Biomutant: nuovo trailer celebra l’uscita dopo anni di sviluppo

Biomutant

Sebbene solo negli ultimi mesi Biomutant sia riapparso nei radar della stragrande maggioranza delle redazioni e soprattutto dei giocatori, in realtà della produzione targata Experiment 101 si sapeva dal lontano 2017, se ben ricordate. L’action adventure RPG open world del piccolo team, aiutato da THQ Nordic, sarà da oggi disponibile (tra pochissimi minuti, ufficialmente) ed ha ricevuto poco fa un nuovo trailer.

Il suddetto video si rifà proprio al concetto espresso all’inizio, video atto a celebrare la lunga attesa ed il lungo sviluppo dell’interessante titolo. Interessante sì, ma accolto con tiepidezza in generale, come potete anche vedere nella nostra recensione.

Al momento, Biomutant è disponibile nativamente su PlayStation 4, Xbox One e PC tramite Steam e funziona ovviamente in retrocompatibilità su Xbox Series X|S e PlayStation 5, sebbene quest’ultima vada al ribasso nelle prestazioni rispetto alla prima: gap che probabilmente verrà diminuto o eliminato quando arriverà una versione appositamente fatta per la next-gen tramite aggiornamento.

BIOMUTANT è un gioco di ruolo post-apocalittico favolistico, con un mondo di gioco aperto e un sistema di combattimento originale in grado di unire combattimenti corpo a corpo, armi da fuoco e abilità mutanti.

All'età di sei anni, Fabio ha potuto mettere le mani su quella che sarebbe diventata, in estremamente poco tempo, la sua passione più grande: il videogioco. Dalla prima Playstation, vagando tra le terre simil-burtoniane di MediEvil fino a Crash Bandicoot e Tombi arriva, nel suo percorso di videogiocatore, a farsi appassionare da una moltitudine di generi e a crescere con loro, facendoli diventare parte integrante della sua vita e riconoscendo nel videogame una nuova forma di pura arte, oltre che di intrattenimento. Da quel momento, i suoi interessi mettono radici anche altrove, arrivando alla Settima Arte e alla musica, il gioco di ruolo e la lettura e tutto ciò che permette di sentire e immaginare mondi che ci sembrano, o sono effettivamente, lontani dalle nostre realtà.