La F1 ĆØ cambiata. Lo sentiamo nellāaria o lo avvertiamo nel vento come la regina degli elfi Galadriel? No, certamente, ma ĆØ un dato di fatto piuttosto oggettivo, per quanto ādolorosoā. I cambi continui al regolamento, la sempre maggior attenzione rivolta verso i ānumeriā piuttosto che ai piloti e al fattore umano in generale hanno preso lentamente il sopravvento, trasformando uno degli sport più amati al mondo in un più arido e avido gioco di potere. Al netto di ciò, però, ĆØ impossibile non ammettere che il fascino della Formula 1 continua ad essere tanto, specialmente nelle ultime stagioni, capaci di regalare emozioni e duelli al fotofinish come non si vedevano da ormai troppo tempo. Per tal motivo (ma non soltanto!) la nostra voglia di Formula 1, anche virtuale, si ĆØ riaccesa in maniera sempre più evidente. Del resto, lāottimo F1 22 (qui la nostra recensione) ĆØ stato ed ĆØ ancora un compagno di viaggio di tutto rispetto, capace di far vivere le emozioni del mondo delle corse più amato al mondo in via super personale. Questāanno, però, lāofferta ludica relativa allāuniverso della F1 ĆØ destinata ad ampliarsi, per la gioia dei tantissimi appassionati. Dopo oltre un decennio, infatti, il 2022 segna il ritorno di Formula 1 Manager, la versione manageriale del titolo, completamente su licenza ufficiale F1, con tante novitĆ e una veste ludica potenzialmente in grado di soddisfare il palato di tutti i videogiocatori appassionati. SarĆ veramente cosƬ? Scopriamolo insieme nella nostra recensione di Formula 1 Manager 2022, in uscita il 30 agosto su PS5, PS4, PC, Xbox Series e Xbox One.
F1 Manager 2022: la dura vita del paddockā¦e non solo!
Il primo impatto con F1 Manager 2022, specialmente per i giocatori più ācasualā, potrebbe risultare spiazzante. E giustamente, aggiungeremmo. Lāofferta ludica del titolo targato Frontier Developments, capeggiata dalla sapiente mano di David Braben, ĆØ infatti di quelle importanti, per certi versi spiazzanti, e offre al giocatore un quantitativo spropositato di opzioni e fattori da tenere dāocchio per poter gestire il proprio team. Leviamoci però, subito, il sassolino più fastidioso dalla scarpa: F1 Manager 2022 offre una sola modalitĆ di gioco, ossia la carriera vera e propria e ciò, da un certo punto di vista, potrebbe scoraggiare i giocatori della ādomenicaā sin dal primissimo avvio. Tramite un menù comunque molto chiaro, che si snocciola attraverso un look in stile dashboard orizzontale in stile āiOSā, il titolo di Frontier Developments mette nelle mani del giocatore la gestione praticamente totale del team e della vettura, per una sensazione complessiva di immersione e di coinvolgimento a tratti impareggiabile.
Dalla gestione della parte economica fino a quella della strategia di gara, passando per sponsorizzazioni, gestione dello staff, sviluppo della macchina e tantissimi altri fattori, F1 Manager 2022 può risultare un vero e proprio paradiso videoludico per gli appassionati di F1 e di macchine in generale, ma ĆØ doveroso sottolineare sia che lāunica modalitĆ di gioco potrebbe far storcere il naso a una fetta probabilmente esigua dei giocatori sia che tutte queste opzioni non sono esattamente alla portata di tutti. Per giocare a Formula 1 Manager 2022 in maniera ācompletaā e veramente appagante, insomma, per intenderci, bisogna mettere in conto il fatto che la sola passione per la F1 potrebbe non bastare, poichĆ© per quanto ben spiegate (sia per tempi sia per modalitĆ ) le varie dinamiche da tenere sotto controllo richiedono un certo livello di competenza, soprattutto se ci si vuole sentire veramente parte del progetto. In buona sostanza, le dinamiche di gioco sono comunque ācomprensibiliā anche soltanto semplicemente agli appassionati dei manageriali e non per forza a chi mastica pane e F1, ma una giusta dose di competenze rende il tutto più appagante e soddisfacente. Il nostro consiglio ĆØ dunque quello di lasciarvi andare e passare qualche ora in più in compagnia dei tutorial, poichĆ© questāultimi risultano spesso decisivi per una gestione della Carriera più āpropriaā e soprattutto più consapevole.
F1 Manger 2022: verso nuove vette
Proprio tornando al discorso sulla carriera, vogliamo ribadire quanto detto poco sopra prima di proseguire con lāanalisi vera e propria di essa. Il gioco, infatti, vi consente di scegliere esclusivamente questa modalitĆ dal menù iniziale, e una volta iniziata la nuova partita, sarete subito chiamati a scegliere la scuderia da guidare durante la vostra avventura dallāaltra parte del paddock. Attraverso un grafico molto simile a quanto visto negli altri titoli sportivi, F1 Manager 2022 offre in questo momento preciso una serie di informazioni sui vari team, con parametri quali la potenza economica, gli obiettivi sulla breve durata e quelli a lungo termine, senza dimenticare la piccola panoramica sui tre piloti della squadra, suddivisi in Auto 1, Auto 2 e Collaudatore. Una volta selezionato il team che fa più al caso vostro (noi abbiamo scelto lāAston Martin per un rapporto potenza economica-possibilitĆ di crescita futura più intrigante) F1 Manager 2022 vi catapulta subito in un gigantesco HUB, in cui i tanti tutorial vi proveranno a spiegare cosa fare prima di iniziare a pensare a ciò che accade sul rovente asfalto della domenica. Come dicevamo poco sopra, il gioco consente di occuparsi veramente di ogni singolo aspetto del team, spaziando liberamente dalla parte ātecnicaā sino a quella sulla carta più ārelativaā e meno importante. Una volta vestiti i panni del Team Principal, infatti, la vostra assistente (che funge da tutorial) vi spiegherĆ passo passo i vari aspetti di cui potrete occuparvi durante le giornate, sempre e comunque ricordando che lāobiettivo finale ĆØ quello di puntare alla crescita del team non soltanto in pista ma anche e soprattutto al di fuori di essa.
Va di conseguenza, dunque, che risulta fondamentale tanto avere un pilota velocissimo quanto mettere su un team di tutto rispetto in termini di fama, di potenza economica e strutturale, e per tal motivo bisogna tenere continuamente sotto traccia i grafici che indicano proprio la qualitĆ delle varie aree di interesse e le metodologie indicate per poterle portare verso un livello superiore. Come Team Principal, infatti, il giocatore ha libero accesso a tutto quello che riguarda il potenziamento della scuderia e non soltanto della vettura in sĆ©. Tramite i menù ĆØ possibile scegliere se potenziare lāaspetto che riguarda il merchandise del team, investire su nuovi sponsor o potenziare le strutture interne, con lāobiettivo di rendere la scuderia sempre più potente durante i vari mesi e le stagioni. Proprio a tal proposito, ĆØ giusto tener presente che ogni struttura può essere o rifondata o aggiornata, con āperkā diversi in base alla scelta che spesso viene ponderata in rapporto anche al fattore economico. Rifondare unāarea costa sicuramente di più, ma offre certamente vantaggi aggiuntivi rispetto al semplice aggiornamento. Ovviamente queste scelte vanno valutate per bene, anche in base al team selezionato, ragion per cui ĆØ fondamentale comprendere bene le dinamiche di scuderia prima di metter mano al portafogli.
Più mercato per tutti?
Al di lĆ della gestione di tutti gli aspetti che potremmo definire āburocraticiā che ruotano intorno al team, ĆØ chiaro che quelli più āimportantiā a livello ludico sono certamente quelli che hanno un impatto più diretto su quella che ĆØ la parte più succulenta e importante: le gare. Prima di partire sulla disamina relativa allāimportanza del potenziamento diretto della vettura e di chi ne detiene le redini, ĆØ doveroso sottolineare che alcuni potenziamenti āesterniā hanno comunque grande rilevanza anche ai fini della resa in pista delle vetture. Alcune aree di sviluppo, ad esempio, aumentano direttamente la bravura dei piloti o permettono di avere una panoramica più precisa su fattori quali le previsioni meteo e lo scouting di nuovi talenti e nuovi meccanici, due fattori che possono sicuramente dare una spinta in più importante alle monoposto. Proprio parlando di mercato arrivano però i primi āproblemiā più evidenti che il titolo porta con sĆ©, chiaramente anche considerando la sua giovane natura. Durante le nostre sessioni di gioco abbiamo infatti ricostruito il team da zero, licenziando buona parte del personale per far spazio a tantissimi volti nuovi, e abbiamo notato una certa āfacilitĆ di manovraā durante le trattative.
Certo, alcuni pilastri del settore non si sono mossi e non sono stati disposti a trattare col nostro āmodestoā team, ma in generale abbiamo notato una certa facilitĆ nelle manovre, che spesso e volentieri sono risultate troppo legate al semplice aumento dellāofferta economica. Questo aspetto si avverte di più nelle trattative con lo staff, ma si sente comunque anche quando si provano a spostare da un sedile allāaltro i vari piloti. Noi, ad esempio, abbiamo deciso di puntare sulla linea giovane, licenziando Vettel e sostituendolo con il più giovane Mick Schumacher, e ancora una volta abbiamo notato con quanta facilitĆ e con praticamente nessuna ripercussione (Vettel ĆØ comunque un leader) la trattativa sia andata in porto, semplicemente aumentando parecchio lo stipendio del pilota figlio dāarte, inizialmente comunque scettico a un passaggio di scuderia. Certo, con questo non vogliamo dire che il mercato sia fatto completamente male, anche perchĆ©, lo ribadiamo, molti āpezzi grossiā renderanno complesse e impossibili alcune trattative, e la potenza economica del team ĆØ unāaltra discriminate importante da tenere sotto controllo, ma lo reputiamo comunque da ārimandareā, magari alla prossima stagione, con un anno più e tanti feedback sulle spalle, fondamentali per rendere il tutto ancor più accattivante.
Power is nothing without control!
Al netto di quanto detto finora, ĆØ comunque evidente che lāaspetto āfinaleā di ogni decisione presa ĆØ quello che ruota intorno al momento più atteso per ogni membro del team: il weekend di gara. Prima di partire per il Bahrein o per Montecarlo, da Team Principal bisogna subito scegliere la strategia di gara per i due piloti del team, con la possibilitĆ di optare (come nella realtĆ ) per due tipologie diverse di setting per provare a sorprendere gli avversari. Una volta scesi in pista, poi, il discorso relativo alla gestione totale offerta dal lavoro di Frontier diventa ancor più ambizioso. Tramite diversi menù in ātempo realeā ĆØ infatti possibile seguire e gestire entrambi i piloti per tutto il tempo, rendendosi cosƬ conto anche del loro effettivo valore in termini di fedeltĆ alla tattica oltre che di abilitĆ con il volante. Durante la gara ĆØ dunque possibile impartire ordini diretti che vanno dalla gestione del ritmo in gara dei due piloti fino a quella delle altre risorse, senza dimenticare la delicatissima strategia dei pit stop, tanto importante nel gioco quanto nella vita reale.
Monitorando il ritmo in pista e magari anche lāandamento in sĆ© della gara ĆØ dunque possibile provare a sorprendere tutti con una strategia differente, ma ovviamente ogni cosa va ponderata con la massima attenzione. Proprio a tal proposito, non possiamo però non menzionare un altro piccolo difetto che abbiamo notato, ossia un leggero e fastidiosissimo effetto elastico in alcune gare. Al netto di tutti i tentativi compiuti per sistemare le cose, infatti, spesso e volentieri ci siamo ritrovati bloccati nelle stesse posizioni per tutta la gara, cosa che ci ha fatto un poā storcere il naso poichĆ© ha in qualche modo vanificato gli sforzi compiuti per cercare di portare a casa un risultato migliore a fine gara. Nel complesso, comunque, possiamo dirci soddisfatti: i comandi impartiti e le direttive tecniche sembrano avere sempre un peso importante nellāeconomia del gioco e da appassionati e videogiocatori non possiamo che esserne felici, per quanto, ancora una volta, alcune cose vadano sicuramente rifinite in vista del prossimo capitolo.
Luci e ombre dalla pit lane di F1 Manager 2022
In conclusione, vogliamo spendere due paroline sul fattore tecnico e grafico del gioco, sicuramente meno āimportanteā per una produzione del genere ma comunque meritevole di interesse. La licenza completa della F1 dĆ al titolo una veste estetica imponente: ogni aspetto ĆØ infatti riproposto con la massima cura, compresi fattori quali le livree delle vetture in ogni piccolo dettaglio e la stessa resa dei piloti e degli ingegneri più famosi e, grazie anche a una sapiente gestione della telecamera, ĆØ quasi doveroso sentirsi praticamente āin pistaā. Durante la gare vi sembrerĆ di essere praticamente davanti alla tv a osservare una vera gara di F1, grazie a una modellazione poligonale molto veritiera e a una sapiente gestione di fattori quali illuminazione, shader e via dicendo, ma il tutto viene sporcato da due fattori gestiti in maniera meno sapiente.
Parliamo della resa degli elementi di contorno, decisamente sottotono e in alcuni circuiti veramente troppo rinunciataria e quella relativa al comparto sonoro. Se sul primo punto possiamo in qualche modo āsoprassedereā non ci sentiamo di farlo anche sul secondo, poichĆ© abbiamo trovato veramente troppo sottotono la qualitĆ dei rumori ambientali tipici della F1 e anche la ātelecronacaā, decisamente anonima e priva di ogni forma di immedesimazione da parte dei responsabili incaricati. Certo, non si tratta di nulla di fondamentale, ma ci auguriamo comunque di vedere un lavoro migliore nel prossimo episodio della serie.
Piattaforme: PC, Xbox One, Xbox Series X/S, PS5, PS4
Sviluppatore: Frontier Developements
Publisher: Electronic Arts
Formula 1 Manager 2022 ĆØ un titolo particolare. Il lavoro di Frontier Developers parte sicuramente col piede giusto, essendo un āritornoā sulla scena per il brand dopo una luna assenza, e nel complesso fa un ottimo lavoro, ma si piega comunque dinnanzi ad alcune imprecisioni in taluni casi anche fin troppo evidenti. Ad ogni modo, possiamo affermare senza troppe riserve che il titolo può veramente ambire a fare le felicitĆ degli appassionati di F1 e dei titoli manageriali, soprattutto se si possiedono le giuste abilitĆ per poter comprendere appieno tutto quello che cāĆØ da sapere sulla vita in pista e in particolare dallāaltra parte del paddock. Se siete tra questi, insomma, potreste trovarvi tra le mani una piccola perla. Per tutti gli altri, invece, avvicinatevi al titolo con più riserve, e siamo convinti che potrĆ fare molto bene anche nelle stagioni future.