Miraculous Rise of the Sphinx Recensione: Ladybug e Chat Noir in azione

Miraculous Rise of the Sphinx

Tutti noi abbiamo sognato almeno una volta nella nostra vita di diventare dei supereroi per rimediare alle ingiustizie e difendere i più deboli. In Miraculous Rise of the Sphinx i giocatori hanno la possibilità di esprimere il loro desiderio indossando i panni di Ladybug e Chat Noir e salvare Parigi dal malvagio Papillon. Di solito, quando si pensa ad un action-adventure vengono in mente IP come Kena: Bridge of Spirits, No More Heroes III e simili.

Lo sviluppatore Magic Pockets e l’editore GameMill Entertainment si sono ispirati per il gioco al cartone animato Miraculous – Le storie di Lady Bug e Chat Noir, permettendo ai giocatori di  vivere una storia originale. La serie d’animazione è un mahō shōjo franco-giapponese-coreana in CGI creata da Thomas Astruc e Jeremy Zag e prodotta da Zagtoon, Toei Animation, SAMG Animation e Method Animation, con la partecipazione di TF1, AB Droits Audiovisuels, The Walt Disney Company France, Gloob, SK Broadband ed EBS.

Miraculous Rise of the Sphinx

Una missione per veri eroi

Molti secoli fa vennero creati dei gioielli magici, chiamati Miraculous, che grazie a spiriti chiamati kwami (kami) donavano incredibili poteri; per millenni i più grandi guerrieri ed eroi della storia si sono serviti di questi per combattere il male per il bene dell’umanità. Dei tanti gioielli, due sono i più potenti: gli orecchini della Coccinella (che trasmettono il potere della creazione) e l’anello del Gatto Nero (che trasmette il potere della distruzione). La leggenda narra che chi fosse riuscito a possedere questi due gioielli avrebbe ottenuto il Potere Assoluto e la possibilità di esprimere un desiderio che avrebbe cambiato la realtà.

Marinette Dupain-Cheng è una teenager come gli altri con tutti i suoi problemi ma anche con molti amici. Dietro la vita tranquilla da studentessa delle superiori, però, si nasconde l’identità della famosa super eroina parigina Ladybug, sempre pronta a correre in soccorso degli altri con il suo Lucky-Charm. Ad affiancare la giovane combattente ci sono sempre il Maestro Fu, guardiano e ultimo custode dei kwami, e l’eroe felino Chat Noir, dietro la cui maschera si cela Adrien Agreste, figlio del famoso stilista Gabriel Agreste. Gabriel, ossessionato dalla morte della moglie, ha assunto l’identità del malvagio Papillon (usando il kami della farfalla) per impossessarsi dei  Miraculous dei nostri due eroi ed esprimere così il suo desiderio. Per riuscire nel suo intento farà emergere il lato malvagio (akumizzare) dei cittadini di Parigi. Inoltre, se combina il suo potere con il kami del pavone, appartenuto in precedenza alla moglie e passato in un secondo momento alla segretaria Nathalie, può evocare un senti mostro utilizzando un oggetto della persona akumizzata.

I giocatori in Miraculous Rise of the Sphinx dovranno affrontare il malvagio Papillon che ha ordito un piano per scatenare una gigantesca minaccia su Parigi, sotto le sembianze di un senti mostro chiamato Sphinx, e impossessarsi dei Miraculous. I nostri due eroi dovranno affrontare di nuovo i loro più grandi nemici come Pigeon, Weredad, Gamer e molti altri, per sventare i piani del loro arci nemico, mentre vivono la loro normale vita di tutti i giorni.

Miraculous Rise of the Sphinx: Lucky-Charm!

Il gameplay è molto semplice e si presenta per la maggior parte delle volte ripetitivo. I giocatori devono seguire un percorso, che li condurrà al boss finale, alternando momenti di combattimento ad altri di risoluzione di enigmi facilmente superabili grazie alle abilità che vengono apprese man mano che si prosegue nel gioco. Per la maggior parte del percorso bisogna semplicemente saltare gli ostacoli e raccogliere Sfere Luminose oppure Macaron. La prime sono utili per imparare nuove tecniche o per potenziare le statistiche dei due eroi, disponibili nel negozio di Maestro Fu. I secondi sono utili per acquistare i Bozzetti, rappresentanti vari momenti del gameplay o bozze sui personaggi, disponibili nel negozio dei kwami. Quando si arriva allo scontro con il boss di turno sarà necessario portare a zero entrambe le sue barre di energia prima di poter dare il colpo finale. Il frame rate non risente del calo delle prestazioni durante il gioco e permette di godere di ogni singolo momento del gameplay, al punto che, durante la battaglia contro i boss, sono presenti anche delle sequenze animate. Durante queste sequenze, dopo aver portato a zero la prima barra, si attiverà la famosa scena dove Chat Noir usa la sua abilità speciale chiamata Cataclisma; quando anche la seconda barra di energia scenderà a zero, sarà la volta della scena di Ladybug che utilizzerà il suo Lucky-Charm trovando la soluzione per porre fine allo scontro. Sono disponibili anche dei momenti, durante la battaglia contro il boss, dove i giocatori, durante il filmato, devono interagire  premendo velocemente i tasti corrispondenti alla mossa e sbloccare in questo modo anche delle combo tra i due eroi.

Il gioco prevede una valutazione ad ogni livello con un massimo di tre stelle: più un livello è completo al 100% più la valutazione sarà buona; sono altresì decisivi nel giudizio finale anche altri fattori come il tempo complessivo per finire il livello e quante volte il giocatore ha subito dei game over. Ogni livello è possibile rigiocarlo per migliorare il proprio punteggio. Per accedere nuovamente ad uno schema è necessario girare per la città di Parigi e avvicinarsi alle colonne pubblicitarie con la figura del boss di quello scenario e interagire. Durante il gameplay non sarà possibile utilizzare entrambi i personaggi contemporaneamente ma solo uno alla volta, ma è possibile scambiarli in ogni momento. Per poter utilizzare entrambi gli eroi in contemporanea è necessario utilizzare l’opzione co-op Modalità a due giocatori. In questa modalità due giocatori possono collaborare insieme utilizzando due joypad diversi. Passando alle note critiche, il gameplay risulta fin troppo semplice e in alcuni punti anche troppo scontato oltre che intuitivo. I giocatori si rendono conto, fin dai primi boss, dell’effettiva facilità con cui si procede durante un livello e di come siano facilmente intuibili le tattiche da adottare per battere il boss di turno. Non c’è una vera e propria sfida ma si tende solo a far raccogliere più Sfere Luminose e Macaron possibili per aumentare le statistiche dei due eroi in vista dello scontro finale.

Supereroi animati in CGI

La grafica è la stessa del cartone animato: i personaggi e le ambientazioni sono state realizzate con tecniche digitali d’animazione in CGI. Durante le varie sequenze animate è impossibile non pensare di vedere un’altra puntata della famosa serie Miraculous – Le Storie di Ladybug e Chat Noir. I personaggi sono stati riproposti nei minimi particolari, creando un ambiente già familiare ai fan della serie, e rendendoli riconoscibili nei loro ruoli e caratteri anche a chi si avvicina per la prima volta al franchise. I livelli hanno tutti come sfondo la città di Parigi ed è possibile differenziarli solo dai diversi ostacoli presenti nei vari livelli. Ogni ostacolo è stato pensato in con semplicità ma allo stesso tempo adatto alla tematica del livello e del tipo di boss. I giocatori si possono trovare in un livello pieno di conti da pagare, se si trovano ad affrontare Weredad, oppure in un classico platform se affrontano Gamer. Le colonne pubblicitarie che permettono di rigiocare i livelli sono state realizzate con semplicità: i giocatori vedono delle semplici colonne cilindriche dove sono state attaccate le foto e le immagini del boss del livello. Interagendo con la colonna sarà possibile controllare i traguardi raggiunti contro quel nemico. Anche la caratterizzazione dei nemici è stata pensata nei minimi particolari sempre considerando la tematica del boss di turno.

In particolare con Clonika, i giocatori saranno costretti a scontrarsi con delle versioni clone delle persone care a Lady Bug e Chat Noir; contro Pigeon, dovranno evitare l’assalto di alcuni uccelli o affrontare dei piccioni-robot; con Gamer, saranno costretti a combattere contro dei mini-Gamer che presentano le caratteristiche dei classici nemici da platform. Per orientarsi i giocatori possono usare il pannello Opzioni (riconoscibile in-game da una piccola icona posizionata in basso a sinistra dello schermo e raffigurante un pannello di controllo) dove sono raccolte le informazioni riguardanti non solo gli eroi, ma anche i loro poteri insieme alle abilità, al riepilogo delle missioni e ad una mappa per esplorare Parigi. Nelle note negative dobbiamo segnalare un eccessivo uso del potere di Clonika, quando questa usa il cellulare per clonarsi, recando fastidio alla vista del giocatore con i suoi continui lampi bianchi ad alta intensità per simulare il flash e può così provocare dei gravi problemi. Durante i caricamenti, inoltre, il tempo di attesa in alcune situazioni diventa troppo lungo, come prima di iniziare un nuovo livello oppure durante i dialoghi tra una scena e l’altra.

PIATTAFORME: PS5, PS4, XBOX SERIES X|S, XBOX ONE,  SWITCH, PC

SVILUPPATORE: MAGIC POCKETS

EDITORE: GAMEMILL ENTERTAINMENT

Miraculous Rise of the Sphinx è un titolo ispirato alla serie d’animazione Miraculous – Le storie di Ladybug e Chat Noir e permette di vivere una storia avvincente ed originale. Ladybug e Chat Noir sono costretti ad affrontare per l’ennesima volta i loro nemici più temibili fino a scontrarsi con il gigantesco senti mostro Sphinx e alla battaglia contro la loro nemesi Papillon, determinato a impossessarsi dei kwami dei nostri due eroi per poter esprimere il suo desiderio. Il gioco presenta un gameplay molto semplice, dove i giocatori sono costretti a seguire un percorso pre-impostato per arrivare alla fine e battere il boss di turno. Purtroppo questa semplicità si rivela a doppio taglio poiché il gameplay diventa ripetitivo e le tattiche dei nemici sono fin troppo intuibili se non quasi le stesse, ma adattate al personaggio. La grafica permette di godere appieno del gameplay con sequenze animate interattive ben realizzate. I personaggi e le ambientazioni sono stati realizzati nei minimi particolari usando la tecnica di animazione digitale CGI, la stessa della serie animata. Purtroppo si è esagerato con alcuni poteri come con Clonika, dove il flash del cellulare che usa per clonarsi emette un lampo troppo forte e tale da dare fastidio ai giocatori. In sostanza il titolo è abbastanza buono ma poteva essere ancora migliore, non solo negli aspetti già descritti ma anche durante i caricamenti che a volte sono troppo lunghi o bloccano i dialoghi per alcuni secondi.

VOTO: 6.7