Il ventesimo anniversario della saga di Kingdom Hearts non poteva che riservare delle sorprese ai presenti dell’evento a porte chiuse e fan sparsi per tutto il globo, che hanno potuto assistere a diversi annunci riguardanti la saga del Regno dei Cuori, la quale non si arresta e anzi prosegue il suo cammino di titoli di diversa natura, sparpagliati tra mobile e home console. Durante l’evento svoltosi a Shibuya, tra interviste e merchandise, diverse sono state le aggiunte alla saga che vedranno la luce nei prossimi mesi e anni, dove un video esplicativo ha fatto gli onori di casa. Il suddetto si apre con la chiusura del mobile game Kingdom Hearts Dark Road prevista per agosto 2022 dopo una serie di rinvii, e l’annuncio di un nuovo gioco per smartphone intitolato Kingdom Hearts Missing Link, il quale prosegue le vicende di Kingdom Hearts Union χ[Cross], concluso durante il 2021. Il piatto forte è arrivato però al termine del video rilasciato da Square Enix, che annuncia ufficialmente al mondo intero Kingdom Hearts 4, sequel diretto del terzo capitolo numerato rilasciato nel 2019. Alcune sono le informazioni che il breve teaser trailer ci ha rivelato e le analizzeremo di seguito seguendo passo dopo passo ogni frame dell’attesissimo reveal.
Kingdom Hearts 4 è realtà… o finzione?
Il segmento di trailer dedicato a Kingdom Hearts 4 si apre in uno scenario alquanto diverso da quelli a cui siamo stati abituati dalla serie di riferimento, che per la maggiore mostrano scenari colorati e adattati al contesto Disney, in cui Sora, il noto protagonista, viaggia attraverso i diversi mondi che compongono lo stratificato worldbuilding voluto da Tetsuya Nomura, il director storico della serie, che dal fatidico 2002 ha dato vita a storie magiche e sempre più complesse, unite ad un gameplay frenetico e ben riconoscibile.
Questa volta la scena si sposta in una città, Quadratum, che è possibile ricollegare al finale di Kingdom Hearts 3, un luogo molto più realistico di ciò che siamo abituati a vedere, contestualmente ai personaggi che appariranno nel filmato, anch’essi adattati ad un contesto “reale” definito “di finzione” da un certo personaggio della serie. Prima di ciò, una simbolica scritta aprirà lo spettacolo visivo che seguirà, citando il nuovo arco narrativo della serie. Una volta chiusa la “Dark Seeker Saga” è giunto il momento di addentrarsi nel nuovo arco narrativo, ovvero nel “The Lost Master Arc” di cui i fan più accaniti avranno notato gli indizi narrativi disseminati dal director nel corso del tempo nelle più recenti iterazioni.
Segue dunque una panoramica dall’interno di diversi edifici verso l’esterno, che racconta una metropoli a tutti gli effetti, con uno strano fenomeno in cielo riconducibile all’arrivo di un qualcosa di oscuro. Intervengono delle frasi emblematiche che restituiscono un po’ di contesto, soprattutto per quanto riguarda cuore, anima, fato e scelta, sulle quali è possibile speculare, soprattutto se si è a conoscenza degli ultimi eventi narrati. Dopo una panoramica di assoluta bellezza raffigurante un ambiente naturale, la scena si sposta dentro un appartamento, dove un giovane giace sul divano, alzandosi al suono di un campanello.
Una ragazza misteriosa dai capelli arancioni si presenta dinanzi a lui, illustrando brevemente la città di Quadratum e ciò che significa per loro due, misterioso mondo dove il ragazzo si risveglia dopo 7 giorni che è arrivato qui. Fa la sua apparizione una creatura d’ombra che può essere ricondotta ad un Darkside, un noto Heartless e nemico ricorrente nella serie soprattutto nei tutorial di gioco, estremamente dettagliato e che sta causando caos in città, tra automobili sospese in aria e persone intente a scappare dalla minaccia oscura. Il ragazzo si lancerà contro la figura ostile, evocando un Keyblade: la famosa Catena Regale, l’arma di Sora, che conferma a tutti gli effetti l’identità del protagonista, con un cambio di design importante e che si confà all’ambientazione volutamente realistica del vasto complesso urbano, già intravisto in altre occasioni prima dell’annuncio del nuovo titolo.
Segue una scena di gameplay breve che mostra le abilità di Sora in azione, partendo da un’incredibile fluidità di movimento che permette all’eroe del Keyblade di muoversi rapidamente e con scioltezza tra le strutture peculiari della città, sfruttando infine la catena della propria arma come appiglio per avvicinarsi al bersaglio. Seguono ulteriori scene dinamiche del protagonista, tra scalate verticali e scivolate verso il basso, culminando in un quick-time-event in cui Sora genera una specie di trivella di luce dopo aver contrastato un attacco, scagliandola verso il bersaglio, chiudendo il segmento di gameplay. Segue un’altra scena in cui il confronto con il Darkside continua, mentre l’attenzione si sposta sulla cima di un palazzo vicino, dove troviamo due figure incappucciate, di cui una dialogante riguardo al mondo di riferimento. Ecco dunque il nuovo logo della saga con un IV a simboleggiare la quarta iterazione numerata, seguito da una brevissima scena in cui i fidati compagni di viaggio di Sora, Pippo e Paperino, sono intenti a cercarlo, venendo braccati nel buio all’improvviso da una figura che sembra aver a che fare con delle fiamme. Non ci sono dubbi che si tratta del cattivo del film d’animazione Hercules: Ade.
Aspettative e speculazioni
La parte dedicata a Kingdom Hearts 4, dalla durata di 3 minuti e 30 secondi, ha messo in evidenza diversi aspetti interessanti, alcuni inediti e altri più intuibili, soprattutto dopo aver giocato e seguito le release più recenti, prime tra tutti Kingdom Hearts 3 e Union χ[Cross]. Dal punto di vista narrativo, possiamo aspettarci un diretto seguito delle vicende del 3, soprattutto alla luce del finale e del filmato segreto, che come ci ha abituato la serie, indica a grandi linee le intenzioni del prossimo titolo in sviluppo, in questo caso proprio Kingdom Hearts 4, che sarà il punto di arrivo dei nuovi capitoli in sviluppo, quindi Dark Road e Missing Link, raccogliendo anche l’operato di Union, intimamente connesso alla saga dei Maestri Perduti, e Kingdom Hearts Melody of Memory, il quale è l’ultimo a puntare verso il nuovo capitolo numerato. Tutti gli eventi narrati nei titoli menzionati, in qualche modo culmineranno in Quadratum, un mondo definito “di finzione”.
Nel video dell’evento vediamo diverse figure importanti tratte dai capitoli precedenti, tra cui Sora, il protagonista assoluto, la ragazza dai capelli arancioni, cui l’aspetto combacia perfettamente con quello di Strelitzia, la quale fa la sua apparizione in quel di Union χ[Cross], e le due figure incappucciate, presumibilmente il Maestro dei Maestri e il suo apprendista Luxu, anch’essi meglio approfonditi sul fronte mobile di Union e con il filmato χ Back Cover incluso nella collection Kingdom Hearts HD 2.8 Final Chapter Prologue per PS4. La presenza dei due beniamini Disney nel mondo di Hercules, e proprio alla ricerca di Ade, può indicare il loro tentativo disperato di rivolgersi ad una figura che di oltretomba e aldilà se ne intende, potendo rivelarsi preziosa per il ritorno di Sora, se veramente Quadratum rappresentasse un “afterworld“, come spiegato da Strelitzia al risveglio dell’eroe della luce.
Il gameplay che ci viene mostrato sembra mettere in risalto una versione migliorata di quanto visto in Kingdom Hearts 3, con fluidità di movimenti e dinamicità, anche verticale, come perni principali dell’esperienza. Da questo punto di vista, è lecito aspettarsi dei miglioramenti ulteriori e magari nuove meccaniche contestuali capaci di migliorare la formula che abbiamo imparato a conoscere negli anni, che ha subito delle modifiche non indifferenti, rimanendo sempre riconoscibile e riscontrabile nel genere di action RPG. Impossibile non notare il nuovo stile grafico adottato per far fronte all’ambientazione realistica scelta, che riguarda anche i personaggi, con un dettaglio molto più vicino alla serie Final Fantasy, portando il motore grafico Unreal Engine a nuovi livelli, dopo essersi spinti molto lontano in Kingdom Hearts 3 con la quarta versione dello stesso. Come era possibile immaginare, non sono presenti date di uscita né tantomeno console di approdo, ma è lecito pensare che il nuovo progetto di Tetsuya Nomura sia in via di sviluppo solo su next-gen, adoperando magari l’imminente e promettente Unreal Engine 5.
Piattaforme: N/D
Sviluppatore: Square Enix
Publisher: Square Enix
Data d’uscita: N/D
Dopo 3 anni dal suo terzo capitolo numerato e per l’occasione del ventesimo anniversario, la saga crossover tra Disney e Square Enix ottiene il suo Kingdom Hearts 4, un titolo sicuramente di rottura rispetto al passato sotto diversi punti di vista, che inaugura definitivamente una nuova saga all’insegna della spettacolarità e della dinamicità. Avremo sicuramente modo di approfondire meglio il nuovo arrivato della saga leggendaria di Square Enix e Disney nei prossimi mesi, in cui non mancheranno novità, a fronte di un percorso appena cominciato, con la speranza di vedere sul mercato uno dei prodotti di punta del publisher nipponico in tempi non troppo dilatati.