Honor of Kings

Honor of Kings Provato: le nuove frontiere dei MOBA d’oriente

La dinamica di distribuzione dei videogiochi dell’Est nel mercato occidentale non è quasi mai caratterizzata da simultaneità, ma piuttosto da un differimento cronologico spesso importante. L’analisi storica del settore videoludico evidenzia che numerosi titoli hanno debuttato inizialmente in Asia, per poi essere lanciati nei mercati occidentali dopo un intervallo di tempo variabile, che può spaziare da alcune settimane a diversi mesi. Un esempio emblematico è rappresentato dal rilascio di Honor of Kings, un gioco per dispositivi mobili sviluppato da TiMi Studio Group e Level Infinite e pubblicato da Tencent per le piattaforme iOS e Android nel 2015. Ad oggi, Honor of Kings si posiziona come uno dei giochi di maggiore successo nel panorama asiatico. La versione occidentale del gioco era stata introdotta nel 2016 sotto il nome di Arena of Valor, con significative modifiche quali un’interfaccia utente e un insieme di eroi adattati ai gusti del pubblico occidentale, pur mantenendo lo stesso motore di gioco. Tuttavia, la situazione sta per cambiare. In occasione del suo lancio globaleHonor of Kings farà il suo ingresso nei mercati occidentali con il suo nome originale, in data 20 giugno, disponibile per dispositivi Android e iOS. In qualità di esperti del settore, abbiamo avuto l’opportunità di testare in anteprima la versione per iOS su iPhone 14 Pro Max, al fine di valutare le caratteristiche offerte dal MOBA mobile più popolare del momento.

Honor of Kings

Honor of Kings: accenderò una candela al tuo funerale

In attesa del lancio globale di Honor of Kings, i giocatori hanno l’opportunità di pre-registrarsi e contribuire al raggiungimento di obiettivi comuni, ottenendo così ricompense esclusive. Analizziamo brevemente la filosofia alla base di questo celebre MOBA. Fin dalla sua introduzione sul mercato, Honor of Kings ha aderito fermamente al principio di “free to play, fair to win”, assicurando che il successo nel gioco sia unicamente influenzato dalle competenze e dalla strategia del giocatore, piuttosto che dalla capacità di effettuare acquisti in-app. Questa politica, unita ad elevati standard di produzione, un’ampia gamma di eroi e contenuti localizzati, ha permesso al gioco di sviluppare una community attiva e di affermarsi come il MOBA mobile più popolare a livello internazionale.

Già in questa fase preliminare, Honor of Kings si distingue per la sua ricchezza di contenuti. Il roster è composto da oltre 85 eroi unici, ognuno dotato di almeno tre skin diverse e una vasta selezione di abilità da esplorare attraverso varie sfide e dungeon. Attualmente, sono disponibili diverse modalità di gioco che permettono ai giocatori di familiarizzare con le dinamiche e i comandi necessari per guidare gli eroi in battaglia. I dungeon di pratica offrono la possibilità di esercitarsi sia in solitaria sia affrontando nemici, per acquisire dimestichezza con le abilità e le strategie di combattimento degli eroi. Superata questa fase introduttiva, si aprono scenari diversificati e sfide di varia natura, inclusi scontri rapidi della durata di cinque minuti o battaglie più impegnative, che non superano tuttavia i 15-20 minuti per match. In termini di gameplay, Honor of Kings rappresenta l’essenza del MOBA 5 contro 5, con tutte le caratteristiche tipiche del genere e un’abbondanza di contenuti che arricchiscono l’esperienza di gioco.

Possiamo ribaltare la situazione

La vastità e la complessità dei contenuti offerti da Honor of Kings rappresentano un’ambizione notevole, che si manifesta attraverso un’eccezionale varietà di personaggi. Questa abbondanza può rendere la selezione di un eroe una sfida, data la necessità di valutare un ampio spettro di abilità e attributi distintivi. L’analisi comparativa delle caratteristiche di ciascun eroe richiede un investimento temporale considerevole e può portare a una scelta non completamente ponderata. Tuttavia, l’impatto di questa complessità sulla qualità dell’esperienza ludica è relativamente limitato. Inizialmente, la differenziazione tra i personaggi può non sembrare marcata, ma la distinzione diventa più evidente all’aumentare della varietà delle abilità, influenzando così l’approccio strategico al gioco. Questo aspetto sottolinea anche la necessità di un sistema che faciliti la comprensione dei vantaggi e degli svantaggi di ogni eroe, un’autentica impresa data la presenza di 85 personaggi diversi.

L’interfaccia di gioco, densa di elementi e icone, può presentare delle difficoltà, soprattutto quando si tratta di selezionare simbolidi dimensioni ridotte. Al momento, la mancanza di localizzazione in italiano potrebbe rappresentare un ostacolo per i giocatori occidentali, sebbene ci sia la possibilità che tale opzione venga implementata in futuro. Per ora, si mantiene la formula originale che ha contribuito al successo internazionale del gioco. Sarà interessante osservare se i feedback degli utenti porteranno a modifiche, anche minime, nel tempo. Attualmente, Level Infinite incentiva la pre-registrazione offrendo premi progressivi basati sul numero di giocatori iscritti, anticipando un lancio ricco di sorprese. Resta da vedere quali contenuti aggiuntivi verranno introdotti e con quale frequenza, aspetti che saranno chiariti man mano che la base di giocatori si espanderà.

Honor of Kings

Ascoltate l’ira della natura!

La nostra analisi tecnica e artistica del sistema di gioco di Honor of Kings ha rivelato alcuni aspetti critici. Durante la fase di Early Access, abbiamo riscontrato momenti di instabilità, probabilmente dovuti all’utilizzo di server dedicati ai test. Questa instabilità si è manifestata attraverso frequenti aggiornamenti e il download di pacchetti di contenuti di notevoli dimensioni, che hanno richiesto tempi di attesa significativi per accedere ai match e alle opzioni di gioco. Nonostante l’uso di una connessione Wi-Fi stabile, i tempi di download sono risultati prolungati e si sono verificati disconnessioni dal server durante le sessioni di gioco, fenomeni che potrebbero essere attribuiti alla natura dell’accesso anticipato e alla limitazione a un unico server per i test. Inoltre, il download di dati in background ha influenzato negativamente il frame rate, causando rallentamenti nell’esecuzione del gioco.

Per quanto riguarda l’esperienza di gioco effettiva, gli scontri in arena contro altri giocatori si sono rivelati impegnativi. Abbiamo riscontrato una frequenza elevata di game over, sebbene il tempo di respawn sia stato rapido. I comandi visualizzati sullo schermo sono risultati intuitivi, soprattutto per chi ha esperienza con giochi mobili simili. Tuttavia, la sensibilità dei controlli touch necessita di una calibrazione più fine, in quanto si è rivelata eccessiva in alcuni momenti. Anche la comprensione delle azioni necessarie per contrastare efficacemente gli avversari richiede chiarimenti. La modalità Tutorial, in particolare, dovrebbe fornire istruzioni più dettagliate per assistere i giocatori alle prime armi e coloro che si avvicinano al gioco per la prima volta. Una maggiore trasparenza nelle informazioni e una guida passo-passo migliorerebbero la capacità dei giocatori di affrontare e vincere le battaglie, sia in solitaria sia in compagnia di amici, che possono essere invitati tramite applicazioni di messaggistica o localizzati geograficamente. La chiarezza e l’accessibilità delle istruzioni sono fondamentali per garantire un’esperienza di gioco ottimale per tutti gli utenti.

Piattaforme: Android, iOS

Sviluppatore: TiMi Studio Group

Publisher: Tencent, Level Infinite

Data di uscita: 20 giugno 2024

La nostra valutazione preliminare di Honor of Kings ha evidenziato una dicotomia di impressioni. Da una parte, si nota un’attenzione quasi meticolosa nella presentazione di informazioni dettagliate sui personaggi, che costituiscono un roster estremamente vasto. Dall’altra, l’abbondanza di elementi nell’interfaccia di gioco e una certa pesantezza nel motore di gioco hanno reso l’esperienza meno agevole, aggravata da download di pacchetti di contenuti di grandi dimensioni che hanno probabilmente inciso negativamente sulle prestazioni del software, causando notevoli cali di frame rate. Sebbene il gioco offra una ricchezza di contenuti e un gameplay dinamico, si riscontra una carenza di informazioni essenziali per i giocatori meno esperti, necessarie per una comprensione approfondita delle dinamiche di combattimento. Con l’avvicinarsi della release ufficiale, ci auguriamo che gli sviluppatori forniscano aggiornamenti post-lancio che migliorino l’esperienza di gioco, rendendola più fluida e immersiva per chiunque voglia avvicinarvisi.

Si svezza con Medievil e Tomb Raider, cresce con Final Fantasy, matura con la scrittura di qualsiasi genere di videogiochi. Giocatrice da più di 20 anni, Francesca coniuga passione e studio in una tesi magistrale a tema videoludico e la nutre quotidianamente tra console e articoli su videogiochi, cinema e serie TV. Toglietele tutto, ma non la scrittura.