AOC 25G3ZM/BK Recensione: un monitor con i giusti compromessi

AOC 25G3ZM/BK

L’acquisto di un monitor, spesso e volentieri, è una decisione che non va presa a cuor leggero poiché bisogna soddisfare una serie d’esigenze specifiche, specialmente se si gioca su PC. Prima tra le caratteristiche da considerare abbiamo la risoluzione:  per farlo dobbiamo infatti vedere fino a quanto ci possiamo spingerci con la nostra configurazione PC, dato che è l’aspetto principale che porta numerosi consumatori all’acquisto di un determinato pannello piuttosto che un’altro. Ad esempio, un monitor Full HD oramai è alla portata della maggior parte dei consumatori, mentre coloro che sono alla ricerca di un prodotto con una risoluzione 2K e 4K si troveranno davanti monitor ad un prezzo maggiore, rischiando peraltro qualche problema di riproduzione dei giochi se la build in possesso dei consumatori non è aggiornata. Con questa recensione, ci focalizzeremo proprio sui giocatori che sono alla ricerca di un pannello Full HD, nello specifico, parleremo dell’AOC 25G3ZM/BK, prodotto capace di supportare i 240HZ e dalla grandezza pari a 24,5 pollici e dal prezzo di €189,99. Prima di cominciare a parlarvi del monitor, vi ricordiamo che abbiamo recensito da poco il Philips 40B1U5601H. Detto questo, il prodotto sarà all’altezza delle aspettative? Scopriamolo insieme.

AOC 25G3ZM/BK

AOC 25G3ZM/BK: un monitor al giusto prezzo

Sicuramente uno dei punti di forza del prodotto risiede nel prezzo. Un monitor Full HD a 240HZ con meno di €200 è sicuramente un prodotto da tenere d’occhio, specialmente perché a questa fascia di prezzo non se ne trovano molti sul mercato, sempre se non siete disposti a spendere 300 euro o più. Comunque sia, solitamente quando vedo questo generi di prezzi subentra in me una qualche specie di allarme che mi fa dubitare dell’effettiva qualità del prodotto, ma ci arriveremo con calma. Sicuramente una delle funzionalità più interessanti del monitor è il refresh rate di 240HZ. Ovviamente, trattandosi  di un’esperienza di gioco a 240FPS, è impossibile non notare l’eccellenza di questo monitor negli e-sports, essendo dei titoli concepiti proprio per sfruttare l’elevato refresh rate. I fotogrammi al secondo nel mondo del competitivo sono sempre stati una costante per giocare senza compressi visivi, infatti, grazie all’alta frequenza di fotogrammi, il giocatore potrà sfruttare dei movimenti molto più fluidi e avere qualche piccolo vantaggio in-game. Fatta questa premessa, testando svariati titoli Esport, i 240FPS si sentono tanto e regalano una bella sensazione per quanto riguarda il gaming competitivo.

Da queste parole si capisce che il prodotto si comporta egregiamente, ma la domanda da farsi è la seguente: di che tipologia fa parte? Se siete leggermente confusi o non capite a cosa mi stia riferendo, bisogna fornire una definizione tra i pannelli VN, TN e VA. Senza andare troppo nel tecnico, i primi sono consigliati per sessioni di gioco ad alta velocità in cui sono fondamentali i riflessi come gli sparatutto in prima persona, i MOBA e, in generale, i giochi basati sulla competizione. Mentre i secondi sono perfetti per i giocatori a cui piace provare giochi di diverso tipo. Infine gli ultimi raccomandati per i player a cui piacciono le storie, attratti da una grafica di ottima qualità e dalla fedeltà dei colori.  Fatta questa doverosa premessa, sappiate che l’AOC 25G3ZM/BK appartiene alla categoria dei pannelli VA.

Scendendo nei particolari del prodotto, la qualità visiva non è elevatissima, dato che in Full HD alcune immagini presentano delle pecche rispetto al 2K e 4K, ma infatti non mi aspettavo dei miracoli in tal senso, essendo che stiamo parlando pur sempre di un monitor abbastanza economico e alla portata della maggior parte dei consumatori ma, nonostante questo, magari per i meno pretenziosi potrebbe risultare una scelta abbastanza ponderata. l’AOC 25G3ZM/BK è sprovvisto dell’HDR, feature la quale avrebbe giovato moltissimo al monitor e avrebbe regalato al prodotto un maggiore fascino, specialmente per quanto riguarda la resa visiva, ma purtroppo non è stato così, del resto parliamo pur sempre di un monitor sotto i 200 euro e sarebbe quasi egoistico pretendere l’HDR.

AOC 25G3ZM/BK Tecnologie per ridurre la latenza

Parlando delle caratteristiche precedentemente citate, l’AOC 25G3ZM/BK possiede diverse funzionalità piuttosto interessanti. Ad esempio, il monitor possiede il MPRT, (Moving Picture Response Time) che disabilita e abilita la retroilluminazione del monitor durante i cambi di immagine. Grazie al tempo ridotto di visualizzazione dei singoli fotogrammi sul monitor, gli effetti legati al “ghosting” e “sfocatura” vengono ridotti presentando un’esperienza più fluida. Quindi, questa aggiunta sicuramente sarà molto apprezzata per i giocatori che fanno uso quotidiano di titoli Esport ma anche per chi vuole semplicemente un monitor con una qualità visiva accettabile, sebbene, come ho già detto in precedenza, quest’ultima non sia decisamente uno dei cavalli di battaglia del prodotto. Altra tecnologia da citare assolutamente è GtG (Grey-To-Grey), che rappresenta il tempo impiegato da un pixel per passare da un livello di grigio al successivo. Nei giochi, ogni millisecondo conta e può fare la differenza tra il mettere a segno o mancare un colpo ed il rapido tempo di risposta contribuisce ulteriormente a prevenire i fenomeni di ghosting e motion blur. Con queste caratteristiche, possiamo affermare con assoluta certezza che l’input lag è minimo e il tempo di risposta migliora ulteriormente, specialmente  per chi sfrutta la tecnologia anti-lag fornita da Nvidia, ossia Nvidia Reflex.

Vi ricordate che inizialmente avevo parlato quanto fosse importante mettere in relazione l’acquisto di un monitor con la vostra build PC? Ecco, questo è senza dubbio un’ottima notizia per tutti coloro in possesso di un hardware targato AMD, poiché l’AOC 25G3ZM/BK sfrutta l’AMD Freesync Premium, il quale garantisce che le frequenze di aggiornamento della GPU e del monitor siano sincronizzate, per un’esperienza di gioco più fluida e senza artefatti anche ai minimi livelli. Questo discorso non vale solamente per il mondo PC, ma anche quello per console, dove su PS5 e Xbox Series X/S sarete in grado di abilitare il VRR, ossia il Variable Refresh Rate. Quest’ultima offre peraltro una frequenza di aggiornamento di almeno 120 Hz, producendo immagini meno sfocate e più definite, per un’esperienza di gioco più realistica. La funzione LFC inoltre, elimina ogni esitazione anche nei casi in cui il frame rate dovesse scendere al di sotto della frequenza d’aggiornamento. Parlando invece delle uscite HDMI, quest’ultime sfruttano una velocità molto elevata secondo i standard a cui siamo abituati oggi, infatti è supportata dalle console di gioco, dalle GPU attuali e dai set-top box che supportano il sistema di protezione dei contenuti digitali HDCP. Le versioni HDMI 1.3-1.4b supportano una frequenza di aggiornamento di fino a 144 Hz a 1080p e 75 Hz a 1440 p, mentre le versioni HDMI 2.0-2.0b supportano 240 Hz a1080p, 144 Hz a 1440p e 60 Hz a 2160p (4K).

AOC 25G3ZM/BKRegolabile in altezza e non solo

Ma come rende l‘AOC 25G3ZM/BK nell’uso lavorativo? Pensiamo ad esempio al video editing, è importante avere due schermi in modo tale da accelerare le nostre creazioni oppure per piattaforme streaming dedicate come ad esempio Twitch e YouTube, dove possedere un secondo schermo diventa fondamentale, specialmente se quest’ultimi sono diventati il vostro lavoro. lAOC 25G3ZM/BK in questo senso offre varie regolazioni ergonomiche per aiutarvi a trovare la postura ideale mentre lavorate, giocate o guardate video. Come se non bastasse, il pannello si potrà inclinare in verticale e orizzontale, proprio per seguire con comodità e comfort la vostra chat mentre siete nel bel mezzo di una sessione live streaming, avendo a disposizione tutti gli strumenti per non perdervi alcun messaggio da parte dei vostri spettatori.

Insomma, l’AOC 25G3ZM/BK non è solo un buon monitor per quanto riguarda l’utilizzo dedicato al gaming ma anche quello lavorativo. In più, ritornando a parlare dell’uso dedicato ai videogiochi, i giocatori possono attivare ben 5 profili classici in base al genere: FPS, MOBA, RACING, GAME 1, GAME 2. Anche se, come spesso accade in questi casi, la luminosità e il contrasto possono cambiare ulteriormente da quelli impostati da voi, quindi vi consigliamo di ponderare attentamente questa scelta, anche perché, da tutti i profili impostati personalmente, ho adottato successivamente ad un impostazione manuale anziché usare i profili disponibili poiché avrete una qualità visiva inferiore. Tuttavia per i neofiti che non hanno tempo per apportare dei cambiamenti manuali potrebbero andare bene. In più, per sfruttare maggiormente l’AOC 25G3ZM/BK ma anche qualsiasi prodotto dell’azienda , viene in nostro supporto G-MENU, applicazione da scaricare direttamente sul vostro PC la quale consentirà una maggior personalizzazione del monitor. Diciamo che, complessivamente, il monitor è una scelta quasi obbligata per chi gioca in Full HD a 240HZ, seppur mancano alcune tecnologie come il G-Sync, tecnologia targata Nvidia oppure l’HDR, il quale avrebbe permesso al monitor una maggior qualità, seppur stiamo parlando pur sempre di un pannello economico che costa sotto i 200 euro. Prima di procedere al verdetto finale, vi lasciamo ad alcune caratteristiche del prodotto:

  • Dimensioni Schermo: 24,5 pollici

  • Tipo Pannello: VA

  • Risoluzione: 1920×1080

  • frequenza d’aggiornamento 240HZ

  • Tempo di risposta: 0,5 ms

  • Luminosità: 300cs/m²

  • Tecnologia Sync: Freesync Premium

  • Regolazione dell’altezza:130mm

  • Connettività 2×2.0 HDMI /1x 1.2 DP

 

AOC 25G3ZM/BKl’AOC 25G3ZM/BK si è dimostrato all’altezza del suo compito rivelandosi un prodotto economico dalle diverse qualità. I 240HZ come frequenza d’aggiornamento in Full HD ad un prezzo minore di 200 euro è sicuramente uno dei cavalli di forza del prodotto come la serie di tecnologie per ridurre l’input lag dell’immagine e l’utilizzo come AMD Freesync Premium permette ai possessori PC e console per un’esperienza ancora più fluida, considerando che per PS5 e Xbox Series X/S potrete sfruttare il Variable Refresh Rate. Alcune note dolenti ci sono, come ad esempio l’assenza al supporto del G-Sync, i cui possessori di una build Nvidia potranno storcere il naso e anche l’HDR, che non è presente in questo monitor. Però, se volete utilizzare questo pannello come secondo schermo per il lavoro o sfruttarlo per delle sessioni da gaming dedicati ai titoli Esport, questo schermo diventa una scelta quasi obbligata se non volete spendere troppo su un pannello Full HD.

VOTO: 8.5

Appassionato di videogiochi all'eta di 4 anni. Mattia entra nel fantastico mondo del gaming durante l'anno 2001 quando per la prima volta provò il suo primo gioco di strategia Empire Earth, da quel momento in poi non abbandonò più i videogiochi. Sempre in cerca di generi come Fps, Tps, RPG e platform, ma non si fa scrupoli per provare ogni tipo di videogioco.