Retrogaming sotto l’ombrellone, vecchie glorie sulla spiaggia

Retrogaming sotto l’ombrellone, ovvero come dedicarsi alla propria passione per i giochi vecchi e fieri di esserlo anche durante le vacanze. Sappiamo bene quanto sia leggermente complicato portarsi un Sony Trinitron da ventinove pollici a tubo catodico sulla spiaggia, per attaccarci un Super Nintendo, o un SEGA Mega Drive, oltre che doverlo poi collegare ad una prolunga di decine di metri per poter far arrivare la corrente fino al nostro ombrellone. Non resta quindi che puntare sulle alternative portatili, che offrono un ottimo intrattenimento da tasca, e sono pronte a seguirci fedelmente nelle nostre escursioni vacanziere. Che la meta scelta sia la nostrana Isola D’Elba, nei lidi toscani, o le assolate spiagge californiane, che offrono una selezione dei migliori bikini statunitensi, l’accessorio che non deve mancare nel nostro zaino on the road è proprio una (o più, se siete esigenti) console portatile. Ecco i giochi retrò più iconici, divisi per decennio, per questa estate infuocata. Se proprio volete l’atmosfera perfetta, esiste pure un telo da mare a tema Game Boy, sappiatelo.

Retrogaming sotto l’ombrellone. Anche il telo da mare a tema può decisamente fare la differenza.

Anni 80: Mario’s Cement Factory su Nintendo Game & Watch

Iniziamo subito col botto, grazie ad uno dei titoli più divertenti mai visto su Nintendo Game & Watch, una linea di console stand alone portatili caratterizzate da tecnologia LCD ed ideata dal compianto Gunpei Yokoi, ispirato, durante un lungo viaggio in treno, dai pendolari giapponesi che passavano ore ed ore a giochicchiare con le loro calcolatrici da tasca durante gli interminabili percorsi su rotaie. Una volta proposta l’idea ai vertici Nintendo, ecco che nasce questa eccezionale linea di portatili, che caratterizza tutti gli anni ottanta. Uno dei titoli simbolo di queste console è proprio  Mario’s Cement Factory, titolo del 1983 che vede Mario e suo fratello Luigi alle prese con un cantiere edile, dove il loro compito è far cadere le casse di cemento dentro un camion, facendo attenzione a saltare con precisione da una piattaforma all’altra, in un platform a schermata fissa davvero ipnotico. Il gioco è disponibile in due varianti, una con chassis di tipo Table Top, che richiama la linea di un mini cabinato, l’altra in edizione Widescreen.

Retrogaming sotto l’ombrellone, la confezione originale di Mario’s Cement Factory in versione G&W Widescreen

Anni 90: Super Mario Land Saga su Nintendo Game Boy e Sonic su Game Gear, la console war diventa portatile

Non si poteva che continuare con sua maestà Super Mario Land, la prima, indimenticabile esperienza di Super Mario nel mondo dei portatili programmabili. In particolare il titolo è legato al debutto dell’eccezionale nuova macchina a cartucce di Nintendo, che esce in Giappone nell’ormai lontano 1989, in occasione dei suoi cento anni, come abbiamo ricordato in questo articolo che ne ripercorre le origini, come erede naturale della blasonata linea Nintendo Game & Watch. Stavolta il titolo non vede al timone sua giocabilità Shigeru Miyamoto, ma proprio lo stesso Gunpei Yokoi, ideatore della console Nintendo Game Boy, che dona al titolo un suo tocco davvero particolare. Un platform a scorrimento intrigante, dotato di una grafica chiara e pulita, peraltro ottimo da giocare sotto al sole, e progettato anche in vista di questa ottica, poiché, come sappiamo, il Game Boy non è dotato di alcuna retroilluminazione. Il gioco esce in Giappone contemporaneamente alla console, mentre arriva in Europa solo nel settembre 1990. Un titolo che già dalla copertina promette un setting vacanziero ed avventuroso.

Lo splendido artwork ufficiale occidentale di Super Mario Land, tra spiagge, mare, piramidi e polipi guerrieri

 

Trovate la recensione completa del primo episodio portatile per Game Boy al seguente LINK. Non passa molto tempo ed ecco che arriva un sequel Super Mario Land 2: 6 Golden Coins, datato 1992, che consolida il successo della serie mariana portatile, la serie poi genera uno spin-off decisamente interessante, Wario Land, che brilla di luce propria. Un gioco fresco ieri come oggi, che non deve mancare assolutamente in questa estate infuocata. Ma se a Mario preferite Sonic, o magari li amate entrambi, ecco che nello zaino delle vacanze dovete mettere anche una terza console, ovvero il SEGA Game Gear. Proprio su questa macchina, infatti, è disponibile una conversione del titolo dedicato al porcospino blu in versione da tasca, peraltro davvero ben realizzata. Sonic The Hedgehog per il portatile targato SEGA offre lo stesso gameplay basato sulle corse forsennate, derivate dalla velocità esagerata, per l’epoca, del processore Motorola 68000 del Mega Drive, ma dei livelli inediti completamente ridisegnati da zero apposta per il nuovo handheld, con debutto nel 1991. Quale personaggio riuscirà a catturare maggiormente la nostra attenzione in spiaggia? Mario o Sonic? La console war continua anche quando parliamo di Retrogaming sotto l’ombrellone.

Anche Sonic si gode le meritate vacanze assieme ai suoi amici storici

 

Anni duemila: l’invasione balneare, tra belle ragazze in bikini e isola dei palmiti

Negli anni duemila nasce una delle serie simbolo del Retrogaming sotto l’ombrellone, ovvero lo spin-off dedicato alla pallavolo da spiaggia, col primo titolo chiamato Dead or Alive: Xtreme Beach Volleyball, risalente al 2003, in esclusiva per piattaforma Microsoft Xbox. La bellezza delle ragazze della serie originale di picchiaduro è stavolta protagonista assoluta, e le lascive pin-up digitali lasciano da parte i combattimenti per godersi rilassanti partite di Beach Volley su spiagge assolate, mostrando fiere i loro costumi, in un tripudio di bikini succinti e pose decisamente sexy. Il titolo raggiunge presto lo status di cult game, specie tra il popolo otaku, ed ecco che il seguito Dead or Alive: Xtreme 2, che debutta nel 2006 sempre su Xbox, ne consacra il mito. Come fare a portarsi la pesantissima Xbox in spiaggia? Vi chiederete, a questo punto, dubbiosi… Niente paura, perché l’opera, quattro anni dopo, viene convertita per Sony PlayStation Portable, con il titolo di Dead or Alive: Paradise. Non resta che mettere nello zaino, la nostra fidata PSP per godersi l’eccezionale titolo dal fascino balneare.

I modelli poligonali delle ragazze in bikini di Dead Or Alive: Paradise sono davvero eccezionali

 

Tra bouncing boobs digitale e reali topless balneari l’atmosfera già calda dell’estate diventa rovente, ma non per questo possiamo distrarci, ed esimerci assolutamente dal lasciare a casa un altro gioco simbolo dell’estate, che proprio quest’anno compie il suo ventennale, come abbiamo detto in questa pagina, ovvero Super Mario Sunshine, originariamente uscito nel 2002 per Nintendo GameCube, dove Super Mario, stanco per le tantissime avventure del passato, decide di prendersi una vacanza sull’Isola Delfinia, patria dei buffissimi Palmiti, per vivere un momento di relax accanto alla sua eterna fidanzata Peach. Il titolo è stato di recente convertito per Nintendo Switch, all’interno di una collezione degli episodi tridimensionali dell’idraulico, chiamata Super Mario 3D All Stars. Trovate la recensione del titolo balneare al seguente LINK.

La visuale dall’alto dell’eccezionale location balneare di Super Mario Sunshine è davvero evocativa

 

Retrogaming sotto l’ombrellone, con Evercade la sala giochi è in tasca

A questo punto si è parlato principalmente di console, ma se siete appassionati di titoli Arcade, come fare? Ebbene, se fino a pochi anni fa per godersi i Coin-Op al mare era necessario portarsi un PC portatile in spiaggia, con tanto di emulatori caricati, oppure un Tablet o uno dei tanti Handheld MAME Based cinesi dal funzionamento non certo ottimale, oggi abbiamo invece un sistema dedicato al meraviglioso mondo Arcade con cui rivivere l’indimenticabile epopea delle sale giochi. Il suo nome è Blaze Evercade, una console portatile, che da poco ha visto lanciare sul mercato anche una versione casalinga, che presenta delle eccezionali collezioni tematiche, rigorosamente su cartuccia, dedicate ai singoli marchi del passato videoludico, come ad esempio ATARI, Namco, Bitmap Brothers e persino Commodore, come abbiamo detto qui. Trovate maggiori informazioni su questa console moderna ma con l’animo retrò in questa pagina. Uno zaino decisamente pieno, dunque, con ben sei sistemi portatili, Game & Watch, Game Boy, Game Gear e PSP, accanto a sistemi più moderni come Nintendo Switch e Blaze Evercade, ma pronto per farci vivere una vera estate infuocata sotto il segno del Retrogaming sotto l’ombrellone. Buone vacanze retrogiocatori.

 

 

Super Fabio Bros, al secolo Fabio D'Anna (ma non diteglielo: ancora soffre perché Facebook lo ha costretto a usare il suo vero nome), è un collezionista leggendario di videogiochi nonché super esperto di retrogaming. Ha organizzato due edizioni della mostra ARCHEOLUDICA ed è Responsabile della Collezione al museo VIGAMUS, ha collaborato con i portali specializzati Games Collection e Retrogaming History. Adora Super Mario, Pac-Man e le sue adorabili cagnoline. L'obiettivo finale della sua vita è possedere tutti e 2047 i modelli di PONG esistenti. Attualmente è a quota 69.... quindi augurategli lunga vita e prosperità.