Mario + Rabbids Sparks of Hope Anteprima: arriva Rayman!

Mario + Rabbids Sparks of Hope

Mario + Rabbids Sparks of Hope torna a mostrarsi durante l’evento Ubisoft Forward, all’interno del quale, oltre alla sezione dedicata al titolo di punta della casa francese, Assassin’s Creed Showcase, che celebra il quindicesimo anniversario della blasonata saga, abbiamo potuto vedere diverse novità per i titoli in arrivo. Se vi siete persi l’evento potete recuperarlo sul nostro canale Twitch, che trovate in questa pagina, dove lo abbiamo seguito in diretta con commento in italiano.  Il nuovo titolo della divertentissima serie dedicata al crossover tra il mondo di Super Mario e quello dei Rabbids vede una novità eccezionale, che ritorna alle origini degli adorabili conigli francesi psicopatici.

Mario + Rabbids Sparks of Hope

Mario + Rabbids Sparks of Hope: in principio era Rayman

Quella che nata come una scommessa, ovvero poter unire due saghe molto diverse come quella dell’idraulico baffuto e quella dei Rabbids, in pochi anni è diventata invece una solida certezza nel catalogo Ubisoft. Può sembrare strano, ma in fondo a volte succede, e per un titolo che resta unico, senza seguiti, come il pur eccezionale Zombi U per Nintendo Wii U, che al contrario era una delle novità più interessanti viste dieci anni fa esatti, altri giochi hanno talmente successo che diventano praticamente annuali, ed è il caso di Just Dance, adorato dal pubblico ed ormai riproposto in mille versioni diverse. Nel mezzo si pone la serie Mario + Rabbids che debutta nel 2017 con il primo capitolo Mario + Rabbids: Kingdom Battle, che vede lo sviluppo di Ubisoft Milan (formalmente noto in passato come Ubi Soft Studios SRL) in collaborazione con Ubisoft Paris, e di diverse personalità creative italiane, come il Creative Director Davide Soliani, il Producer Gian Marco Zanna, il Lead Game Designer Damiano Moro, l’Art Director Mauro Perini ed il Lead Narrative Designer Andrea Babich. Quest’ultimo, lo ricordiamo, è stato per tanti anni un nome noto della stampa specializzata italiana, ed è famoso, tra le altre cose, per aver dedicato un indimenticabile brano musicale a Shigeru Miyamoto. Un team di appassionati videoludici, quindi, da cui era lecito aspettarsi un titolo eccezionale, come infatti è stato. Il primo gioco ha visto arrivare col tempo numerose espansioni, tra le quali ricordiamo Mario + Rabbids: Kingdom Battle The Donkey Kong Adventure, che vede comparire il leggendario scimmione Nintendo nel cast del gioco. L’annuncio di un nuovo gioco della serie, quindi, ha fatto letteralmente andare fuori di testa i fan di tutto il mondo. Della saga di Mario sappiamo tutto, quindi superfluo ricordarne le origini, basti un nome, Jumpman, il resto è storia. Ma come nascono i bizzarri Rabbids?

Tutto parte dalla saga, indimenticabile, di Rayman, datata 1995 ed ideata dai game designer francesi Michel Ancel e Frédéric Houde, con il personaggio principale disegnato da Alexandra Steible. Una serie squisitamente bidimensionale nata su PlayStation e Saturn che diventa presto una trilogia, grazie ai due sequel in tre dimensioni. Dopo undici anni dal capitolo originale arriva un quarto sequel, che in realtà serve ad inserire dei personaggi completamente nuovi. Rayman Raving Rabbids, datato 2006, rappresenta infatti il debutto in società dei conigli psicopatici, che proprio in quell’occasione rapiscono Rayman, lo rinchiudono in una prigione chiamata Coliseum e lo obbligano a partecipare a ben settantacinque mini giochi diversi, inserendo la serie nel filone mini games all’epoca molto in voga. Il successo di Rayman 4, titolo informale dell’opera, è enorme, ed i Rabbids iniziano una loro carriera personale sfolgorante, che li vede protagonisti di tanti titoli, di cui uno dedicato alla sfortunata periferica Microsoft Kinect, ormai dimenticata. Rabbids Fuori di schermo è un party game sviluppato nel 2011 per Xbox 360 da Ubisoft Milan, si, proprio lo stesso che sta lavorando su Mario + Rabbids Sparks of Hope. Di fatto i Rabbids arrivano a togliere la scena a Rayman, che per qualche anno verrà messo in secondo piano. Restando in casa Ubisoft è proprio lo stesso rapporto tra Assassin’s Creed e Prince of Persia, visto che il primo doveva essere una sorta di spin-off della saga del principe.  Rayman, però, si prende la sua rivincita proprio nel 2022, entrando di prepotenza nella serie Mario + Rabbids.

Dopo cinque anni di attesa Mario + Rabbids torna su Nintendo Switch

Durante l’’evento Ubisoft Forward, di cui trovate il Recap completo in questa pagina, la casa franco canadese Ubisoft ha infatti svelato un succulento gameplay trailer Mario + Rabbids Sparks of Hope che aggiunge parecchia carne al fuoco rispetto a quello che già sapevamo e che aspettiamo fin dai tempi della fiera di settore statunitense E3 dell’anno scorso, come abbiamo detto in questa pagina. La presentazione del titolo è stata curata proprio da Davide Soliani, game designer della serie, che ci ha mostrato una importante quest del titolo. Il gioco, da quello che abbiamo potuto vedere, sembra ormai praticamente completo, e del resto uscirà sul mercato tra circa un mese. Mario e la sua squadra invincibile devono arrampicarsi fino alla pericolosissima cima di un vulcano e per farlo dovranno dedicare gran parte del loro tempo all’esplorazione, senza tralasciare un fattore sempre molto amato dai giocatori, ovvero la raccolta complessa di tutti i collezionabili presenti nel battlefield del gioco. Non basta quindi una semplice corsa lineare, ogni più piccolo anfratto andrà esplorato nei più minuziosi particolari, sempre in cerca di qualcosa di nuovo. Il mondo esplorabile, del resto, pare parecchio vasto e quindi sarà un vero piacere percorrerlo in lungo e largo. Il tutto a bordo di un romantico treno, viaggio che però sarò interrotto da un Torcibruco in collera e pronto ad ostacolare il nostro gruppo di eroi. Ogni personaggio è dotato di abilità uniche e speciali, e tra quelli giocabili spicca il nemico storico di Mario, ovvero Bowser, per una volta votato al bene. Le combinazioni dei vari attacchi saranno, come presumibile, davvero micidiali, e devono essere usate in modo strategico per ottenere i migliori risultati. Il sistema di combattimento è stato rinnovato e quasi riscritto da zero, rendendolo più complesso rispetto a ciò che siamo stati abituati ad usare con Mario + Rabbids Kingdom Battle. Salvare gli Spark non sarà certo una passeggiata, a quanto pare.  La cosa che salta di più agli occhi, ovviamente, è la presenza dei tre corposi DLC che verranno pubblicati subito dopo il day one di Mario + Rabbids Sparks of Hope, di cui uno contiene il ritorno del leggendario Rayman in persona, come personaggio giocabile. A quanto pare quella di Rayman sarà una vera e propria avventura indipendente, ma non sappiamo se l’eroe verrò aggiunto anche alle quest principali. Per i possessori di pass stagionale i tre DLC saranno inclusi. Decisamente non vediamo l’ora di giocare questa nuova installazione della serie, che si preannuncia come un vero successo annunciato. Da un crossover di due serie cult, del resto, non era possibile aspettarsi di meno. Ubisoft ci ha mostrato proprio all’inizio dell’evento Ubisoft Forward un gameplay video molto ricco di informazioni e di lunghezza estesa a ben sette minuti, che potete vedere integralmente qui sotto.

Piattaforme: Nintendo Switch

Sviluppatore: Ubisoft Milan, Ubisoft Paris

Publisher:  Ubisoft

Data d’uscita: 20 ottobre 2022

Mario + Rabbids Sparks of Hope è l’attesissimo seguito dell’acclamato Mario + Rabbids uscito ormai ben cinque anni fa, nel 2017. Il titolo sarà ancora una volta in esclusiva Nintendo Switch e la sua uscita è prevista per il 20 ottobre 2022, Il titolo ha aperto col botto l’evento Ubisoft Forward di ieri sera, con un gameplay video mostrato dal game designer italiano Davide Soliani. Il gioco ha mostrato i muscoli, con una delle quest principali che vede Mario e la sua cricca a bordo di un treno diretti verso un pericoloso vulcano. Una grande novità è poi rappresentata da ben tre DLC disponibili dopo il lancio, di cui uno totalmente dedicato all’iconico Rayman, personaggio che ha ospitato per la prima volta in un suo gioco i bizzarri Raving Rabbids. 

 

Super Fabio Bros, al secolo Fabio D'Anna (ma non diteglielo: ancora soffre perché Facebook lo ha costretto a usare il suo vero nome), è un collezionista leggendario di videogiochi nonché super esperto di retrogaming. Ha organizzato due edizioni della mostra ARCHEOLUDICA ed è Responsabile della Collezione al museo VIGAMUS, ha collaborato con i portali specializzati Games Collection e Retrogaming History. Adora Super Mario, Pac-Man e le sue adorabili cagnoline. L'obiettivo finale della sua vita è possedere tutti e 2047 i modelli di PONG esistenti. Attualmente è a quota 69.... quindi augurategli lunga vita e prosperità.