Ho letto su un sito la spiegazione e devo dire che capendo tutte le cose matrix diventa una delle mie tre saghe preferite. Per chi non avesse capito tutti i risvolti eccoli qua:
La prima mezz'ora è STUPENDA. Neo nella stazione, i tre programmi (padre e madre con uno scopo, la figlia da "contrabbandare" perchè anche lei in teoria non ha una funzione nella matrice). Il dialogo iniziale tra il padre della bambina e Neo, introduce il tema che smonterà questa volta il film.
Nel primo, il concetto di realtà.
Nel secondo, il concetto di libero arbitrio.
Nel terzo, il concetto di sentimenti.
Sono le tre cose che distinguono l'uomo dalle macchine. E non è un caso che in tre film, i temi siano differenti. Perchè alla fine del primo, lo spettatore diceva, tra sè e sè "Ok, non sono nella realtà, ma sono umani".
Nel secondo "Ok, non sono nella realtà, non possono scegliere nulla, ma sono sempre umani, hanno dei sentimenti. Il rave a Zyon lo dimostra, sono carne e sangue..:"
Nel terzo, MATRIX (ovvero, la matrice, l'insieme del mondo delle macchine), prova a dimostrare a NOI spettatori che NON sono umani. Che i sentimenti altro non sono che mere illusioni che l'uomo si crea per riempire una vita vuota, per dare uno scopo a qualcosa che ha come unico scopo il terminare. Questo, è quello che pensano i robot, dopo che l'uomo ha dimostrato per l'ennesima volta di essere spregevole e razzista (vedi Animatrix - la genesi). E per questo ci considerano SOLO pile.
Morpheus, svela a Neo (e Neo siamo NOI, spettatori del film) la prima verità: ciò che lo circonda NON è reale)
L'Architetto prova a convincere Neo della seconda affermazione, ma Neo dimostra che non è così. Se sei Eletti prima di lui NON hanno scelto, hanno fatto l'unica cosa che potevano fare, lui no. Lui sceglie e NON torna alla sorgente.
A questo punto Matrix capisce che lui ha scelto per i suoi sentimenti.
Smith nel combattimento finale prova a convincere Neo (e quindi noi) che i sentimenti non esistono, che sono solo "istruzioni". Ma non è così. E Neo lo sa.
Ecco perchè, alla fine, Smith perde.
Ma proseguiamo col film.
Arrivano dal Merolingio, la Bellucci prima orgasma, poi parla (sta volta senza un fazzoletto in gola), un po' di combattimenti, e salvano Neo.
Che va dall'oracolo. Primo trucco dei registi: l'attrice che faceva l'oracolo è morta, ecco perchè è diversa. Ma te lo giustificano con una "perdita di bit". L'architetto si è vendicato nei suoi confronti.
Perchè?
L'architetto è il programma che DEVE manterene l'equilibrio in matrix.
L'oracolo deve distruggere tale equilibrio.
L'oracolo risveglia Neo, lo guida, lo aiuta.
L'architetto genera Smith, la nemesi di Neo, per riequilibrare il tutto. Ma succede qualcosa, alla fine del primo film, che porterà il settimo eletto e la settima nemesi a comportarsi come NON era mai accaduto le altre sei volte: mentre combattono si fondono tra di loro, proprio alla fine del primo film.
Un po' di Smith entra nel dna di Neo, un po' del dna di Neo entra nel codice di Smith.
Smith diventa una sorta di virus, che si replica e vuole solo la distruzione dell'uomo, delle macchine, della matrice.
Diventa indipendente, un pericolo per tutti.
Addirittura arriva ad assorbire il codice dell'oracolo, diventando potentissimo.
E prevede una cosa "ciò che ha un inizio, ha anche una fine".
Ma non capisce a cosa si riferisce.
Ma proseguiamo col film. La battaglia è la parte che tutti hanno notato, ma la più inutile del film. Belli i robot, qualche scena epica, ma la battagli al fosso di Helm, nelle Due Torri è tutta un'altra cosa.
Però durante la battaglia tutto il film ti fa vedere SENTIMENTI (ricordate? E' il tema del terzo film): paura (il ragazzino sedicenne che si aruola), dolore (la morte del comandante), ansia (quando Zy lancia le granate e le vede infrangersi con le seppie e non contro la trivella), rabbia (quando Zyon sta perdendo), amore (l'abbraccio tra Zy e Link).
Arrivano Neope e Morpheus. Ma Zyon è veramente nei guai.
Intanto Neo e Trinity stanno andando verso la città delle macchine (che sorge più o meno verso il Cairo. ecco perchè a Zyon sono quasi tutti africani, si trova sotto terra, nella zona dell'africa, infatti dista qualche ora dalla città delle macchine - vedi gli Animatrix). Combattono contro uno Smith uscito da Matrix (ma come è possibile? Perchè Smith ha una parte di Neo! Ecco perchè Smith può riversarsi dentro un uomo e prendere il comando; ma allora... bhe, questo lo spiego dopo ^__^), Neo diventa cieco, ma acquista la "vista". Riesce a sentire le "fonti di calore".
Guida Trinity, e arrivano difronte alla città delle macchine.
I robot ci provano a opporre resistenza, ma non vogliono uccidere Neo (come dice Neo stesso alla fine "se ho commesso un errore, allora dovresti uccidermi qui, adesso"), solo spaventarlo. Lui però vuole arriva infondo.
La scena del cielo è stata tanto criticata, ma ha una spiegazione (e alquanto ovvia...).
Le macchine, a differenza dell'uomo, non hanno bisogno di inquinare e distruggere la terra (si cibano della nostra energia neurale).
Dopo settecento anni (un eletto ogni cento anni, per sette eletti arrivati), l'oscuramento dei cieli, sta finendo. La terra sta tornando normale.
Tutto ciò che ha un inizio ha anche una fine. Anche il danno più grande che l'uomo ha causato al pianeta. Anche l'odio delle macchine per l'uomo.
Ma perchè Neo riesce a fermare le seppie con la mano (lo fa anche alla fine del secondo film, ricordate?)? Perchè parte di Smith è dentro di lui.
Questo matrix le altre sei volte NON lo aveva visto accadere e questa volta non l'ha potuto prevedere.
Questo eletto, sarà molto interessante da studiare, perchè profondamente diverso dagli altri sei. Ecco anche perchè Neo può acquistare la vista.
Trinity muore. Neo raggiunge il mainframe della città. E inzia un dialogo.
Neo chiede la pace: lui distruggerà Smith (l'unica cosa che in questo momento può fare paura a Matrix) e le macchine cesseranno la guerra, da vincitrici.
Matrix accetta. Neo si collega, combatte in stile Dragon Ball iper-sborone con Smith, e pare perdere.
Smith è più forte, dopo aver assorbito l'oracolo può prevedere le sue mosse.
Ma Neo si rialza.
Perchè? Perchè chiede Smith? Non capisce. Non capisce cosa può spingerlo a credere ancora in una sua possibile vittoria quando ha visto che NON è possibile. I sentimenti?
No.
Neo risponde "perchè ho scelto".
E sottointende "perchè ho scelto di credere" (infatti la domanda è sul "perchè crede").
Fa un atto di FEDE.
Ecco la quarta cosa che Matrix NON è mai riuscita a "smontare" e a negare.
Ecco cosa ancora permette all'uomo difronte alle idee delle macchine, alla guerra, alla mancanza di realtà, di scelta, di sentimenti, di lottare ancora.
La FEDE, la SPERANZA.
Smith non capisce, perde la testa, lo assorbe. E commente il suo più grande errore.
Neo è connesso a Matrix tramite le macchine. Mentre Smith lo assorbe, le macchine lo "mappano", leggono il suo codice virale e creano un antivirus che in pochi secondi elimina Smith da tutto il sistema. Ma anche Neo (ormai è parte integrante di Smith).
Le macchine non sono l'uomo. Non odiano, non hanno sentimenti. Seguono l'unica scelta che possono fare. Rispettare la tregua. La guerra cessa, d'ora in poi gli uomini potranno SCEGLIERE se vivere nella REALTA' o in MATRIX.
Neo, privo di vita, viene portato alla sorgente, per essere studiato.
Ma quanto durerà la tregua? Questo nessuno lo sa. Dipende sia dalle macchine che dall'uomo. E dalle scelte dell'uomo.
Una cosa è sicura. Il "bug" Neo non è stato eliminato. E sicuramente tra cento anni si ripresenterà, in un mondo però, differente. Matrix è ansiosa di poterlo studiare per l'ottava volta.
Ora, io mi domando... chi lo ha criticato, chi lo ha deriso, chi si è sentito deluso... ma che film ha visto? Ma guardava solo i robottoni fuffosi? Gli effetti? Mentre c'erano i dialoghi chiacchierava?
Da TUTTE le risposte che aspettavamo sin dal primo.
E' sicuramente una spanna sopra il secondo (i personaggi inutili come il Merolingio sono solo marginali questa volta), non è ricaduto in banalità come molti pensavano, copiando il Tredicesimo piano...
Ma che avremmo voluto di più?
Certo, le atmosfere del primo sono impareggiabili. Ma è sicuramente un GRAN BEL FILM.