Anche quest’anno possiamo salutare l’arrivo dell’autunno ballando al ritmo delle hit proposte da Ubisoft per il suo storico Rhythm game, Just Dance, che dal 2009 si propone come pietra miliare del genere, restando effettivamente sulla cresta dell’onda indipendentemente dai generi musicali, dalle console di riferimento e dai metodi di imput dei comandi. Quindici capitoli tutti da ballare, che ora si lanciano verso un futuro in cui l’esperienza comunitaria online e il catalogo musicale in live service tramite un unico hub in continuo mutamento diventano la normalità. Dancer di tutto il mondo, vi presentiamo Just Dance 2024 Edition!
Just Dance 2024 Edition: Passi (di danza) in avanti
Passano gli anni, ma Just Dance rimane riconoscibilissimo e decisamente inconfondibile, nel marasma di giochi musicali che hanno invaso il mercato negli ultimi anni: si tratta di un titolo in cui mettersi in gioco in prima persona, ballando nel veros senso della parola. La base, anche in questo Just Dance 2024 Edition, è sempre quella di seguire e conseguire movimenti a ritmo proposti specchiati dagli avatar a schermo: l’obiettivo sarebbe seguire il più possibile le coloratissime coreografie proposte, con tutto il corpo (o parti di esso, a seconda della coreografia stessa) anche se, in realtà, l’unico movimento che conta è quello della mano deputata a tenere il joy-con (o il controller di movimento ausiliare, come un telefono cellulare con l’apposita app installata). La precisione di quel movimento è fondamentale e non si può “barare” e il sistema è piuttosto preciso, ma anche malleabile, consentendo vari livelli di gioco e impegno, sia che si ricerchi la perfezione nel movimento, quella nella coreografia completa o il semplice divertimento disimpegnato.
Le varie coreografie e i singoli passi sono sempre ottimamente studiati per avere un tema portante, anche in vista di una certa accessibilità, avendo al contempo ben presenti il genere e ritmo del brano oltre all’eventuale coreografia originale. Con una certa pratica potrete imparare sia passi originali che quelli effettivamente visti nei video musicali originali, peraltro con una certa soddisfazione. I movimenti si imparano un poco alla volta, la curva di apprendimento è semplice e alla portata di chiunque voglia un minimo impegnarsi e il divertimento è garantito.
Come da tradizione, è possibile scegliere tra una quarantina di canzoni esclusive di quest’edizione, di vario genere e difficoltà, affrontabili con una grande selezione di modificatori e, naturalmente, anche in compagnia, sia localmente fino a sei giocatori che online, sia creando (finalmente) stanze private online che partecipando a sessioni pubbliche in rete con alla base una gigantesca discoteca virtuale, ma anche multiplayer competitivi, sia contemporanei che asincronici.
Sono presenti tutta una serie di sfide (personali, multiplayer e online) con anche le relative ricompense: i percorsi stagionali sono ben pensati e ricchi di invoglianti traguardi, con in più elementi come il tutorial e la modalità fitness ripensati in maniera più semplice e funzionale.
I menù sono abbastanza ben organizzati e meno caotici della precedente edizione, ma non c’è uno stacco netto come tra il 2022 e il 2023: di fatto, l’intelaiatura è la stessa dell’anno scorso, e anzi se possedete già l’edizione 2023, la 2024 si adagerà su questa, integrandosi come un grande aggiornamento. D’ora in poi, infatti, ogni annata si aggiungerà nello stesso hub e non dovremo più tenere installate le diverse annualità in maniera separata. Qualcosa che auspicavamo da molto e della quale ringraziamo davvero Ubisoft. Peccato solo che questo valga solo dal 2023 in poi: le annate precedenti non sono compatibili con questo sistema e andranno sempre installate e giocate separatamente, a meno che non vi accontentiate delle selezioni proposte nell’ambito del catalogo Just Dance+. Sarebbe molto bello se, in futuro, Ubisoft riuscisse a convogliare retroattivamente i titoli delle annate precedenti possedute dai giocatori, in qualche modo.
La Playlist
Qui di seguito, in ordine alfabetico, la lista delle canzoni presenti in Just Dance 2024 Edition al lancio: oltre a queste potete naturalmente contare su quelle a rotazione stagionale e su quelle catalogo Just Dance+, ovviamente. La selezione è buona e varia, senza dubbio, ma a parer nostro inferiore a quelle delle edizioni 2023 (tra le migliori in assoluto) e 2022, oltretutto con una sola nuova canzone per bambini ma tre “Original” piuttosto singolari e godibili. Prosegue la volontà, da parte degli autori, di creare una vera e propria “lore” dell’universo danzereccio, con personaggi specifici e quasi una sorta di storyline che li lega, ben portata avanti, inoltre, da animazioni eccellenti e fondali sempre più tridimensionali, animati e vivi, che rendono i video musicali davvero belli da vedere anche solo da spettatori, data inoltre la buona regia alla base degli stessi.
- “A Night in the Château de Versailles” The Just Dance Orchestra
- “A Queda” Gloria Groove
- “After Party” Banx & Ranx featuring Zach Zoya
- “Butter” BTS
- “Calm Down” Rema
- “Canned Heat” Jamiroquai
- “Can’t Tame Her” Zara Larsson
- “Chaise Longue” Wet Leg
- “Cradles” Sub Urban
- “Cure for Me” Aurora
- “Despechá” Rosalía
- “Don’t Cha” The Pussycat Dolls featuring Busta Rhymes
- “Flowers” Miley Cyrus
- “Gimme More” Britney Spears
- “How You Like That” Blackpink
- “I Am My Own Muse” Fall Out Boy
- “I Wanna Dance with Somebody (Who Loves Me)” Whitney Houston
- “I’m Good (Blue)” David Guetta and Bebe Rexha
- “I’m Not Here to Make Friends” Sam Smith
- “It’s the Most Wonderful Time of the Year” Andy Williams
- “Kill Bill” SZA
- “Makeba” Jain
- “My Name Is” D Billions
- “Never Be Like You” Flume featuring kai
- “Otonablue” Atarashii Gakko!
- “Rapper’s Delight” Groove Century (as made famous by The Sugarhill Gang)
- “Sail” Awolnation
- “Say My Name” Ateez
- “Shine a Little Love” The Sunlight Shakers (as made famous by Electric Light Orchestra)
- “Stronger (What Doesn’t Kill You)” Kelly Clarkson
- “Survivor” Destiny’s Child
- “Swan Lake” The Just Dance Orchestra
- “Tití Me Preguntó” Bad Bunny
- “Treasure” Bruno Mars
- “Vampire” Olivia Rodrigo
- “Wasabi” Little Mix
- “Whitney” Rêve
- “Woof” Sofi Tukker featuring Kah-Lo
- “You Should See Me in a Crown” Billie Eilish
Piattaforme: PlayStation 5, Xbox Series X/S, Nintendo Switch
Sviluppatore: Ubisoft
Publisher: Ubisoft
Just Dance 2024 Edition risulta non solo consigliatissimo per i nuovi giocatori, ma anche irrinunciabile per gli appassionati del franchise, dato che oltre alla consueta quarantina di nuove canzoni (e conseguenti video e coreografie) aggiunge sensibili migliorie all’esperienza di gioco – ma non al gameplay, che ovviamente rimane graniticamente quello di sempre. Aggiunte graditissime che sono un ulteriore passo (di danza) in avanti, insieme alla concretizzazione del rendere il gioco una piattaforma live service in tutto e per tutto, che integrerà automaticamente le varie “annualità” acquistate dagli utenti. Si nota una costante evoluzione del prodotto (sia in termini di usabilità sia di tecnica), che resta pur sempre fedele alle sue radici, anche se lo spazio di manovra riguardo all’ampliamento dell’offerta è ancora ampio: soprattutto, dal servizio in abbonamento ci aspettiamo in futuro un reintegro maggiore di pezzi dal passato e il ritorno di un’interfaccia dedicata al pubblico più giovane.
