No Rest for the Wicked

No Rest for the Wicked Provato: il risveglio anticipato del male

Moon Studios, rinomato per la creazione dell’acclamata duologia Ori and the Blind Forest e Ori and the Will of the Wisps, e Private Division, editore celebre per titoli di spicco come After Us e Korbal Space Program, hanno ben pensato di unire le forze per produrre l’ambizioso action RPG No Rest for the Wicked, che incorpora svariati elementi distintivi del genere soulslike e che potete trovare disponibile in versione accesso anticipato su PC attraverso la piattaforma Steam. I giochi action RPG della medesima tipologia rievocano spesso paragoni con capolavori del genere come Bloodborne, Lies of P, Elden Ring, l’atteso Black Myth Wukong e, naturalmente, gli autentici capostipiti quali Demon’s Souls e Dark Souls. No Rest for the Wicked si distingue per una narrazione adulta e tenebrosa, ambientata lungo le coste tormentate dell’isola di Sacra, teatro di una lotta per il potere tra astuti sovrani e implacabili insorti, mentre una pestilenza ancestrale si abbatte sul regno mutando i suoi abitanti in creature mostruose. Il gioco sfida le capacitĆ  strategiche dei giocatori costringendoli a sopravvivere attraverso scenari oscuri, dove pericoli insidiosi si celano in ogni recesso, richiedendo costante vigilanza anche durante le fasi esplorative. Assumeremo il ruolo di un membro dei Cerrim, un ordine di guerrieri sacri e mistici dotati di poteri eccezionali, impegnati a eradicare la suddetta Pestilenza, un flagello malefico che non si manifestava da millenni e che ora infesta ogni angolo del mondo, corrompendo chiunque entri in contatto con esso e trasformandolo in un’entitĆ  mostruosa con molteplici arti. Per trionfare su questa calamitĆ , dovremo avventurarci verso l’isolato atollo di Sacra e la cittĆ  di Sacrament, dove fazioni ribelli e governo locale si contendono il dominio tra le rovine decadenti del territorio.

No Rest for the Wicked

No Rest for the Wicked: sussurri nell’oscuritĆ 

Sin dalle prime battute, ĆØ evidente che le dinamiche ludiche incoraggiano i partecipanti a perfezionare le proprie competenze belliche attraverso un sistema che li invita a eseguire manovre tattiche e calibrate per sconfiggere i nemici. Nel corso dell’epopea, l’agilitĆ  impiegata in ogni sequenza di combo si rivela cruciale, e deve essere equilibrata dal carico degli oggetti portati. Tale approccio ĆØ fondamentale per abbreviare i tempi di risposta quando si trasporta un peso eccessivo o gli slot di inventario sono saturi, rallentando potenzialmente le azioni del personaggio. Sono tutti elementi essenziali per confrontarsi con ogni tipo di avversario, dalle entitĆ  mostruose ai combattenti ostili altamente qualificati, fino agli spaventosi boss. Inoltre, ogni assalto, sia esso basilare o potenziato, cosƬ come le manovre evasive del protagonista, consumano una certa quantitĆ  di energia durante le schermaglie. Ciò richiede ai giocatori di interagire con prontezza e dinamismo con l’ambiente e, contemporaneamente, di elaborare la tattica più efficace per evitare danni o l’esaurimento energetico che costringerebbe a ripartire da uno dei punti di salvataggio, denominati ā€œSussurriā€.

Attualmente, l’universo di No Rest for the Wicked si articola in tre vaste aree: Le Secche (raggiungibili dopo il Prologo), La Fortezza del Marinaio e Le Paludi di Orban, che precedono la cittĆ  di Sacrament. Con gli imminenti aggiornamenti delineati nella roadmap, gli sviluppatori introdurranno nuove funzionalitĆ  rilevanti come il multiplayer online e l’area di The Breach. Il multiplayer online consentirĆ  di esplorare il mondo insieme a un massimo di tre compagni nella modalitĆ  cooperativa online della narrazione. Nel gioco, indumenti, armamenti e strumenti (quali la canna da pesca o il piccone) presentano una durata limitata, tuttavia ĆØ possibile restaurarli presso il Fabbro per prolungarne l’uso senza necessitĆ  di acquistarne di nuovi. Durante l’esplorazione ĆØ fattibile estrarre minerali, pescare o scavare alla ricerca di tesori inediti o provviste alimentari. Con l’avanzamento di livello, si ottengono punti attributo (tre per ogni incremento) da destinare alla personalizzazione delle statistiche del personaggio e, con l’incremento di specifici parametri, si ha la possibilitĆ  di sbloccare e acquisire nuovi equipaggiamenti bellici o difensivi. Nelle fasi iniziali, il gioco non prevede punti di sosta per il ristoro, costringendo i giocatori a raccogliere ingredienti e pescare per preparare pasti con l’ausilio del fuoco. Un’alternativa, accessibile nelle fasi più avanzate, consiste nella fabbricazione e nell’utilizzo di elisir.

No Rest for the Wicked

Morire, riprovare, e poi morire ancora

Nel titolo di Moon Studios, le tre aree sono interconnesse in maniera impeccabile, consentendo, una volta garantita la sicurezza di una regione, di scoprire transiti segreti o brevi percorsi che facilitano il movimento rapido attraverso la mappa. L’inerzia ĆØ impensabile poichĆ©, oltre alla lotta contro avversari e creature varie, le missioni secondarie implicano la ricerca di oggetti specifici o siti di interesse. Sebbene attualmente siano esplorabili solo tre zone, l’avventura riserva costanti sorprese, offrendo la possibilitĆ  di rinvenire luoghi occultati e aree segrete quali grotte o sentieri alternativi, assicurando un rinnovo casuale quotidiano dei nemici per accumulare punti esperienza. Il gioco introduce anche una funzione abitativa, che permette ai partecipanti di acquistare e personalizzare un’abitazione con oggetti raccolti nei forzieri durante le missioni o gli scontri. ƈ inoltre fattibile impiegare l’artigianato per creare nuove armi e protezioni. La mappa offre la possibilitĆ  di identificare prontamente i punti di interesse e di impostare marcatori per individuare il percorso più adatto. Si tratta, dunque, di un autentico gioco di ruolo d’azione, realizzato con estrema cognizione di causa.

No Rest for the Wicked invita a definire l’identitĆ  del proprio avatar fin dall’avvio, attraverso strumenti per la selezione e modifica dell’aspetto, con un’ampia gamma di opzioni per la personalizzazione. Nonostante una grafica isometrica che potrebbe evocare reminiscenze di Diablo in molti appassionati, il gioco si dimostra suggestivo e coinvolgente sin dalle prime fasi. Pur se ancora in pieno sviluppo, la qualitĆ  visiva ĆØ notevole, sia nelle sequenze animate che durante il gameplay. Sono presenti effetti di luci e ombre che interagiscono con il protagonista, per esempio dando l’impressione che strutture e muri si restringano all’allontanarsi del giocatore e si espandano al suo avvicinarsi. In certi momenti, il personaggio dovrĆ  arrampicarsi o avanzare lungo percorsi magici che sembrano pronti a dissolversi al minimo errore o esitazione. In altre circostanze, sarĆ  possibile esplorare l’ampiezza dell’isola nuotando da un capo all’altro o vagando tra paludi e caverne che, a mio avviso, stimoleranno la curiositĆ  del giocatore a esplorarne gli intricati passaggi, sia per svelare i segreti e risolvere gli enigmi, sia per completare anche la missione più elementare. Malgrado le controversie sui requisiti di sistema, il gioco assicura prestazioni più che soddisfacenti su computer adeguatamente configurati nelle quattro modalitĆ  disponibili nelle opzioni (Prestazioni, Bilanciato, QualitĆ  e Alta QualitĆ ), garantendo un’esperienza complessiva gradevole e mai onerosa.

Piattaforme: PC, PlayStation 5, Xbox Series X|S

Sviluppatore: Moon Studios GmbH

Publisher: Private Division

Data di uscita: TBD

Per quanto sia ancora in accesso anticipato, No Rest for the Wicked si ĆØ rivelato un’opera avvincente, capace di offrire un’esperienza appagante sin dalle prime sessioni. L’armoniosa fusione di elementi action e souls-like presenta giĆ  una vasta gamma di opzioni decisionali che influenzano il corso dell’avventura. BenchĆ© attualmente sia esplorabile solo una frazione dell’isola, l’ambiente suggerisce un mondo aperto e meticolosamente strutturato, con numerosi collegamenti tra le varie aree. Per quanto la lentezza e la complessitĆ  iniziali potrebbero risultare ostiche, il prosieguo consente di maturare una crescente dimestichezza con le tattiche e la precisione necessarie nelle battaglie. La componente esplorativa diventa fondamentale per avanzare di livello o scoprire nuove dotazioni capaci di prevalere sugli avversari più temibili. I requisiti di sistema attuali escludono purtroppo alcuni giocatori a causa dell’hardware richiesto, specialmente per quanto concerne i requisiti raccomandati per la modalitĆ  “QualitĆ ā€. Tuttavia, coloro che dispongono di un PC gaming con componenti di medio-alto livello possono immergersi senza esitazioni in questa straordinaria avventura.

Ho imparato a conoscere l'arte del videogioco quando avevo appena sette anni, grazie all'introduzione nella mia vita di un cimelio mai dimenticato: il SEGA Master System. Venticinque anni dopo, con qualche conoscenza e titoli di studio in più, ma pochi centimetri di differenza, eccomi qui, pronto a padroneggiare nel migliore dei modi l'arte dell'informazione videoludica. Chiaramente, il tutto tra un pizza e l'altra.