Il mondo del manga e degli anime è spesso costellato da massicce dosi di fanservice. Se ne vede moltissimo, e in ogni opera, tanto che, qualche volta, la tendenza finisce per causare polemiche, come nel caso di My Hero Academia e del costume di Momo Yaoyorozu. Un’altra opera spesso al centro delle polemiche relative al fanservice è Fire Force, il manga di Atsushi Okubo, che ha però deciso di rispondere, indirettamente, alle critiche dei suoi detrattori nell’ultimo capitolo dell’opera.
Il capitolo ruota infatti intorno a Tamaki, il personaggio che più facilmente, nella serie, diventa protagonista delle scene di fanservice, che durante il suo combattimento contro uno dei nemici viene continuamente apostrofata dalla folla che sta seguendo lo scontro come volgare ed esibizionista, per via del suo vestiario decisamente risicato. I commenti delle persone però non fanno che infiammare l’animo di Tamaki, che chiude il capitolo di queste parole:
“Sono stanca dei vostri piagnistei! Se odiate così tanto la pelle, allora ho qualcosa da farvi vedere.
A chi importa cosa dice la società? Questo è ciò che sono! Salverò il mondo con il potere del sex appeal”
Una sfida indiretta dunque, e tuttavia inequivocabile, quella lanciata dall’autore di Fire Force a tutti i suio critici, e a chi si lamenta di quello che viene giudicato come fanservice eccessivo nella serie.
Non è la prima volta del resto che il manga e l’anime finiscono al centro delle polemiche per questo motivo: già l’uscita della prima stagione della serie nel 2019 venne salutata con un certo scetticismo, e moltissimi fan si erano lamentati delle scene davvero eccessive presenti al suo interno.