La Motion Sickness può essere un’esperienza frustrante e nauseante che può rovinare una sessione di gioco altrimenti piacevole. Sebbene sia un problema comune a molti giocatori, non è sempre chiaro quali siano le cause . In questo articolo si analizzerà il rapporto tra videogiochi e Motion Sickness, fornendo una panoramica dei giochi che hanno maggiori probabilità di provocarla e offrendo consigli pratici su come gestirla e prevenirla. Che siate giocatori esperti o neofiti del mondo dei videogiochi, questo articolo vi fornirà le conoscenze e gli strumenti necessari per godervi la vostra esperienza di gioco senza essere messi da parte dalla motion sickness.
Che cos’è la Motion Sickness?
La Motion Sickness è una condizione che si verifica quando il cervello riceve segnali contrastanti dagli occhi e dall’orecchio interno. Questi due sistemi lavorano insieme per aiutarci a mantenere l’equilibrio e il senso di orientamento spaziale. L’orecchio interno contiene piccoli sensori che rilevano il movimento e i cambiamenti di posizione, mentre gli occhi forniscono indicazioni visive sull’ambiente circostante. Quando questi due sistemi inviano segnali contrastanti al cervello, possono causare vertigini, nausea e altri sintomi associati alla Motion sickness.
Molti videogiochi si basano su ambienti immersivi e su un’azione frenetica per coinvolgere i giocatori. Tuttavia, queste stesse caratteristiche possono anche scatenare la Motion Sickness in alcuni individui. Ad esempio, i giochi che prevedono una prospettiva in prima persona, movimenti rapidi della telecamera o luci lampeggianti possono far sì che il cervello riceva segnali contrastanti, provocando la cinetosi.
Per prima cosa, parliamo dei giochi di realtà virtuale (VR), che sono diventati sempre più popolari negli ultimi anni, ma che possono anche causare gravi casi di Motion Sickness se giocati troppo a lungo o con impostazioni grafiche intense su cuffie di fascia alta, come quelle utilizzate con i sistemi Playstation VR o Oculus Rift S/XR. Il motivo principale per cui i giochi VR possono scatenare la Motion Sickness è dovuta alla loro natura immersiva: i giocatori spesso si sentono come se fossero realmente all’interno del mondo di gioco e quindi il loro corpo reagisce di conseguenza, provocando nausea e vertigini dopo lunghi periodi di gioco trascorsi ad esplorare ambienti virtuali pieni di oggetti e personaggi in rapido movimento, eccetera… Questo tipo di gioco è noto per indurre sintomi simili a quelli sperimentati durante i viaggi in auto, quando i passeggeri guardano fuori dai finestrini i paesaggi che passano, scatenando così sensazioni associate al mal di viaggio! Per questo motivo si consiglia a chi soffre di Motion sickness di evitare qualsiasi tipo di uso prolungato (o addirittura di acquisto!) di apparecchiature VR fino a quando non saranno state condotte ulteriori ricerche sui suoi effetti prima di prendere una decisione informata…
Sono molti i videogiochi che possono causare la Motion Sickness in alcuni giocatori
Ecco alcuni esempi:
Giochi sparatutto in prima persona: I videogiochi sparatutto in prima persona sono molto popolari tra i giocatori, ma sfortunatamente per alcuni di essi possono causare forti malesseri da movimento se giocati troppo a lungo senza fare pause ogni 15 minuti circa, soprattutto se caratterizzati da movimenti veloci della telecamera combinati con intense sequenze d’azione! Questi tipi di FPS richiedono in genere riflessi rapidi da parte dei giocatori, che devono spostare costantemente il punto di vista del loro personaggio in ambienti ampi e pieni di ostacoli, mentre sparano ai nemici il più velocemente possibile: ciò può portare a un disagio dovuto ai rapidi cambiamenti che si verificano sullo schermo più velocemente di quanto gli occhi riescano a elaborarli tutti insieme, con conseguente confusione e disorientamento, che alla fine sfocia in episodi di nausea e vomito!
“Call of Duty“ – Questo popolare sparatutto in prima persona è noto per l’azione frenetica e le intense sequenze di combattimento, che possono causare cinetosi in alcuni giocatori.
Racing-game: i titoli di corse sono spesso caratterizzati da una guida ad alta velocità lungo curve strette e tortuose che possono far venire la nausea ad alcuni giocatori dopo periodi prolungati trascorsi al volante, soprattutto se non sono disponibili opzioni che consentano di regolare le impostazioni della visuale di campo prima di iniziare la sessione di gara. Questo potrebbe accadere perché gli input dello sterzo tendono a cambiare rapidamente nel giro di pochi secondi, causando improvvisi cambi di direzione della prospettiva che rendono più difficile tracciare la direzione effettiva del veicolo, dato che tutto accade molto rapidamente, rendendo difficile distinguere tra gli oggetti in movimento e quelli statici, con conseguenti sensazioni di vertigine simili a quelle provate in situazioni reali che coinvolgono le montagne russe, le giostre dei parchi di divertimento, eccetera…
Grand Turismo 7 è l’ultimo capitolo della famosa serie di giochi di corse di Sony. Questa nuova versione promette di essere ancora più coinvolgente e realistica dei suoi predecessori, con una grafica migliorata, un motore fisico e una selezione di auto molto più ampia. Tuttavia, un aspetto che potrebbe far riflettere alcuni giocatori è la possibilità di soffrire di Motion Sickness durante il gioco.
Nel caso di Grand Turismo 7 potrebbe essere causata dal rapido cambiamento dell’angolazione della telecamera durante la corsa in curva o da improvvisi scatti di accelerazione e decelerazione dovuti all’urto dell’auto contro i dossi della strada o altri ostacoli presenti sul tracciato; tutti questi fattori possono contribuire a far venire la nausea dopo sessioni di gioco prolungate.
In terzo luogo, consideriamo i titoli di realtà virtuale come Beat Saber, in cui i giocatori devono muovere rapidamente il corpo mentre colpiscono i blocchi che volano verso di loro in tutte le direzioni; la possibilità di percepire il movimento all’interno degli ambienti VR rende questi titoli più coinvolgenti, ma mette anche a maggior rischio le persone vulnerabili che soffrono di mal di movimento, poiché l’illusione creata dalla tecnologia VR amplifica sia le sensazioni fisiche positive, come la velocità/accelerazione, sia quelle negative, come le vertigini/la nausea, il che significa che anche sessioni di gioco più brevi potrebbero scatenare effetti indesiderati. Fortunatamente, la maggior parte delle moderne cuffie è dotata di impostazioni regolabili che consentono agli utenti di personalizzare i livelli di comfort e di ridurre i potenziali rischi associati a un uso prolungato, assicurando a tutti un divertimento sicuro!
Infine, i programmi di simulazione di volo, tra cui X-Plane 12 che può causare Motion Sickness in alcuni giocatori a causa della discrepanza tra il movimento nel gioco e il movimento reale del corpo del giocatore. I sintomi della cinetosi durante l’uso di X-Plane 12 includono disagio, sonnolenza, disorientamento, affaticamento e nausea. Anche altri giochi di simulazione di volo, come Microsoft Flight Simulator possono causare cinetosi. Per prevenire la cinetosi mentre si gioca a questi giochi, si consiglia di fare pause frequenti, prendere aria fresca e concentrarsi su qualcosa di fisso sullo schermo. Inoltre, la regolazione del campo visivo e la disattivazione del motion blur possono essere utili per ridurre l’impatto della Motion Sickness.
