Company of Heroes 3 Console Edition: la Seconda Guerra Mondiale è su next-gen

company of heroes 3 console edition

Il primo sbarco in versione PC non è stato sempre facilissimo, ma comunque apprezzato, e Relic Entertainment e SEGA lo sanno. Ci ritentano però con la pubblicazione di Company of Heroes 3 Console Edition, lo strategico che ripropone le avventure della Seconda Guerra Mondiale pensato stavolta per PlayStation 5 e Xbox Series X|S, una sfida onerosa e difficile da vincere, soprattutto considerando lo sbarco anche su console next-gen. Dal 30 maggio infatti gli appassionati di tattici e simulatori di guerra possono mettere le mani su questa ricostruzione della Seconda Guerra Mondiale, vissuta da un nuovo punto di vista. Dalla sua prima uscita nel 2006 ne è passato di tempo, giungendo da Dawn of War e riprendendone le fila in modo rivoluzionario. Se il genere RTS dell’epoca era stato ampiamente rivisto da Company of Heroes, sarà in grado ancora a 17 anni di distanza di provocare lo stesso effetto? Scopriamolo nella nostra recensione di questa versione, che abbiamo testato su PlayStation 5!

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Company of Heroes 3 Console Edition: ritorno sui campi di battaglia bellici

La narrazione di guerra di Company of Heroes permette di vivere il teatro bellico che si svolse nella zona del Mare Mediterraneo, e questo avviene grazie a due diverse campagne con nuove tattiche autentiche, quattro fazioni distinte e un’infinità di storie tratte proprio dalla Seconda Guerra Mondiale. Qui abbiamo infatti la fazione americana, le forze britanniche, le truppe tedesche del Terzo Reich e gli Afrikakorps, una diversità che, mettendo le mani su Company of Heroes 3 Console Edition, ci consente di avere a che fare con risulta essere un perfetto mix di azione, tattica e strategia e di guidare le nostre forze armate in questo scenario di guerra, prendere controllo dell’azione secondo il nostro ritmo e strutturare la nostra strategia, con le nostre scelte, attraverso diverse modalità di gioco promesse dal software: abbiamo infatti a disposizione due campagne in single player, una modalità multiplayer competitiva, sia online, sia coop, senza dimenticare le schermaglie personalizzate che ci consentono di osservare da diversi punti di vista e modalità sempre diverse e interessanti. Partiamo proprio dunque dal gameplay in single player, che dimostra di mettere a disposizione tutto il necessario per rendere l’esperienza gradevole e soprattutto guidata nel minimo dettaglio, o quasi.

Company of Heroes 3 Console Edition propone un impianto di gioco accessibile, che ci introduce man mano alla ricchezza delle sue opzioni, con un’impostazione strategica verso un’esperienza complessa, alla sconfitta dei “crucchi”, come vengono definiti anche nel gioco. La produzione di Relic Entertainment e SEGA infatti ci consente di attraversare i campi di battaglia del Nord Africa alla guida degli Afrikakorps di Erwin Rommel, mantenendo inalterato il background storico della Seconda Guerra Mondiale, mentre viene deciso il destino del conflitto in Italia. Vero è anche che la storia della campagna nordafricana avrebbe potuto portare uno spessore narrativo più forte, ma non si scende troppo nel dettaglio, rimanendo così un comparto slegato dal gameplay e riducendone l’impatto emotivo nel complesso. Abbiamo però la voce di Rommel che descrive gli accadimenti, accompagnandoci man mano nel corso della campagna nordafricana, che avrebbe però dovuto avere una certa valenza dal punto di vista narrativo, raccontando, oltre alla guerra, la difficile vita della popolazione civile nella Libia occupata dai tedeschi. Il fatto che queste storie però siano totalmente slegate dal gameplay e vengano messe in scena con sequenze d’intermezzo piuttosto povere ne assottiglia l’impatto emotivo.

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Scarsa narrazione, forte interazione strategica

Da questo punto di vista, le vicende migliori sono quelle che aprono e chiudono le missioni, con la voce dello stesso Rommel che descrive quanto sta accadendo. Un escamotage interessante, ma anche questo è poco approfondito, risultando un banale collante tra una missione e l’altra, fino ad arrivare alla prima battaglia di El Alamein. Uno dei pochissimi fatti storici inclusi nella storia di Company of Heroes 3 Console Edition. Lo abbiamo capito dunque che la scrittura dell’impianto narrativo è il tallone d’Achille di questa IP, ma ha anche dei pregi. Infatti quel che conta in un RTS come questo è il grado di profondità dell’esperienza di gioco, che qui sembra più simulativa di quanto lo sia in realtà, raccogliendo sotto il suo ombrello un insieme di elementi che rendono il gameplay ricco e sfaccettato, ma non altrettanto impattante. Dall’uso corretto delle coperture quando si muove la fanteria, tra ripari leggeri e pesanti, alla relativa facilità con cui si possono abbattere i nemici con la corretta strategia fanno di questo titolo un interessante quadro RTS per gli appassionati del genere. La punta di diamante sta poi nel tentativo riuscito di invogliarci a sfruttare qualunque abilità in possesso delle proprie unità, tra mimetizzazione delle forze speciali USA, lanci di fumogeni contro i nemici e riempire di mine la strada che verrà attraversata dall’avversario. Tutte tattiche belliche applicabili qui, grazie al lavoro di sviluppo di molteplici opzioni, mappe e missioni che ci incoraggiano a testarle una per una. Anche la campagna in Italia presenta diverse tappe del conflitto mondiale, sviluppandosi tra la Puglia e Roma, ma non senza qualche piccola ingenuità. Tra questi limiti, l’atteggiamento abbastanza sottomesso del nemico, che si arrende facilmente alle nostre conquiste e ci consente di concentrarci solo sull’attacco, molto meno in difesa. Anche gli obiettivi secondari non sempre sono perseguibili, per via della distanza sulla mappa, e non sempre le schermaglie sono di immediata risoluzione, tranne quando ci attende la conquista di insediamenti di medie dimensioni. Un ulteriore aspetto di Company of Heroes 3 Console Edition sono dettati dalla funzione di Pausa tattica che ci offre un controllo totale dell’azione nella modalità single player e ci consente di pianificare con cura gli attacchi in questa enorme campagna di gioco e dinamica, con un gameplay in stile “sandbox” che consente ai giocatori di gestire il proprio sforzo bellico.

Le novità della Console Edition e la modalità multiplayer

Se questa profondità di gioco soddisfacente e divertente è quello che rimane anche dalla versione precedente per PC, con un buono sfruttamento del micro management delle unità, ci sono anche piccole differenze da quest’ultima. Cosa presenta di diverso la versione su console rispetto a quella precedente per PC? In primis, la Console Edition offre un’interfaccia utente personalizzata, oltre al supporto completo per gamepad e funzioni speciali che consentono di giocare seguendo il proprio ritmo di gioco ideale. L’interfaccia utente è stata adattata all’utilizzo del gamepad per garantire un’esperienza divertente e coinvolgente per ogni tipo di giocatore e i contenuti di gioco ci garantiscono parecchie ore di gameplay strategico, così come le performance grafiche sono davvero interessanti. Non sussiste praticamente nessun problema di caricamento tra una schermata e l’altra, per quanto invece abbiamo assistito talvolta a qualche minima difficoltà nella fluidità del software, con qualche piccolo calo di frame rate e qualche glitch, ma nulla di lampante e di impattante in termini di esperienza di gioco. Infine, per quanto abbiamo testato questa versione next-gen di gioco in anteprima, siamo riusciti a mettere le mani anche sulla versione multiplayer online, che si presenta in due diverse modalità. La prima consente di ottenere la vittoria semplicemente distruggendo le forze avversarie, nella seconda potremo essere vincitori dopo aver ottenuto tre punti di controllo, che riducono man mano l’indicatore del nemico. Al netto di queste distinzioni, nient’altro da sottolineare, poca originalità forse nel gameplay rispetto a quanto già visto in altri RTS, ma si tratta comunque di una modalità coinvolgente e piacevole da giocare.

Piattaforme: PC, PS5, Xbox Series X/S

Sviluppatore: Relic Entertainment

Publisher:  SEGA

Company of Heroes 3 Console Edition riesce a distinguersi non solo in parte dalla sua versione per PC, ma anche da altri RTS per la sua profondità di gameplay e per le strategie che si possono mettere in campo, offrendo un’ampia varietà delle stesse e una dinamicità del gameplay interessante e coinvolgente. Le campagne in single player offrono diverse storie, per quanto cambi solo lo sfondo dei campi di battaglia e poco altro; la effettiva influenza della narrazione storica è scarsa e non si avverte praticamente ai fini del gioco. Rimane però una buona performance in termini tecnici, con un porting su console next-gen ben riuscito, nella media invece la riuscita della campagna multiplayer, per via di una scarsa o nulla originalità in quanto offerto. Nel suo complesso, questa Console Edition porta a casa un buon risultato, dimostrando ancora una volta la buona riuscita dei titoli di questo franchise strategico.

VOTO 7.8