Maratona Visitors, la serie cult sci-fi su Warner TV

Maratona Visitors, il canale Warner TV festeggia il quarantennale dell’iconica serie televisiva fantascientifica statunitense, nata nel lontano 1983. Ebbene si, sembra ieri da quando per la prima volta sulle reti Mediaset è stata trasmessa in Italia la prima puntata della saga, ed invece sono passati ben quattro lunghi decenni. La memoria del franchise però è rimasta ben vivo nel cuore degli appassionati, che è oggi considerato uno dei grandi classici del genere sci-fi televisivo di qualità, accanto a Star Trek, Battlestar Galactica, Buck Rogers, Babylon 5, X-Files, Futurama, Lost, Rick and Morty e tanti tanti altri programmi di culto del genere.

La saga cult dei Visitors ha infatti debuttato quaranta anni fa, nel 1983, sul network statunitense NBC, con una miniserie televisiva in due puntate intitolata semplicemente V, e seguita a breve, nel 1984, da una seconda miniserie di altre tre puntate, intitolata V: The Final Battle. L’enorme successo delle due produzioni ha portato il network a voler finanziare una vera e propria serie televisiva completa, da diciannove episodi, chiamata Visitors, e mandata in onda a partire dallo stesso anno, fino al 1985. Pur prevista, nn è mai stata realizzata una seconda stagione, lasciando la serie originale senza un vero e proprio finale. Nel 2009 la saga ha visto anche arrivare un remake moderno composto da due stagioni e ventidue episodi totali. Il franchise si è presto espanso, con la produzione di diversi libri dedicati alla serie, un enorme quantità di merchandise, compresi alieni giocattolo, ed anche un videogame, V:The Computer Game prodotto per gli Home Computer ad otto bit nel 1986, sviluppato da Kaos distribuito su piattaforme Amstrad CPC e Commodore 64 dal publisher Ocean Software. Il titolo è stato convertito da Softone anche per Sinclair ZX Spectrum. I cofanetti in DVD della serie sono tuttora presenti nel catalogo Home Video di Warner Bros che trovate qui.

La saga dei Visitors racconta di una invasione aliena diversa dal solito, con gli alieni che, invece di invadere il pianeta Terra in maniera dichiarata e plateale, preferiscono far travestire da umani tutti i componenti delle astronavi, in modo da sembrare simili al genere umano, e conquistare la loro fiducia facendo finta di voler collaborare, eliminare le malattie ed i mali del mondo. Una campagna senza precedenti sulla Fratellanza Universale, che altro non è che una citazione della propaganda nazista storica, come del resto si intuisce anche dal simbolo sulle uniformi degli “amici” spaziali. Come ben sappiamo sotto la maschera umana si nascondono invece dei grossi alieni antropomorfi rettiliani spaziali con intenzioni tutt’altro che pacifiche…

L’autore di Visitors è del resto da sempre appassionato delle tematiche delle teorie del complotto, soprattutto in un periodo storico, come quello degli anni ottanta, in cui sono ancora molto vivi i ricordi della Guerra Fredda. Il creatore della serie è infatti il celebre Kenneth Culver Johnson, autore e produttore televisivo attivo fin dalla metà degli anni settanta, già responsabile della serie L’uomo da sei milioni di dollari e del suo spin-off La donna bionica, oltre che di Alien Nation e l’Incredibile Hulk. Tra gli attori della serie originale ricordiamo Jane Badler, comparsa pure nel remake, Faye Grant, Marc Singer, Robert Englund, diventato poi celebre con il personaggio di Freddy Kruger nella saga horror Nightmare, Michael Ironside e Richard Herd, scomparso recentemente, di cui abbiamo parlato in questa pagina. Indimenticabile infine la visionaria ed inquietante colonna sonora scritta da Barry De Vorzon e Joseph Conlan. Appuntamento quindi a partire dal sei febbraio, giorno in cui inizierà la Maratona Visitors su Warner TV, canale 37, che ha debuttato sul digitale terrestre dal trenta ottobre scorso, come abbiamo detto in questa news, il cui palinsesto trovate qui. Gli alieni rettiliani sfideranno quindi, con coraggio, persino il Festival di Sanremo.

Super Fabio Bros, al secolo Fabio D'Anna (ma non diteglielo: ancora soffre perché Facebook lo ha costretto a usare il suo vero nome), è un collezionista leggendario di videogiochi nonché super esperto di retrogaming. Ha organizzato due edizioni della mostra ARCHEOLUDICA ed è Responsabile della Collezione al museo VIGAMUS, ha collaborato con i portali specializzati Games Collection e Retrogaming History. Adora Super Mario, Pac-Man e le sue adorabili cagnoline. L'obiettivo finale della sua vita è possedere tutti e 2047 i modelli di PONG esistenti. Attualmente è a quota 69.... quindi augurategli lunga vita e prosperità.