uno dei prodotti che punta maggiormente al realismo ma allo stesso tempo fornendo un grande senso di engagment al giocatore stesso. In aggiunta, come nel precedente capitolo, anche qui abbiamo delle fasi in cui l’utente potrà agire in due modi: senza farsi scoprire o sparando scatenando morte e devastazione con i propri nemici. Ovviamente noi vi consigliamo di sfruttare la prima opzione, in modo tale da riuscire ad abbattere i vostri nemici senza usare le vostre munizioni e per non rischiare di fare una morte orribile per poi ripartire al precedente salvataggio.
Parlando di munizioni, oltre al fatto che si potranno creare nei vostri banconi da lavoro presenti nell’Aurora e in alcuni avamposti, questo fattore sarà importante poiché i nemici uccisi non ne daranno rilasceranno troppe per le vostre bocche da fuoco, quindi agite con istinto soprattutto alle modalità più difficili. In Metro Exodus, dobbiamo ammettere che il setting ha decisamente il suo fascino grazie ad un Art Direction veramente d’impatto, ad esempio potremo visitare alcune zone dove è palpabile ad occhio nudo che c’è stata una grande guerra impiegando l’uso delle atomiche, e certamente un’ambientazione così lascia senz’altro il fiato, dove attorno c’è solo morte, distruzione e tutti i veicoli sparsi mentre gireremo sull’Aurora sono tutti inutilizzabili. Tra l’altro, Metro Exodus non è uno sparatutto normale, ma bensì ha degli elementi che lo riconducono al genere degli FPS sandbox, anche perché ci saranno delle zone completamente esplorabili e vi aiuteranno non poco se qualora doveste fare razione di materiali per la creazione dei vostri oggetti insieme anche a piccoli incarichi secondari che vi affideranno alcuni personaggi per aiutarvi specialmente nella missione principale oppure ottenendo la loro stima nei vostri confronti.
Metro Exodus Enhanced Edition: una versione concepita per il Ray Tracing e DLSS 2.0
Ora parliamo del piatto forte di questa Metro Enhanced Edition, ossia le sue implementazioni al livello tecnico. Da quanto è uscito il prodotto originale, 4A Games ha voluto dare vita ad una versione capace di portare le nostre componenti hardware su PC ai massimi livelli e allo stesso tempo raggiungere un fotorealismo che arrivasse perlomeno alle produzioni appena uscite. Dai requisiti raccomandati, pensavamo che effettivamente ci volessero delle schede video della serie 3000 solo per fare girare Metro Enhanced Edition in 2K o 4K a 60 fotogrammi al secondo e con il Ray Tracing attivo. Così non lo è stato per niente e, sorprendentemente, abbiamo constatato che per riuscire a far girare l’opera ai massimi settaggi in 2K con Ray Tracing attivo basti semplicemente una RTX 2070 super anziché optare ad una 3070. Tralasciando per adesso l’aspetto legato ai requisiti, questa versione è concepita principalmente a tutti coloro che vogliono vivere sulla propria pelle l’esperienza con Ray Tracing e DLSS sulla propria pelle, perché, difatti sono stati apportati diverse migliorie alle opzioni, che adesso vedremo nel dettaglio. Però, nel corso della nostra prova, ci sono stati anche diversi cali legati al frame rate, nulla di eclatante ma era giusto farvene un accenno.
In Metro Exodus Enhanced Edition troviamo un Ray Tracing decisamente migliorato, il quale, durante le mie ore di gioco, mi ha lasciato senza dubbio ampiamente soddisfatto dal lavoro svolto da 4A Games. Oltre a questo, ora con l’implementazione del DLSS 2.0, l’utente potrà scegliere tra queste opzioni: Prestazioni Ultra, Prestazioni, Bilanciato e Qualità. Quest’ultime presentano una delle novità della Metro Exodus Enhanced Edition, assenti totalmente dal precedente capitolo, dove si poteva attivare il DLSS, ma non potendo scegliere se dare priorità alle prestazioni o sulla qualità effettiva dell’immagine. Oltre a questo, ci è anche la possibilità di andare a modificare i rifletti legati al Raytracing e tanto altro ancora che l’utente potrà scoprire proprio da oggi, data d’uscita ufficiale di questa Enhanced Edition dedicata a Metro Exodus. Inoltre, in conclusione, con questa versione saranno inclusi i DLC The Two Colonels e A Sam’s Story, le quali amplieranno l’esperienza offerta su Metro Exodus Enhanced Edition e sveleranno qualcosa in più sul titolo targato 4A Games al livello di trama.
Piattaforme: PC
Sviluppatore: 4A Games
Publisher: Deep Silver
Metro Exodus Enhanced Edition è la versione definitiva su PC per tutti coloro che vogliono spingere il proprio hardware al massimo con Ray Tracing e DLSS 2.0. In tutto ciò abbiamo un gameplay portato ad un realismo decisamente d’impatto, il quale fornisce allo stesso tempo un forte senso di engagment da parte del giocatore stesso. Sul fronte della trama, i giocatori potranno avventurarsi con Artyom e la sua squadra composta dai ranger spartani più forti nella metro per cercare qualche segno di vita oltre alla vita nei sotterranei che hanno condotto fino a questo tempo. Se ancora vi manca Metro Exodus nella vostra collezione su PC, date un’occasione a questa Metro Exodus Enhanced Edition, non ve ne pentirete, in attesa del prossimo progetto che intenderà annunciare 4A Games. Vi ricordiamo tra l’altro che questa versione è concepita solamente per il Ray Tracing.